Problemi coi denti - a chi dar ragione?
Gentili medici,
la mia richiesta nasce in seguito a pareri discordanti di dentisti che mi hanno visitata...per di più colleghi nello stesso studio... Credo sia normale avere divergenze di pensiero in base alla propria esperienza, ora però sono io che non so cosa devo fare alla luce dei problemi che ho.
Mi mancano dei denti non vorrei sbagliare ma credo il 36 e 46 dell'arcata inferiore da circa 20 anni (e ne ho 32 di anni) questo ha fatto sì che il 37-38 e 47-48 si siano inclinati in avanti... Ora il 37 e 47 sono completamente da foderare... Il primo dentista dice semplicemente di foderare quelli, impiantare i mancanti e togliere quelli del giudizio (che per altro sono già otturati).
Il chirurgo che dovrebbe fare gli impianti suggerisce, alla luce del fatto che da anni ho uno scrocchio alla mandibola che ha creato problemi all'articolazione, di -portare un apparecchio per raddrizzare quegli ultimi 4 denti inclinatisi in avanti -di non togliere i denti del giudizio - e fra un anno o un anno e mezzo fare gli impianti. A dire di quest ultimo un apparecchio potrebbe evitare lo slittamento in avanti della mandibola che sembra già in corso (dice che sono una 'terza classe compensata') aggiungendo che più denti ho in bocca meno questo si aggrava... In più asserisce che i miei problemi di cervicale-schiena possono essere causati da questo problema... Forse anche l'algia facciale atipica di cui soffro da pochi anni.
Aggiungo che un terzo dentista da cui sono stata 3 anni fa mi suggerì anch'egli di togliere i denti del giudizio e impiantare i mancanti e dell'uso dell'apparecchio non ne parlò nemmeno...
Per quanto mi riguarda sarei felice di risolvere buona parte dei problemi (articolazione-masticazione-schiena) con l'uso dell'apparecchio ma rimane in me la paura che questi non si risolvano e che fra un anno o un anno e mezzo mi ritrova al punto di partenza dopo aver speso altri soldi e aver sopportato l'apparecchio....Senza contare i tentativi costanti che faccio di risolvere altri piccoli problemi di salute sempre irrisolti...
Ora sotto il loro suggerimento farò un'altra visita dall'ortodonzista... Ma vi chiederei un consiglio e se è vero che un cattivo allineamento e sublussazione dell'articolazione possano portare problemi di schiena (dei quali ahimè soffro),
in più se è vero che la mancanza di denti possa far slittare la mandibola in avanti (a dire il vero è visibile in me questo, ma pensavo fosse questione di età che avanza)... In più chiedo se l'articolazione ormai compromessa possa trovare beneficio da un semplice raddrizzamento dei denti , se ci vorrebbe un bite oppure se basta un impianto nei mancanti e basta...
Scusandomi di essere stata forse troppo complicata nell'esposizione, ringrazio anticipatamente delle eventuali risposte o dei consigli considerando il fatto che naturalmente non potete visitarmi 'dal vivo'.
Buon lavoro.
la mia richiesta nasce in seguito a pareri discordanti di dentisti che mi hanno visitata...per di più colleghi nello stesso studio... Credo sia normale avere divergenze di pensiero in base alla propria esperienza, ora però sono io che non so cosa devo fare alla luce dei problemi che ho.
Mi mancano dei denti non vorrei sbagliare ma credo il 36 e 46 dell'arcata inferiore da circa 20 anni (e ne ho 32 di anni) questo ha fatto sì che il 37-38 e 47-48 si siano inclinati in avanti... Ora il 37 e 47 sono completamente da foderare... Il primo dentista dice semplicemente di foderare quelli, impiantare i mancanti e togliere quelli del giudizio (che per altro sono già otturati).
Il chirurgo che dovrebbe fare gli impianti suggerisce, alla luce del fatto che da anni ho uno scrocchio alla mandibola che ha creato problemi all'articolazione, di -portare un apparecchio per raddrizzare quegli ultimi 4 denti inclinatisi in avanti -di non togliere i denti del giudizio - e fra un anno o un anno e mezzo fare gli impianti. A dire di quest ultimo un apparecchio potrebbe evitare lo slittamento in avanti della mandibola che sembra già in corso (dice che sono una 'terza classe compensata') aggiungendo che più denti ho in bocca meno questo si aggrava... In più asserisce che i miei problemi di cervicale-schiena possono essere causati da questo problema... Forse anche l'algia facciale atipica di cui soffro da pochi anni.
