Post devitalizzazione
Ciao a tutti.
A giugno ho devitalizzato il premolare inferiore (mi pare il sesto).
In seguito a fastidio leggero (il dente non era assolutamente insensibile alla pressione e alla percussione), viene eseguito un ritrattamento.
Il dentista ha pulito i canali, disinfettato e chiuso con pasta provvisoria, senza sigillare i canali.
Dopo un mese (gli appuntamenti intermedi sono saltati causa malattia del dentista), il dente è stato nuovamente aperto, pulito, disinfettato e sigillato... chiuso con pasta provvisoria.
Ho subito questa operazione 7 giorni fa.
Da allora è stato un incubo: dente dolorante, anche solo al tocco di lingua o posando i denti superiori sul dente stesso.
Sensazione di sentirlo più alto.
Dolore anche mangiando dal lato opposto.
Sono andata da un'altra dentista che mi ha fatto una rx endorale e il dente sembra essere chiuso alla perfezione.
Dalla rx si evinceva solo un leggero colore bianco sotto la radice, che la dentista ha ipotizzato potesse essere del cemento finito fuori apice (ma nn esclude potesse darmi questi sintomi).
Mi ha prescritto antibiotico x 5 giorni, dato che una possibile causa può essere x lei il fatto che non abbiano utilizzato la diga e che i canali possano essere stati contaminati dai batteri presenti nel cavo orale.
Sono al secondo giorno di antibiotico ma non ho miglioramenti evidenti.
A volte sento il dente pulsare (soprattutto se non sto ferma), e la notte il dolore aumenta e prende anche i denti davanti.
Inoltre è presente gonfiore alla guancia...
Preciso che è stata utilizzata la sonda x verificare se ci fosse una frattura, con esito negativo...
Vorrei un parere... grazie in anticipo x la disponibilità
A giugno ho devitalizzato il premolare inferiore (mi pare il sesto).
In seguito a fastidio leggero (il dente non era assolutamente insensibile alla pressione e alla percussione), viene eseguito un ritrattamento.
Il dentista ha pulito i canali, disinfettato e chiuso con pasta provvisoria, senza sigillare i canali.
Dopo un mese (gli appuntamenti intermedi sono saltati causa malattia del dentista), il dente è stato nuovamente aperto, pulito, disinfettato e sigillato... chiuso con pasta provvisoria.
Ho subito questa operazione 7 giorni fa.
Da allora è stato un incubo: dente dolorante, anche solo al tocco di lingua o posando i denti superiori sul dente stesso.
Sensazione di sentirlo più alto.
Dolore anche mangiando dal lato opposto.
Sono andata da un'altra dentista che mi ha fatto una rx endorale e il dente sembra essere chiuso alla perfezione.
Dalla rx si evinceva solo un leggero colore bianco sotto la radice, che la dentista ha ipotizzato potesse essere del cemento finito fuori apice (ma nn esclude potesse darmi questi sintomi).
Mi ha prescritto antibiotico x 5 giorni, dato che una possibile causa può essere x lei il fatto che non abbiano utilizzato la diga e che i canali possano essere stati contaminati dai batteri presenti nel cavo orale.
Sono al secondo giorno di antibiotico ma non ho miglioramenti evidenti.
A volte sento il dente pulsare (soprattutto se non sto ferma), e la notte il dolore aumenta e prende anche i denti davanti.
Inoltre è presente gonfiore alla guancia...
Preciso che è stata utilizzata la sonda x verificare se ci fosse una frattura, con esito negativo...
Vorrei un parere... grazie in anticipo x la disponibilità
[#1]
Il problema può essere molto più probabilmente legato al ritrattamento, che non è riuscito. Dopo 7 giorni, non possiamo più parlare di sensibilità post operatoria.
Il cemento oltre apice può sì dare disturbi, ma alla masticazione, e che regrediscono nel tempo.
Da quello che descrive sembra una parodontite apicale acuta: una situazione di ascesso che si genera quando sotto la radice persiste una carica batterica.
Il mio è solo un parere a distanza.
Saluti
Il cemento oltre apice può sì dare disturbi, ma alla masticazione, e che regrediscono nel tempo.
Da quello che descrive sembra una parodontite apicale acuta: una situazione di ascesso che si genera quando sotto la radice persiste una carica batterica.
Il mio è solo un parere a distanza.
Saluti
Giuseppe Antonio Privitera
[#4]
Utente
Il sesto è stato curato da poco tramite incappucciamento, però non ho dolore. La dentista ha poi verificato tramite i test di percussione e sostiene sia il quinto, cioè quello devitalizzato a darmi problemi (non il sesto, scusi). Effettivamente appunto non posso neanche sfiorarlo, e se sto distesa poi lo sento ancora più sensibile se vogliamo.
[#5]
Il sesto con l'incappucciamento lo monitorerei... Spesso la pulpite non dà sintomi sul dente effettivamente affetto. Se vuole può leggere un articolo che ho scritto sull'argomento.
Lo trova sul mio profilo.
Approfondirei con il collega, appena finito l'antibiotico-terapia.
Saluti
Lo trova sul mio profilo.
Approfondirei con il collega, appena finito l'antibiotico-terapia.
Saluti
Giuseppe Antonio Privitera
[#6]
Utente
Ok, adesso vado a leggerlo, grazie!
