Dente molare da devitalizzare, irraggiungibile , cosa fare ? esistono soluzioni?

Ho un dente molare inferiore sinistro da devitalizzare ma il dentista (lo sapevo anche io) mi dice che vista la mia occlusione dentale (da giovane) e impossibilità a aprire la bocca sufficientemente, non esiste un modo per fare l’operazione senza rischiare di lussare la mandibola.
L’apertura della bocca è veramente minima.

Sapere se esistono soluzioni alternative (anche medicina non tradizionale) che mi possano permettere una soluzione.
Oggi il molare si è pure spezzato con una cuspide in mano.
(Ho lastre e risonanze che dimostrano la mia impossibilità ad aprire la bocca).
Il dentista mi ha detto che dovrei andare in un centro specialistico a milano o Torino dove casi come il mio sono già stati trattati più volte.
Ma non so dove.
Resta il problema della risoluzione a brevissimo termine sul dolore e sul dente spezzato (che era già otturato e a detta del dentista solo parzialmente con. Otturazione non perfetta dovuta alla posizione non raggiungibile
Consigli?
(Soprattutto soluzioni a breve perché anche questi centri potessero far qualcosa di sicuro non possono togliermi il dolore in poco tempo al dente).
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.2k 126
Se il dolore è determinato da una pulpite, la risoluzione intanto può essere effettuata aprendo il dente sotto anestesia (anche se a fatica, data la riduzione di apertura!). Una volta aperto il dente ed apposta una medicazione, il dolore cessa, perché il dolore pulpitico è legato ad una polpa infiammata che si dilata in una cavità inestensibile (le mura della dentina...).
Chiaramente il trattamento endodontico (devitalizzazione) va poi continuato: esistono strumenti più piccoli (21 mm), o strumenti che possiamo precurvare ed aiutarci a curare denti così "ostici" (si chiamano martensitici).
O eventualmente contattare con il collega questi centri che riferisce.
Saluti

Giuseppe Antonio Privitera

[#2]
Utente
Utente
Grazie della tempestiva risposta.
L’apertura della bocca anteriormente e’ me no di 2 cm
Dietro dove si dovrebbe lavorare siamo a1 cm forse meno.
Non so quali siano le soluzioni possibili.
La pulpite non credo di averla e dalle lastre e tac fatta mi ha detto che è da devitalizzare ma ha paura di dover lussare la mandibola che con l’articolazione gravemente compromessa (parte di menisco restante completamente fuori posizione , non so cosa si possa fare. Suggerimenti ?
Anni addietro ho fatto risonanza e tac che nostrano praticamente un blocco della ATM con condili molto sottili e incastrati . Un chirurgo mi ha prospettato l’operazione sull’articolazione ma tanti (compreso mio zio che è traumatologo) mi hanno vivamente sconsigliato quel tipo di operazione perche rischiosa e anche andasse in porto l’articolazione nuova ha una vita bassissima. Ho sempre rimandato perché o problemi hai denti sono ad oggi erano più anteriori . Ora così infdietro non so cosa fare . Mi hanno consigliato il centro specialistico di Torino (di più non so ancora . Domani porterò le Marie lastre tac etc e poi mi daranno soluzioni. La cosa strana è che subito mi hanno detto non siamo in grado di trattare in situazione così comolessa e poi l’implantomogo (e’ uno studio associato) ora vuole vedere i vari referti. Se avete suggerimenti. Domani alle 12 ho la visita con tutti i miei (vecchi ) documenti .
Grazie
[#3]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.2k 126
Certo 1mm di apertura posteriore è molto poco...è effettivamente una situazione complessa.
sentirei l'implantologo e se non può fare nulla il centro specialistico che lei riferisce.

Giuseppe Antonio Privitera

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