Aggiungo che un terzo dentista da cui sono stata 3 anni fa mi suggerì anch'egli di togliere i denti del giudizio e impiantare i mancanti e dell'uso dell'apparecchio non ne parlò nemmeno...
Per quanto mi riguarda sarei felice di risolvere buona parte dei problemi (articolazione-masticazione-schiena) con l'uso dell'apparecchio ma rimane in me la paura che questi non si risolvano e che fra un anno o un anno e mezzo mi ritrova al punto di partenza dopo aver speso altri soldi e aver sopportato l'apparecchio....Senza contare i tentativi costanti che faccio di risolvere altri piccoli problemi di salute sempre irrisolti...
Ora sotto il loro suggerimento farò un'altra visita dall'ortodonzista... Ma vi chiederei un consiglio e se è vero che un cattivo allineamento e sublussazione dell'articolazione possano portare problemi di schiena (dei quali ahimè soffro),
in più se è vero che la mancanza di denti possa far slittare la mandibola in avanti (a dire il vero è visibile in me questo, ma pensavo fosse questione di età che avanza)... In più chiedo se l'articolazione ormai compromessa possa trovare beneficio da un semplice raddrizzamento dei denti , se ci vorrebbe un bite oppure se basta un impianto nei mancanti e basta...
Scusandomi di essere stata forse troppo complicata nell'esposizione, ringrazio anticipatamente delle eventuali risposte o dei consigli considerando il fatto che naturalmente non potete visitarmi 'dal vivo'.
Buon lavoro.
[#1]
probabilmente il chirurgo ha più esperienza ed in parte ha ragione, con l'approccio proposto
in parte perchè prima di tutto un medico-chirurgo odontoiatra gnatologo la deve valutare ( potrebbe essere anche l'ortodonzista se si occupa di questa branca dell'odontoiatria ) e cercare di individuare l'occlusione adeguata alla sua situazione ( le metodiche possono essere diverse e quindi non secendo nel tecnico ),poi l'ortodozista giustsamente "sposta" i denti dove consigliato dal gnatologo e per ultimo l'implantologo posiziona gli impianti. questa è la prassi più corretta dalla quale potrà trarre benefici anche a livello generale e non solo all'interno del cavo orale
cordiali saluti
in parte perchè prima di tutto un medico-chirurgo odontoiatra gnatologo la deve valutare ( potrebbe essere anche l'ortodonzista se si occupa di questa branca dell'odontoiatria ) e cercare di individuare l'occlusione adeguata alla sua situazione ( le metodiche possono essere diverse e quindi non secendo nel tecnico ),poi l'ortodozista giustsamente "sposta" i denti dove consigliato dal gnatologo e per ultimo l'implantologo posiziona gli impianti. questa è la prassi più corretta dalla quale potrà trarre benefici anche a livello generale e non solo all'interno del cavo orale
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
,,se è vero che un cattivo allineamento e sublussazione dell'articolazione possano portare problemi di schiena (dei quali ahimè soffro),
E' POSSIBILE MA NON CERTO - LO DEVE VALUTARE UNO GNATOLOGO
in più se è vero che la mancanza di denti possa far slittare la mandibola in avanti (a dire il vero è visibile in me questo, ma pensavo fosse questione di età che avanza)...
SI E' POSSIBILE CHE L'INTERFERENZA DI ALCUNI DENTI PROVOCHI DEI CONTATTI ANOMALI CHE POSSONO PROVOCARE LO SLITTAMENTO
In più chiedo se l'articolazione ormai compromessa possa trovare beneficio da un semplice raddrizzamento dei denti , se ci vorrebbe un bite oppure se basta un impianto nei mancanti e basta...
ANCHE QUESTO DEVE ESSERE VALUTATO DA UNO GNATOLOGO.
io direi che lei debba sentire il parere di uno gnatologo e poi farsi la sua opinione, valutando e chiedendo i pro ed i contro di ogni soluzione proposta.
Saluti
E' POSSIBILE MA NON CERTO - LO DEVE VALUTARE UNO GNATOLOGO
in più se è vero che la mancanza di denti possa far slittare la mandibola in avanti (a dire il vero è visibile in me questo, ma pensavo fosse questione di età che avanza)...
