Estrazione dente giudizio:lingua anestetizzata
Gentili dottori
vi scrivo per sapere un vostro parere in merito.
Il 5 ottobre del 2005 mi hano estratto il dente del giudizio sinistro (semioccluso). Da allora la mia vita è cambiata, poichè mezza lingua sinistra non sente piu' nulla.
In realtà dal 5 ottobre in cui avevo la fastidiosa sensazione di metà lingua morta con la percezione che fosse grossa e potesse soffocarmi,(quasi una presenza estranea al corpo) qualcosa è cambiato...a distanza di piu' di 1 anno posso dire che se provo a toccarla sento le dita. I gusti no ovviamnete...da qualche mese (6 o 7) si è creata una specie di macchietta bianca nella zona meno sensibile.Cos'è? segna il confine dell'insensibilità?
In questo anno ho preso il vizio di schiacciare tra i denti la parte lesa...(all'inizio era il nervoso di non sentirla che mi faceva morderla per sentire se provavo almeno dolore..)ora quasi la mastico per sentire che c'è...so che non faccio bene.. ieri guardandomi la lingua allo specchio ho visto una linea blu..una vena? non so....
Cosa posso fare e secondo voi c'è ancora speranza a distanza di piu' di un anno?
Ci sono esami particolari? Dalla radiografia non è emerso nulla.
E' pericolosa la macchietta bianca e la vena in evidenza?
Vi ringrazio vivamnete
vi scrivo per sapere un vostro parere in merito.
Il 5 ottobre del 2005 mi hano estratto il dente del giudizio sinistro (semioccluso). Da allora la mia vita è cambiata, poichè mezza lingua sinistra non sente piu' nulla.
In realtà dal 5 ottobre in cui avevo la fastidiosa sensazione di metà lingua morta con la percezione che fosse grossa e potesse soffocarmi,(quasi una presenza estranea al corpo) qualcosa è cambiato...a distanza di piu' di 1 anno posso dire che se provo a toccarla sento le dita. I gusti no ovviamnete...da qualche mese (6 o 7) si è creata una specie di macchietta bianca nella zona meno sensibile.Cos'è? segna il confine dell'insensibilità?
In questo anno ho preso il vizio di schiacciare tra i denti la parte lesa...(all'inizio era il nervoso di non sentirla che mi faceva morderla per sentire se provavo almeno dolore..)ora quasi la mastico per sentire che c'è...so che non faccio bene.. ieri guardandomi la lingua allo specchio ho visto una linea blu..una vena? non so....
Cosa posso fare e secondo voi c'è ancora speranza a distanza di piu' di un anno?
Ci sono esami particolari? Dalla radiografia non è emerso nulla.
E' pericolosa la macchietta bianca e la vena in evidenza?
Vi ringrazio vivamnete
[#1]
Gentile paziente
E' difficile esprimere un parere in un caso così specifico. E' necessario che ci informi di quanto Le è stato detto dal suo dentista prima e dopo l'estrazione del dente. Se non ha puù effettuato controlli è necessario che ne faccia uno al più presto.
La linea blu potrebbe essere una vena, la macchia bianca deve essere valutata da un collega con una visita.
Cordiali saluti
E' difficile esprimere un parere in un caso così specifico. E' necessario che ci informi di quanto Le è stato detto dal suo dentista prima e dopo l'estrazione del dente. Se non ha puù effettuato controlli è necessario che ne faccia uno al più presto.
La linea blu potrebbe essere una vena, la macchia bianca deve essere valutata da un collega con una visita.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#2]
Gentile Signorina,
l'anestesia della lingua correlata al senso di gonfiore è conseguenza di una lesione del nervo linguale,la cui sensibilità si estende ai due terzi anteriori della lingua e alla mucosa del pavimento della bocca,a seguito dell'intervento di avulsione del dente incluso.
Purtroppo capita,se non spesso, frequentemente,specie in casi complicati,ove il dente incluso è in stretta contiguità col nervo.
Il danno è fastidioso ma riguarda solo la sensibilità.
Direi che dopo un anno la possibilità di reintegro alla normale sensibilità è scarsa.
La macchia bianca potrebbe averla creata Lei con il continuo morsicamento.
La vena invece è normale.
Consiglierei di farsi controllare la macchia bianca presso un centro universitario,per una valutazione ed un eventuale esame istologico della medesima.E di cercare di evitare di morsicarsi.
Le radiografie poco ci dice nel suo caso.
L'elettromiografia serve solo a quantificare l'entità oggettiva della conduzione del nervo danneggiato.
Cordialmente
Enzo Bellinvia
l'anestesia della lingua correlata al senso di gonfiore è conseguenza di una lesione del nervo linguale,la cui sensibilità si estende ai due terzi anteriori della lingua e alla mucosa del pavimento della bocca,a seguito dell'intervento di avulsione del dente incluso.
Purtroppo capita,se non spesso, frequentemente,specie in casi complicati,ove il dente incluso è in stretta contiguità col nervo.
Il danno è fastidioso ma riguarda solo la sensibilità.
Direi che dopo un anno la possibilità di reintegro alla normale sensibilità è scarsa.
La macchia bianca potrebbe averla creata Lei con il continuo morsicamento.
La vena invece è normale.
Consiglierei di farsi controllare la macchia bianca presso un centro universitario,per una valutazione ed un eventuale esame istologico della medesima.E di cercare di evitare di morsicarsi.
Le radiografie poco ci dice nel suo caso.
L'elettromiografia serve solo a quantificare l'entità oggettiva della conduzione del nervo danneggiato.
