Chiazze rosse con bordi bianchi recidivanti sulla lingua
Buongiorno, è da febbraio 2024 che purtroppo continuo ad avere questo problema.
A febbraio, in seguito ad un pranzo in cui la pasta era decisamente bollente, mi ritrovo con una bruciatura molto evidente sulla lingua.
Non provavo alcun dolore, se non un leggero formicolio.
Questa bruciatura è pian piano guarita da sola, lasciando però la punta della lingua leggermente più arrossata rispetto al resto della lingua.
Tento di stare attenta ai cibi caldi, ma dopo 15 giorni mi ricompare, sempre sulla punta della lingua (ma in un posto diverso dal primo) una chiazza rossa con contorni bianchi, che guarisce nuovamente da sola dopo 8-9 giorni.
Mi rivolgo al mio medico, che mi manda a fare tamponi linguali per funghi, miceti, candida, herpes, treponema pallidum, varicella zoster, LGV e CMV e vari ceppi dell'hpv, tutto negativo.
Mi manda a fare il test delle allergie alimentari, ma tutto negativo.
Avendo avuto io una forma di condilomatosi genitale molto aggressiva, per cui son stata operata 3 volte per eliminare i conditomi (ora sembra essere molto migliorata la situazione), mi manda a fare i tamponi vaginali per clamidia, gonorrea e i test per sifilide e HIV, tutto negativo.
A questo punto vado dall'odontostomatologo, perché questa chiazza rossa con contorni bianchi continua a recidivare ogni 15 giorni, nonostante la mia attenzione a non assumere cibi caldi.
Il dottore mi riferisce che potrebbe essere glossite migrante in seguito ad ustione, mi dà collutorio con clorexidina e spray orale con vitamina E.
Niente da fare, non è cambiato nulla, questa chiazza rossa con contorni bianchi continua a comparire ogni 15 giorni, dura 8-9 giorni e guarisce da sola.
Premetto che sono vegetariana, che ho una diagnosi di gastrite con cardias incontinente e che questa "chiazza" che compare non provoca in me alcun dolore, se non a volte una sensazione di formicolio.
E' solamente molto anti-estetica.
Il resto della bocca è stata definita perfetta dal dottore che mi ha visitato, mucose rosee, gengive e palato normali e resto della lingua di colorito e apparenza normali.
A febbraio, in seguito ad un pranzo in cui la pasta era decisamente bollente, mi ritrovo con una bruciatura molto evidente sulla lingua.
Non provavo alcun dolore, se non un leggero formicolio.
Questa bruciatura è pian piano guarita da sola, lasciando però la punta della lingua leggermente più arrossata rispetto al resto della lingua.
Tento di stare attenta ai cibi caldi, ma dopo 15 giorni mi ricompare, sempre sulla punta della lingua (ma in un posto diverso dal primo) una chiazza rossa con contorni bianchi, che guarisce nuovamente da sola dopo 8-9 giorni.
Mi rivolgo al mio medico, che mi manda a fare tamponi linguali per funghi, miceti, candida, herpes, treponema pallidum, varicella zoster, LGV e CMV e vari ceppi dell'hpv, tutto negativo.
Mi manda a fare il test delle allergie alimentari, ma tutto negativo.
Avendo avuto io una forma di condilomatosi genitale molto aggressiva, per cui son stata operata 3 volte per eliminare i conditomi (ora sembra essere molto migliorata la situazione), mi manda a fare i tamponi vaginali per clamidia, gonorrea e i test per sifilide e HIV, tutto negativo.
A questo punto vado dall'odontostomatologo, perché questa chiazza rossa con contorni bianchi continua a recidivare ogni 15 giorni, nonostante la mia attenzione a non assumere cibi caldi.
Il dottore mi riferisce che potrebbe essere glossite migrante in seguito ad ustione, mi dà collutorio con clorexidina e spray orale con vitamina E.
Niente da fare, non è cambiato nulla, questa chiazza rossa con contorni bianchi continua a comparire ogni 15 giorni, dura 8-9 giorni e guarisce da sola.
Premetto che sono vegetariana, che ho una diagnosi di gastrite con cardias incontinente e che questa "chiazza" che compare non provoca in me alcun dolore, se non a volte una sensazione di formicolio.
E' solamente molto anti-estetica.
Il resto della bocca è stata definita perfetta dal dottore che mi ha visitato, mucose rosee, gengive e palato normali e resto della lingua di colorito e apparenza normali.
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Gentilissima utente,, questa condizione è detta anche lingua a carta geografica, probabilmente è stata accentuata e resa riconoscibile dalla scottatura.
La maggior parte delle persone, affette da questa forma convive tranquillamente senza fare nulla.
La maggior parte delle persone, affette da questa forma convive tranquillamente senza fare nulla.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 465 visite dal 23/05/2024.
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