SI E' POSSIBILE CHE L'INTERFERENZA DI ALCUNI DENTI PROVOCHI DEI CONTATTI ANOMALI CHE POSSONO PROVOCARE LO SLITTAMENTO
In più chiedo se l'articolazione ormai compromessa possa trovare beneficio da un semplice raddrizzamento dei denti , se ci vorrebbe un bite oppure se basta un impianto nei mancanti e basta...
ANCHE QUESTO DEVE ESSERE VALUTATO DA UNO GNATOLOGO.
io direi che lei debba sentire il parere di uno gnatologo e poi farsi la sua opinione, valutando e chiedendo i pro ed i contro di ogni soluzione proposta.
Saluti
Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it
[#3]
I due colleghi che mi hanno preceduto hanno scritto le cose correttamente.
Uno gnatologo è quello che deve valutare la situazione nel suo complesso.
Occorrerà valutare, in sostanza, se, NEL SUO CASO, è preferibile raddrizzare i denti o mantenerli dove stanno limitandosi a foderarli.
Non sempre la soluzione teoricamente migliore è quella migliore all'atto pratico.
Anche i suoi mal di schiena vanno valutati, nel quadro generale della sua salute in cui ogni cosa è correlata con un altra.
Spostare i denti e raddrizzarli, ad esempio, può far peggiorare una situazione della schiena, e una schiena "storta" può trovare un compenso "stortando" al bocca.
Le ho fatto un esempio "al limite", ovviamente, predilegendo la chiarezza all'esattezza esplicativa.
Impossibile darle una risposta su "chi ha visto giusto", insomma, senza una valutazione diretta.
Uno gnatologo è quello che deve valutare la situazione nel suo complesso.
Occorrerà valutare, in sostanza, se, NEL SUO CASO, è preferibile raddrizzare i denti o mantenerli dove stanno limitandosi a foderarli.
Non sempre la soluzione teoricamente migliore è quella migliore all'atto pratico.
Anche i suoi mal di schiena vanno valutati, nel quadro generale della sua salute in cui ogni cosa è correlata con un altra.
Spostare i denti e raddrizzarli, ad esempio, può far peggiorare una situazione della schiena, e una schiena "storta" può trovare un compenso "stortando" al bocca.
Le ho fatto un esempio "al limite", ovviamente, predilegendo la chiarezza all'esattezza esplicativa.
Impossibile darle una risposta su "chi ha visto giusto", insomma, senza una valutazione diretta.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
Gentilissimi Dott. Finotti, Cappelli e Formentelli
inanzi tutto grazie a tutti e tre per le risposte e i vostri consigli e suggerimenti...
A questo punto potrei quindi proporre ai medici che mi hanno fin'ora visitata (mi manca ancora una visita dell'ortodonzista-stesso studio) di essere valutata da uno gnatologo? Oppure spero che l'ortodonzista si occupi anche di questa 'branca' di cui per altro ho saputo l'esistenza proprio attraverso questo sito.
L'implantologo suggerisce questo raddrizzamento sicuro che ne tragga beneficio anche la schiena... non mi rimane che valutare anche questa visita che farò a breve.
Se casomai l'ortodonzista non fosse anche gnatologo sperando di non sembrare presuntuosa o sfiduciata dai consigli di chi mi segue parlerò e proporrò o, anzi, chiederò di essere visitata da uno gnatologo.
Mi rivolgo al Dott.Formentelli: Grazie anche per aver messo in conto un possibile peggioramento del quadro: mi servirà a valutare seriamente i miei reali problemi e a porre le giuste domande a chi mi seguirà senza affidarmi alla prima proposta... Mi piacerebbe recarmi presso il suo studio: ma ho troppi problemi pratici relativi alla distanza: non impossibile ma per motivi vari non fattibile in questo periodo-'mi dispiace' e la ringrazio del consiglio.
Il fatto è questo: bisogna fidarsi dei medici ai quali si fa riferimento.. i dubbi vengono quando essi stessi pongono diverse soluzioni: cosa peraltro comprensibile in un caso del genere... E il mio porre domande e dubbi mi dà l'impressione di volerne sapere più di loro e non è così!
Sperando di potervi 'ridisturbare' vi farò sapere il responso dell'ultima visita.