Se posso approfittare della sua competenza, vorrei farle un'ultima domanda: i sintomi della frattura radicolare e/o delle microfratture invece quali sono?
Inoltre, dato che sono allergica a moltissime cose, ho anche ipotizzato una reazione ai lavaggi nei canali. Grazie, è stato gentilissimo. buona serata
.
Se posso approfittare della sua competenza, vorrei farle un'ultima domanda: i sintomi della frattura radicolare e/o delle microfratture invece quali sono?
Inoltre, dato che sono allergica a moltissime cose, ho anche ipotizzato una reazione ai lavaggi nei canali. Grazie, è stato gentilissimo. buona serata
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[#8]
Utente
Buongiorno dottore, la aggiorno. Sono al quarto giorno di antibiotico, il dolore si è molto affievolito (sia alla guancia, sia al dente stesso). Ho notato però che dal pomeriggio il dente diventa più sensibile e da coricata, come se risentisse dell'aumento della pressione.
Ho sentito la mia dentista che ha anche interpellato un suo collega specialista. Secondo il dottore in questione (rinomato, scrive libri e da come mi dice conosciuto a livello europeo), la zona del secondo premolare inferiore è un po' rognosa, nel senso che lì il nervo diventa più superficiale e che visto che è molto vicino alla radice (l'ha evento dalla mia ortopanoramica), quando faccio trattamento endodontico può darmi fastidio. In più sostiene che in questa zona ,a volte, la sintomatologia è un po' più lunga. Che ne pensa? Soprattutto della cosa della pressione... a me viene solo in mente l'infiammazione, nei giorni precedenti il dente batteva, ora nei momenti acuti sento come se ci fosse infiammazione sotto... con la sensazione di "dente pieno". Per il resto sintomi sopportabilissimi, non più dolore ma fastidio. La ringrazio in anticipo!
Ho sentito la mia dentista che ha anche interpellato un suo collega specialista. Secondo il dottore in questione (rinomato, scrive libri e da come mi dice conosciuto a livello europeo), la zona del secondo premolare inferiore è un po' rognosa, nel senso che lì il nervo diventa più superficiale e che visto che è molto vicino alla radice (l'ha evento dalla mia ortopanoramica), quando faccio trattamento endodontico può darmi fastidio. In più sostiene che in questa zona ,a volte, la sintomatologia è un po' più lunga. Che ne pensa? Soprattutto della cosa della pressione... a me viene solo in mente l'infiammazione, nei giorni precedenti il dente batteva, ora nei momenti acuti sento come se ci fosse infiammazione sotto... con la sensazione di "dente pieno". Per il resto sintomi sopportabilissimi, non più dolore ma fastidio. La ringrazio in anticipo!
[#9]
sul discorso del secondo premolare vicino al nervo (forame mentoniero) mi trova d'accordo. Tuttavia i suoi sintomi non sono legato ad una sensibilità nervosa, tanto più che i sintomi regrediscono con la terapia antibiotica. In ogni caso, abbia pazienza. Potrebbe essere stata una sintomatologia che si chiama "flare up", e che andrà sempre di più a scomparire...
Ps. mi permetta di fare una considerazione che vale anche a tutti gli utenti e i pazienti del mondo. Il fatto che un collega sia "rinomato", "conosciuto a livello europeo" e che "scrive libri" non dice proprio niente, e non aumenta il suo grado di conoscenza. Per fare una diagnosi di questo tipo è sufficiente una laurea in odontoiatria....
Saluti
Ps. mi permetta di fare una considerazione che vale anche a tutti gli utenti e i pazienti del mondo. Il fatto che un collega sia "rinomato", "conosciuto a livello europeo" e che "scrive libri" non dice proprio niente, e non aumenta il suo grado di conoscenza. Per fare una diagnosi di questo tipo è sufficiente una laurea in odontoiatria....
Saluti
Giuseppe Antonio Privitera
[#10]
Utente
Ok, ricevuto.
Scusi se la disturbo di nuovo, dopo ieri pomeriggio, in cui sembrava tutto in netto miglioramento, oggi mi sono svegliata con un senso di gonfiore. Guardandomi allo specchio c'è evidentemente una sorta di gonfiore in corrispondenza del dente (e dell'osso, lato guancia.) E il dente è piùsensibile al tocco. Il dentista che mi ha devitalizzato il dente sospetta frattura radicolare. Ma trovo strano che dipenda dai giorni, credo mi farebbe sempre male. Mercoledì dovrebbe rivedermi e nel frattempo volevo un suo parere, con la limitazione sempre della distanza. Grazie davvero per le spiegazioni!
Scusi se la disturbo di nuovo, dopo ieri pomeriggio, in cui sembrava tutto in netto miglioramento, oggi mi sono svegliata con un senso di gonfiore. Guardandomi allo specchio c'è evidentemente una sorta di gonfiore in corrispondenza del dente (e dell'osso, lato guancia.) E il dente è piùsensibile al tocco. Il dentista che mi ha devitalizzato il dente sospetta frattura radicolare. Ma trovo strano che dipenda dai giorni, credo mi farebbe sempre male. Mercoledì dovrebbe rivedermi e nel frattempo volevo un suo parere, con la limitazione sempre della distanza. Grazie davvero per le spiegazioni!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 389 visite dal 20/09/2024.
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