Dente, paura di qualcosa di più grave
Buonasera dottori, andrò dritto al punto.
Dopo che mangio, inizia a farmi veramente molto male il canino, diciamo che il dente è anche gonfio, ora la mia domanda è: è possibile andare in setticemia?
Chiedo questo, perché oltre a questo dente ne ho un altro che è nero, ma non mi fa più male.
Domani dovrei andare dalla dentista a farmi curare, però ho un po' di ansia per sta sera.
Sono molto ansioso, ho paura di fare una setticemia e morire; ultimamente mi sento anche un po' confuso e sento anche una sensazione di febbre.
Grazie e buona serata
Dopo che mangio, inizia a farmi veramente molto male il canino, diciamo che il dente è anche gonfio, ora la mia domanda è: è possibile andare in setticemia?
Chiedo questo, perché oltre a questo dente ne ho un altro che è nero, ma non mi fa più male.
Domani dovrei andare dalla dentista a farmi curare, però ho un po' di ansia per sta sera.
Sono molto ansioso, ho paura di fare una setticemia e morire; ultimamente mi sento anche un po' confuso e sento anche una sensazione di febbre.
Grazie e buona serata
[#1]
Gentile Paziente,
ho il massimo rispetto per il Suo stato d'ansia e cercherò di andare anche io dritto al punto:
i casi di setticemia in seguito a infezioni dentarie sono rarissimi.
Innanzitutto parliamo di ascessi molto molto gravi e trascurati per molti giorni, e principalmente localizzati in corrispondenza dei molari inferiori, e spesso in pazienti fragili.
Prevenzione? Antibiotico!
Una tempestiva e puntuale terapia antibiotica la metterà al sicuro in attesa che il collega risolva il problema in studio.
Lo chiami e ne parli con lui.
Buona serata
ho il massimo rispetto per il Suo stato d'ansia e cercherò di andare anche io dritto al punto:
i casi di setticemia in seguito a infezioni dentarie sono rarissimi.
Innanzitutto parliamo di ascessi molto molto gravi e trascurati per molti giorni, e principalmente localizzati in corrispondenza dei molari inferiori, e spesso in pazienti fragili.
Prevenzione? Antibiotico!
Una tempestiva e puntuale terapia antibiotica la metterà al sicuro in attesa che il collega risolva il problema in studio.
Lo chiami e ne parli con lui.
Buona serata
Dott. G. Potenza
Medico Odontoiatra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 517 visite dal 13/05/2024.
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