Grazie ancora e buon lavoro
inanzi tutto grazie a tutti e tre per le risposte e i vostri consigli e suggerimenti...
A questo punto potrei quindi proporre ai medici che mi hanno fin'ora visitata (mi manca ancora una visita dell'ortodonzista-stesso studio) di essere valutata da uno gnatologo? Oppure spero che l'ortodonzista si occupi anche di questa 'branca' di cui per altro ho saputo l'esistenza proprio attraverso questo sito.
L'implantologo suggerisce questo raddrizzamento sicuro che ne tragga beneficio anche la schiena... non mi rimane che valutare anche questa visita che farò a breve.
Se casomai l'ortodonzista non fosse anche gnatologo sperando di non sembrare presuntuosa o sfiduciata dai consigli di chi mi segue parlerò e proporrò o, anzi, chiederò di essere visitata da uno gnatologo.
Mi rivolgo al Dott.Formentelli: Grazie anche per aver messo in conto un possibile peggioramento del quadro: mi servirà a valutare seriamente i miei reali problemi e a porre le giuste domande a chi mi seguirà senza affidarmi alla prima proposta... Mi piacerebbe recarmi presso il suo studio: ma ho troppi problemi pratici relativi alla distanza: non impossibile ma per motivi vari non fattibile in questo periodo-'mi dispiace' e la ringrazio del consiglio.
Il fatto è questo: bisogna fidarsi dei medici ai quali si fa riferimento.. i dubbi vengono quando essi stessi pongono diverse soluzioni: cosa peraltro comprensibile in un caso del genere... E il mio porre domande e dubbi mi dà l'impressione di volerne sapere più di loro e non è così!
Sperando di potervi 'ridisturbare' vi farò sapere il responso dell'ultima visita.
Grazie ancora e buon lavoro
[#5]
LO gnatologo può essere "puro", ovvero fare solo questo.
Ma molto più spesso è un dentista che ha deciso di studiare questa materia.
Può essere un dentista generico, un protesista, un implantologo (come il sottoscritto), oppure un ortodonzista.
Ma non necessariamente un ortodonzista è uno gnatologo.
Spesso ho visto patologie dell'Articolazione Temporo-Mandibolari conseguenti ad errati interventi ortodontici o protesici.
Comunque, PRIMA, buona pratica vorrebbe che ci si occupasse di risolvere il problema articolare.
Ma molto più spesso è un dentista che ha deciso di studiare questa materia.
Può essere un dentista generico, un protesista, un implantologo (come il sottoscritto), oppure un ortodonzista.
Ma non necessariamente un ortodonzista è uno gnatologo.
Spesso ho visto patologie dell'Articolazione Temporo-Mandibolari conseguenti ad errati interventi ortodontici o protesici.
Comunque, PRIMA, buona pratica vorrebbe che ci si occupasse di risolvere il problema articolare.
[#6]
Utente
Ossia con un 'bite'? O in che modo? Nel senso può questo risolvere il problema articolare o è solo risolutivo nel momento in cui lo tengo in bocca? Può un apparecchio ortodontico per raddrizzare i denti risolvere o migliorare il problema articolare?
Scusi se le rubo molto tempo... a vostra discrezione - disponibilità la risposta.
Grazie.
Scusi se le rubo molto tempo... a vostra discrezione - disponibilità la risposta.
Grazie.
[#7]
Il bite (uno "fatto bene", uno "giusto") deve introdurre le modifiche nella masticazione e portare ad una remissione dei sintomi.
E' una specie di "prova generale", ceh funziona per il tempo del suo uso.
3 o 6 mesi dovrebbero bastare per avere delle risposte.
Successivamente si decide come portare "definitiva" la nuova posizione (se efficace), con le corone, gli impianti, l'ortodonzia.
Ecco perchè non sono in grado di dirle se occorre mettere l'apparecchio per raddrizzare i denti o meno.
Non è l'ortodonzista che comanda, è lo gnatologo.
E' una specie di "prova generale", ceh funziona per il tempo del suo uso.
3 o 6 mesi dovrebbero bastare per avere delle risposte.
Successivamente si decide come portare "definitiva" la nuova posizione (se efficace), con le corone, gli impianti, l'ortodonzia.
Ecco perchè non sono in grado di dirle se occorre mettere l'apparecchio per raddrizzare i denti o meno.
Non è l'ortodonzista che comanda, è lo gnatologo.
