Afta labbro inferiore
Gentilissimi,
15 giorni fa mi è uscita un’afta sul labbro inferiore.
L’ho trattata, fin da subito, con aftamed.
Poco dopo se n’é formata un’altra sulla lingua, molto piccola.
Entrambe dopo 9 giorni circa non sono né migliorate né diminuite.
Quella al labbro inferiore non mi ha mai recato dolore se non quando ci ho messo un po’ di bicarbonato sopra (ma un lieve bruciore) o quando schiacciavo un po’ con la lingua, ma ben lontano dal dolore di una tipica afta specie per la grandezza. Talvolta si riempiva di pus che toglievo con un bastoncino per pulire le orecchie.
Il medico di base mi ha consigliato di assumere per 5 giorni una pillola antimicotica (diflucan) e sull’afta metterci courtifluoral.
Ho fatto anche delle analisi del sangue per scongiurare sifilide e controllare eventuali infezioni, sono in attesa dei risultati.
In caso di non miglioramento, a detta del dottore, mi sarei dovuto rivolgere a un odontoiatra.
Ebbene, il miglioramento c’è stato, l’afta sulla lingua è totalmente sparita, quella enorme sul labbro inferiore si è ridotta a un puntino che però permane.
Sono consapevole che una diagnosi a distanza non è fattibile, il mio quesito però è il seguente: se si fosse trattato di un cancro della cavità orale, avrei ottenuto miglioramenti con i farmaci sovrastanti o il miglioramento esclude il pericolo possa trattarsi di tale patologia?
- al tempo stesso una ventina di giorni fa mi sono graffiato mangiando la gengiva interna degli incisivi, da allora di tanto in tanto si gonfia e sanguina e schiacciando con la lingua fa male (anche se va a fasi).
15 giorni fa mi è uscita un’afta sul labbro inferiore.
L’ho trattata, fin da subito, con aftamed.
Poco dopo se n’é formata un’altra sulla lingua, molto piccola.
Entrambe dopo 9 giorni circa non sono né migliorate né diminuite.
Quella al labbro inferiore non mi ha mai recato dolore se non quando ci ho messo un po’ di bicarbonato sopra (ma un lieve bruciore) o quando schiacciavo un po’ con la lingua, ma ben lontano dal dolore di una tipica afta specie per la grandezza. Talvolta si riempiva di pus che toglievo con un bastoncino per pulire le orecchie.
Il medico di base mi ha consigliato di assumere per 5 giorni una pillola antimicotica (diflucan) e sull’afta metterci courtifluoral.
Ho fatto anche delle analisi del sangue per scongiurare sifilide e controllare eventuali infezioni, sono in attesa dei risultati.
In caso di non miglioramento, a detta del dottore, mi sarei dovuto rivolgere a un odontoiatra.
Ebbene, il miglioramento c’è stato, l’afta sulla lingua è totalmente sparita, quella enorme sul labbro inferiore si è ridotta a un puntino che però permane.
Sono consapevole che una diagnosi a distanza non è fattibile, il mio quesito però è il seguente: se si fosse trattato di un cancro della cavità orale, avrei ottenuto miglioramenti con i farmaci sovrastanti o il miglioramento esclude il pericolo possa trattarsi di tale patologia?
- al tempo stesso una ventina di giorni fa mi sono graffiato mangiando la gengiva interna degli incisivi, da allora di tanto in tanto si gonfia e sanguina e schiacciando con la lingua fa male (anche se va a fasi).
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Gentilissimo utente, il cancro al cavo orale lo si previene con la visita odontoiatrica semestrale. Nel suo caso, non hanno un chiaro sospetto diagnostico e questi medici non specialisti vanno per tentativi, infatti danno cure di antibiotici, prescrivono esami per MTS, ecc.
Le consiglio una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
Le consiglio una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 326 visite dal 28/07/2024.
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