Perimpiantite

Buongiorno, quattro anni fa ho dovuto togliere un dente causa granuloma mentre il dente accanto causa agenesia era mancante, il medico senza fare una tac ha proceduto ha inserire due impianti, posizione 36/37 arcata inferiore, sin dai primi giorni ho avuto dolori e fastidi con ingrossamento linfonodi al collo, il dentista diceva che l’ impianto andava bene nel frattempo mi prescriveva 5 Mg di cortisone e di ricercare in altro, recandomi dal mio medico di base mi rassicurava e mi consigliava di ritornare dal dentista che altro non poteva essere.

Dopo tempo mi hanno inserito viti di guarigione, una di queste si toglieva, causa traumi e gonfiore guancia decido di fermarmi, a distanza di due anni mi reco dal dentista per capire se potevo caricare gli impianti, ad aprile 2024 mi inseriscono i due denti, dopo poco avverto dolore nella gengiva e anche nella guancia interna accanto sede implantare, il dentista insiste che non c’è connessione tra dolore e impianti, decido di effettuare una radiografia da altro dentista il quale mi riferisce perimpiantite e mancata sigillatura, potrei inserire una radiografia, adesso ho ascesso e prendo antibiotico, siamo ad agosto e molti medici sono in ferie, il dentista che ha effettuato impianto non risponde, cosa posso fare?

Ho un peso enorme costante in sede impianto da oltre 15 gg
Dimenticavo il dentista non mi ha mai fatto una radiografia né voleva che ne facessi.

Grazie anticipatamente
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Dr. Marco Capozza Dentista, Gnatologo, Ortodontista 665 18
Per pareri su casi specifici è necessaria una visita. In generale quando si verifica una perimplantite il dentista valuterà la terapia del caso più opportuna che può andare da un trattamento locale di disinfezione pulizia sino alla sostituzione dell'elemento interessato.

Dott. Marco Capozza
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