[#9]
Utente
Sperando di non essere pesante, vorrei aggiornare la situazione alla luce della nuova visita fatta dalla dottoressa "ortodonzista"...
Questa nuova visita mi ha nuovamente spaesata poichè ha proposto una soluzione alla quale non avrei proprio mai pensato. Appena ho aperto la bocca ha subito asserito di me di essere una terza classe compensata e necessitare di un intervento chirurgico per riportare tutto alla normalità. Era molto sicura di sè e mi ha detto che è un intervento che non lascia cicatrici esterne, che migliora nettamente l'estetica e la funzionalità, che le persone che l'hanno fatto sono contente... insomma sembrava volesse convincermi.
IO la guardavo interrogativa proprio perchè non ho mai pensato di avere bisogno di un intervento chirurgico. Nello studio c'era anche il dentista che mi segue: egli stesso ha voluto sentire poichè a parere suo non ho bisogno di questo intervento e posso tranquillamente andare avanti così (facendo i dovuti perni per denti mancanti e foderando gli altri 2) e mi ha confidato che la sua paura è che (a parte il costo dei trattamenti ortodontici - non l'operazione perchè sarebbe a carico del SSN) io non sopporta il tutto o peggio ancora non risolva o peggiori determinati fastidi.
Cosa penso io ? Sinceramente non lo so, sarà che ogni specialista a cui mi rivolgo trova qualcosa (in ogni campo) ma a volte mi chiedo se sono così malmessa o se il mio è solo un cercare la perfezione... Non so se mi spiego. Alla fine non so più se i miei problemi sono reali e quindi così seri o se siano psicosi!
Non voglio fare di tragico qualcosa che non lo è.. Però ora devo decidermi. Sono più propensa a evitare l'operazione però se penso anche al fatto che effettivamente potrei stare meglio fisicamente e vedermi più piacente allo specchio... forse dovrei pensarci... Così non ho nemmeno chiesto in cosa veramente consista l'intervento, se spaccano, se tagliano, se limano... insomma, a parte la degenza di 3 gg in ospedale,non ho idea del resto... Inoltre io scherzando per sdrammatizzare le dissi: "Bene, potrei anche raddrizzare il naso già che ci siamo" E lei, sempre molto convinta, mi disse"Effettivamente si potrebbe fare e il tutto senza cicatrici esterne".. Ha concluso con un "Vedrà, sarà felice e le persone la vedranno migliorata e più bella".
In conclusione non pensavo affatto al risultato estetico, è vero che la mandibola è avanzata, io stessa me ne sono resa conto guardando delle foto già prima di queste visite... ma pensavo che fossero cose dovute all'età!!
Non so cosa fare.. Mi sembra esagerato un intervento, anche perchè ho sempre pensato di lasciare le operazioni a problemi più grossi... Però ho anche paura a questo punto di pentirmene in futuro pensando che' l'avrei potuto fare'... E poi ritorno a pensare che se ho trovato durissimo un cesareo, figuriamoci un intervento del genere...
Avete voglia di darmi un consiglio? Magari sull'entità dell'intervento, se sia doloroso o pericoloso, poichè capisco sia difficile per voi non vedendomi di persona, dire se sia da fare o no.. In vita mia sarò stata da una decina di dentisti.. ma mai nessuno ha prospettato nulla di simile, per questo mi chieda se sia proprio il caso.E' vero che è la prima visita da un ortodonzista e forse un altro mi direbbe la stessa cosa, ma nella mia ignoranza pensavo che per questo tipo di interventi la problematica dovesse essere 'lampante' e bene o male visibile.
Grazie.
Questa nuova visita mi ha nuovamente spaesata poichè ha proposto una soluzione alla quale non avrei proprio mai pensato. Appena ho aperto la bocca ha subito asserito di me di essere una terza classe compensata e necessitare di un intervento chirurgico per riportare tutto alla normalità. Era molto sicura di sè e mi ha detto che è un intervento che non lascia cicatrici esterne, che migliora nettamente l'estetica e la funzionalità, che le persone che l'hanno fatto sono contente... insomma sembrava volesse convincermi.