Cordialmente
Enzo Bellinvia
DOTT. VINCENZO BELLINVIA
Medico chirurgo
Spec. in ortognatodonzia
Spec. in odontostomatologia
Spec. in chirurgia maxillo-facciale
[#3]
sono eventi estremamente fastidiosi ma che,ahimè,capitano con le avulsioni degli ottavi inclusi. la macchia potrebbe essere esito di un trauma continuato legato alla mancanza di sensibilita della lingua. sarebbe il caso di valutarne le caratteristiche e prendere provvedimenti al fine di evitare un peggioramento: tipo un piccolo molaggio se esistono delle cuspidi che creano il trauma oppure l'inserzione di un bite morbido per neutralizzare il più possibile l'azione traumatizzante dei denti. eviti comunque di cercarla lei e di traumatizzarla morsicandola. A disposizione per ulteriori chiarimenti
[#4]
Utente
Gentili Dottori
vi ringrazio per il Vostro consulto.
Rispondo al Dott. Capozza su cosa mi ha detto il dentista dopo l'estazione e quindi sulla mancata sensibilità della lingua nei giorni successivi: "Probabilmete è stato un surriscaldamento del nervo dovuto all'operazione difficile" (sono stata 2 ore con la bocca aperta, in più una radice ad uncino era rimasta dentro e non voleva venir fuori). Non mi ha parlato di lesione al nervo anche se alla luce del tempo passato è più che palese.
Nei gioni anzi nei mesi successivi avevo un intenso formicolio della lingua e questo era un segno positivo , mi dicevano,per una ripresa della sensibilità. Rispetto a prima se tocco la lingua ora sento qualcosa che mi tocca e sento anche il caldo e il freddo anche se presumo che le sensazioni siano attenuate (non riesco bene a capirlo). Circa sei mesi fà mi hanno suggerito di farmi una radiografia per vedere se erano rimasti pezzetti di dente che potevano essere la causa della non ripresa della sensibilità, ma tutto è risultato a posto.
Ora pero' la mia lingua presenta una fossetta e questa macchietta.
La cosa che mi spaventa di piu' e che questa era la prima estrazione che dovevo fare, ma mi avevano consigliato di togliere tutti e 4 i denti del giudizio a causa dello scatto della mantibola e dei frequenti mal di testa. Ora pero' non ho piu' coraggio..sono immobilizzata. Se mi estraessero anche l'altro e succedesse la stessa cosa praticamente non avrei piu' sensibilità, il gusto!
E se il dente si cariasse?
Cosa devo fare? Per i denti superiori esiste lo stesso rischio?Purtroppo i superiori hanno tutti e due un'inizio di carie che tendo a rimuovere. Esistono cliniche specializzate per queste cose a cui affidarmi dove il rischio viene azzerato?
Vi ringrazio vivamente per le vostre risposte
vi ringrazio per il Vostro consulto.
Rispondo al Dott. Capozza su cosa mi ha detto il dentista dopo l'estazione e quindi sulla mancata sensibilità della lingua nei giorni successivi: "Probabilmete è stato un surriscaldamento del nervo dovuto all'operazione difficile" (sono stata 2 ore con la bocca aperta, in più una radice ad uncino era rimasta dentro e non voleva venir fuori). Non mi ha parlato di lesione al nervo anche se alla luce del tempo passato è più che palese.
Nei gioni anzi nei mesi successivi avevo un intenso formicolio della lingua e questo era un segno positivo , mi dicevano,per una ripresa della sensibilità. Rispetto a prima se tocco la lingua ora sento qualcosa che mi tocca e sento anche il caldo e il freddo anche se presumo che le sensazioni siano attenuate (non riesco bene a capirlo). Circa sei mesi fà mi hanno suggerito di farmi una radiografia per vedere se erano rimasti pezzetti di dente che potevano essere la causa della non ripresa della sensibilità, ma tutto è risultato a posto.
Ora pero' la mia lingua presenta una fossetta e questa macchietta.
La cosa che mi spaventa di piu' e che questa era la prima estrazione che dovevo fare, ma mi avevano consigliato di togliere tutti e 4 i denti del giudizio a causa dello scatto della mantibola e dei frequenti mal di testa. Ora pero' non ho piu' coraggio..sono immobilizzata. Se mi estraessero anche l'altro e succedesse la stessa cosa praticamente non avrei piu' sensibilità, il gusto!
E se il dente si cariasse?
Cosa devo fare? Per i denti superiori esiste lo stesso rischio?Purtroppo i superiori hanno tutti e due un'inizio di carie che tendo a rimuovere. Esistono cliniche specializzate per queste cose a cui affidarmi dove il rischio viene azzerato?
Vi ringrazio vivamente per le vostre risposte
[#5]
Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista
cara signorina,
le estrazioni dei molari superiori sono di solito di gran lunga meno rompi degli inferiori.
tuttavia , anche se lei si rivolgesse in istituti pubblici il rischio non sarà mai azzerato in quanto in medicina il rischio zero non esiste. anche una banale assunzione di un medicamento può causarle un'accidente...si figuri poi in chirurgia.
pertanto, si affidi con fiducia al suo dentista che sicuramente la saprà indirizzare per il meglio.
con affetto la ringrazio, antonio cilio
le estrazioni dei molari superiori sono di solito di gran lunga meno rompi degli inferiori.
tuttavia , anche se lei si rivolgesse in istituti pubblici il rischio non sarà mai azzerato in quanto in medicina il rischio zero non esiste. anche una banale assunzione di un medicamento può causarle un'accidente...si figuri poi in chirurgia.
pertanto, si affidi con fiducia al suo dentista che sicuramente la saprà indirizzare per il meglio.
con affetto la ringrazio, antonio cilio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22.1k visite dal 18/02/2007.
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