Granuloma dentalrio
gentili medici buon giorno,alcuni anni fa ho fatto una cura canalare su un dente che serviva come appoggio per un ponte, su questo dente ho avuto fastidi gia da subito,ma dopo avere ripetuto la cura varie volte,anche cambiando medico,il fastidio non e mai passato e quindi mi sono rassegnato e ho cercato di resistere. all apice della radice si e verificata gia da subito una lesione, che tenuta sotto controllo nei primi anni sembrava bloccata, non variava. negli ultimi 2 anni i fastidi sono aumentati due mesi fa mi si e prima gonfiata la gengiva e poi e comparso anche del pus. appena sono riuscito a trovare un dentista (a causa delle ferie) ho fatto una radiografia che ha evidenziato un infezione,e, tutto l osso attorno al dente risultava del tutto consumato, ho fatto subito l estrazione,ma mi e stato detto che non era piu possibile neanche fare un impianto a causa dell osso mancante. vi volevo chiedere gentilmente, secondo voi l osso con il tempo puo riformarsi? potro fra un po di tempo fare un impianto? vi saluto e vi ringrazio
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Gentile Signore,
l'osso della cosiddetta cresta alveolare, cioè quello che circonda e sostiene i denti con l'interposizione del legamento parodontale, una volta riassorbito in seguito ad estrazione del dente che sorregge o per infezione, non si riforma più da solo: se così fosse sarebbe risolta la maggior parte dei problemi che rendono difficoltosa talvolta la riabilitazione protesica ed implanto-protesica.
Esistono tecniche rigenerative che permettono un recupero dell'osso con concomitante o successiva terapia implantare, ma sono da valutare caso per caso.
l'osso della cosiddetta cresta alveolare, cioè quello che circonda e sostiene i denti con l'interposizione del legamento parodontale, una volta riassorbito in seguito ad estrazione del dente che sorregge o per infezione, non si riforma più da solo: se così fosse sarebbe risolta la maggior parte dei problemi che rendono difficoltosa talvolta la riabilitazione protesica ed implanto-protesica.
Esistono tecniche rigenerative che permettono un recupero dell'osso con concomitante o successiva terapia implantare, ma sono da valutare caso per caso.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 19/09/2009.
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