IO la guardavo interrogativa proprio perchè non ho mai pensato di avere bisogno di un intervento chirurgico. Nello studio c'era anche il dentista che mi segue: egli stesso ha voluto sentire poichè a parere suo non ho bisogno di questo intervento e posso tranquillamente andare avanti così (facendo i dovuti perni per denti mancanti e foderando gli altri 2) e mi ha confidato che la sua paura è che (a parte il costo dei trattamenti ortodontici - non l'operazione perchè sarebbe a carico del SSN) io non sopporta il tutto o peggio ancora non risolva o peggiori determinati fastidi.
Cosa penso io ? Sinceramente non lo so, sarà che ogni specialista a cui mi rivolgo trova qualcosa (in ogni campo) ma a volte mi chiedo se sono così malmessa o se il mio è solo un cercare la perfezione... Non so se mi spiego. Alla fine non so più se i miei problemi sono reali e quindi così seri o se siano psicosi!
Non voglio fare di tragico qualcosa che non lo è.. Però ora devo decidermi. Sono più propensa a evitare l'operazione però se penso anche al fatto che effettivamente potrei stare meglio fisicamente e vedermi più piacente allo specchio... forse dovrei pensarci... Così non ho nemmeno chiesto in cosa veramente consista l'intervento, se spaccano, se tagliano, se limano... insomma, a parte la degenza di 3 gg in ospedale,non ho idea del resto... Inoltre io scherzando per sdrammatizzare le dissi: "Bene, potrei anche raddrizzare il naso già che ci siamo" E lei, sempre molto convinta, mi disse"Effettivamente si potrebbe fare e il tutto senza cicatrici esterne".. Ha concluso con un "Vedrà, sarà felice e le persone la vedranno migliorata e più bella".
In conclusione non pensavo affatto al risultato estetico, è vero che la mandibola è avanzata, io stessa me ne sono resa conto guardando delle foto già prima di queste visite... ma pensavo che fossero cose dovute all'età!!
Non so cosa fare.. Mi sembra esagerato un intervento, anche perchè ho sempre pensato di lasciare le operazioni a problemi più grossi... Però ho anche paura a questo punto di pentirmene in futuro pensando che' l'avrei potuto fare'... E poi ritorno a pensare che se ho trovato durissimo un cesareo, figuriamoci un intervento del genere...
Avete voglia di darmi un consiglio? Magari sull'entità dell'intervento, se sia doloroso o pericoloso, poichè capisco sia difficile per voi non vedendomi di persona, dire se sia da fare o no.. In vita mia sarò stata da una decina di dentisti.. ma mai nessuno ha prospettato nulla di simile, per questo mi chieda se sia proprio il caso.E' vero che è la prima visita da un ortodonzista e forse un altro mi direbbe la stessa cosa, ma nella mia ignoranza pensavo che per questo tipo di interventi la problematica dovesse essere 'lampante' e bene o male visibile.
Grazie.
[#10]
Consulti uno gnatologo, come le ho più volte suggerito.
La dott.ssa "ortodonzista" evidentemente non è una gnatologa.
PRIMA ci si occupa dei problemi articolari, POI dei mezzi per rendere questa situazione definitiva.
Comunque, una proposta terapeutica, in particolar modo se complessa, necessita di un iter di studio che non può essere certo esaurito in una visita.
Ma, se lei, come afferma, è una terza classe "compensata", ovvero se comunque i denti sopra sopravanzano quelli sotto, la necessità dell'intervento chirurgico non lo vedo proprio.
Le è stato detto che intervenendo in mandibola con tutta probabilità lei avrà una lesione del nervo alveolare inferiore almeno temporanea (senzasione di anestesia o di formicolio al labbro e al mento)?
E che in non pochi casi questa lesione è definitiva?
Penso di no, sennò ce l'avrebbe riferito.
Gran parte delle cose le sono già state dette, anche più volte.
Personalmente, non so più cosa dirle di nuovo fino a che non ci manderà un messaggio con su scritto: "Ho consultato uno gnatologo, e mi ha detto che..."
La dott.ssa "ortodonzista" evidentemente non è una gnatologa.
PRIMA ci si occupa dei problemi articolari, POI dei mezzi per rendere questa situazione definitiva.
Comunque, una proposta terapeutica, in particolar modo se complessa, necessita di un iter di studio che non può essere certo esaurito in una visita.
Ma, se lei, come afferma, è una terza classe "compensata", ovvero se comunque i denti sopra sopravanzano quelli sotto, la necessità dell'intervento chirurgico non lo vedo proprio.
