Gengive costantemente gonfie
Buongiorno, vi scrivo in quanto da diversi mesi ho un problema gengivale che va e viene e non si risolve praticamente mai.
Nello specifico noto quasi sempre le mie gengive leggermente gonfie ma mai rosse o sanguinanti e ciclicamente mi fanno proprio male (Riesco a stare massimo 3-4 giorni senza che mi diano fastidio).
Le sento pulsare, durante il giorno ma soprattutto dopo la pulizia con il filo e percepisco di avere un indubbio alito cattivo, che cerco di coprire mangiando costantemente gomme da masticare.
Sono molto attento alla pulizia quotidiana e a rispettare quelle con l'igienista.
Quest'ultima, confermando la mia buona igiene quotidiana e non vedendo in realtà le gengive così disastrose come le percepisco io, ipotizza sia lo stress a provocarmi questi fastidi.
Un mese prima dell'igienista sono stato visto dalla dentista che ha confermato gengive lievemente gonfie, trovando una somiglianza con le gengive delle donne in gravidanza, ipotizzando quindi qualcosa di ormonale.
A me nessuna delle due ipotesi convince, e soprattutto mi aiuta a risolvere questo problema.
In questi ultimi giorni sto notando anche fastidi sul fondo della lingua, e ho visto le papille piuttosto ingrossate.
Oltre a questo ho notato che dormo quasi sempre con la bocca aperta e mi viene anche il dubbio che l'eccessiva secchezza che ne consegue possa influire se non altro a mantenere il problema.
Secondo voi quale può essere la figura più adatta a questo punto?
Gastroenterologo?
Provo in un altro studio dentistico?
Può essere veramente lo stress o magari qualche alimento in particolare?
Ci tengo a precisare che assumo levotiroxina e tiroide secca come terapia sostitutiva per la tiroidite di Hashimoto, ma non penso proprio c'entri nulla.
Ringrazio anticipatamente.
Nello specifico noto quasi sempre le mie gengive leggermente gonfie ma mai rosse o sanguinanti e ciclicamente mi fanno proprio male (Riesco a stare massimo 3-4 giorni senza che mi diano fastidio).
Le sento pulsare, durante il giorno ma soprattutto dopo la pulizia con il filo e percepisco di avere un indubbio alito cattivo, che cerco di coprire mangiando costantemente gomme da masticare.
Sono molto attento alla pulizia quotidiana e a rispettare quelle con l'igienista.
Quest'ultima, confermando la mia buona igiene quotidiana e non vedendo in realtà le gengive così disastrose come le percepisco io, ipotizza sia lo stress a provocarmi questi fastidi.
Un mese prima dell'igienista sono stato visto dalla dentista che ha confermato gengive lievemente gonfie, trovando una somiglianza con le gengive delle donne in gravidanza, ipotizzando quindi qualcosa di ormonale.
A me nessuna delle due ipotesi convince, e soprattutto mi aiuta a risolvere questo problema.
In questi ultimi giorni sto notando anche fastidi sul fondo della lingua, e ho visto le papille piuttosto ingrossate.
Oltre a questo ho notato che dormo quasi sempre con la bocca aperta e mi viene anche il dubbio che l'eccessiva secchezza che ne consegue possa influire se non altro a mantenere il problema.
Secondo voi quale può essere la figura più adatta a questo punto?
Gastroenterologo?
Provo in un altro studio dentistico?
Può essere veramente lo stress o magari qualche alimento in particolare?
Ci tengo a precisare che assumo levotiroxina e tiroide secca come terapia sostitutiva per la tiroidite di Hashimoto, ma non penso proprio c'entri nulla.
Ringrazio anticipatamente.
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Gentilissimo utente, visto anche il problema linguale le consiglio una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 286 visite dal 13/07/2024.
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