Le è stato detto che intervenendo in mandibola con tutta probabilità lei avrà una lesione del nervo alveolare inferiore almeno temporanea (senzasione di anestesia o di formicolio al labbro e al mento)?
E che in non pochi casi questa lesione è definitiva?
Penso di no, sennò ce l'avrebbe riferito.
Gran parte delle cose le sono già state dette, anche più volte.
Personalmente, non so più cosa dirle di nuovo fino a che non ci manderà un messaggio con su scritto: "Ho consultato uno gnatologo, e mi ha detto che..."
[#11]
Utente
Grazie, anche della pazienza che ha con me..
Effettivamente sì, dicono che sono una terza classe compensata e i denti sopra non avanzano rispetto ai sottostanti. Di quell altro problema riguardo al nervo alveolare in effetti non ne ha parlato...
Mi spiace continuare a chiedere consigli e magari non riuscire a fare quello che mi dite... Cercherò di scegliere una strada e percorrerla traendo il meglio dalle vostre risposte.. Il fatto che sebbene non sappia più come dirmi le cose ma continui a farlo mi dà modo di darle una certa fiducia, avrebbe potuto semplicemente non rispondermi.. per questo cercherò di fare tesoro delle sue parole. GRAZIE
Effettivamente sì, dicono che sono una terza classe compensata e i denti sopra non avanzano rispetto ai sottostanti. Di quell altro problema riguardo al nervo alveolare in effetti non ne ha parlato...
Mi spiace continuare a chiedere consigli e magari non riuscire a fare quello che mi dite... Cercherò di scegliere una strada e percorrerla traendo il meglio dalle vostre risposte.. Il fatto che sebbene non sappia più come dirmi le cose ma continui a farlo mi dà modo di darle una certa fiducia, avrebbe potuto semplicemente non rispondermi.. per questo cercherò di fare tesoro delle sue parole. GRAZIE
[#12]
Utente
Al dottor Formentelli:
vorrei tentare una cura presso di Lei, sebbene non sia ne' vicinissima ne' così distante dal suo studio in questi mesi mi sono arenata sui miei problemi dentali e 'ho lasciato perdere' ...Per di più da una radiografia mirata 'sembrava' ci sia un granuloma sotto un dente devitalizzato anni fa... Questo 'semmbra' mi lascia perplessa: possibile che non si veda chiaramente? Per cui dovrei toglierlo per immettere un impianto...poichè mi dissero che ricurarlo canalarmente non si è certi di togliere l'infezione per sempre....
Mi piacerebbe trovare qualcuno che riuscisse a darmi delle risposte pratiche e fattibili senza speculazioni... perchè a volte ho la sensazione che si voglia aprofittare dell'ignoranza dei pazienti. Se sommo le mie paure facciamo '31' !
Cordialità
vorrei tentare una cura presso di Lei, sebbene non sia ne' vicinissima ne' così distante dal suo studio in questi mesi mi sono arenata sui miei problemi dentali e 'ho lasciato perdere' ...Per di più da una radiografia mirata 'sembrava' ci sia un granuloma sotto un dente devitalizzato anni fa... Questo 'semmbra' mi lascia perplessa: possibile che non si veda chiaramente? Per cui dovrei toglierlo per immettere un impianto...poichè mi dissero che ricurarlo canalarmente non si è certi di togliere l'infezione per sempre....
Mi piacerebbe trovare qualcuno che riuscisse a darmi delle risposte pratiche e fattibili senza speculazioni... perchè a volte ho la sensazione che si voglia aprofittare dell'ignoranza dei pazienti. Se sommo le mie paure facciamo '31' !
Cordialità
[#13]
Si, è possibile che non si veda chiaramente.
Ma a volte le radiografie non "riescono bene".
E' vero che a ritrattare non si è sicuri di togliere l'infezione, ma dopo qualche mese lo si sa se ha avuto successo o meno la cura.
Se è fattibile, è sempre meglio tentare.
Scusi il ritardo nella risposta.
Telefoni quando vuole.
Ma a volte le radiografie non "riescono bene".
E' vero che a ritrattare non si è sicuri di togliere l'infezione, ma dopo qualche mese lo si sa se ha avuto successo o meno la cura.
Se è fattibile, è sempre meglio tentare.
Scusi il ritardo nella risposta.
Telefoni quando vuole.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.1k visite dal 21/09/2009.
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