Granuloma intervenire o no

Buongiorno, ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.

Ho seguito una radiografia di controllo per la sostituzione di una corona danneggiata e mi è stato diagnosticato un granuloma apicale all'ultimo molare inferiore destro dove si vedeva questa pallina vicino alla radice (devitalizzato forse 20 anni fa invece la corona l'avrò messa da una decina e li non c'era granuloma).
Il dentista mi ha detto che da un momento all'altro potrebbe uscire un ascesso o incominciare a farmi male o pure restare così per molti anni ancora, non mi ha dato altre soluzioni di cura che se dovesse farmi male l'unica sarebbe l'estrazione e che se voglio la corona si può mettere.
Questo dente saranno 5-6 anni che a volte specialmente masticando mi da un po' fastidio ma sinceramente non ci ho mai fatto tanto caso.

Chiedo è possibile mettere la Corona e lasciarlo così tendolo controllato o si potrebbe fare un'apicectomia?
Supponiamo che il dente non mi dia grossi problemi il granuloma è pericoloso?
Rischio qualche altra infezione in altre parti del corpo tipo cuore o reni?
Chiedo un altro parere da un dentista?
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.2k 126
1) si potrebbe fare apicectomia in mani molte esperte...
2) non è pericoloso, ma è sempre da monitorare.
3) se è portatore di determinate condizioni cardiache (prolasso mitralico ad esempio) interverrei...
4) è una sua scelta, chiaramente.

Giuseppe Antonio Privitera

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Utente
Utente
Buongiorno, ringrazio della risposta, ho fatto una visita cardiologica con ECG ed ecografia cardiaca che penso tra poco rifarò, il cardiologo mi aveva detto che il cuore è sanissimo solo una trascurabile sufficienza mitralica di nessun impatto clinico e che non peggiorerà nel tempo perché non è patologica. Chiedo questo granuloma che sicuramente ho da moltissimi anni può dare problemi di infiammazione articolare o si dovrebbe trasformare in ascesso? Sinceramente non so che fare e come comportarmi.
Ringrazio
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.2k 126
Il granuloma è in realtà una patologia cronica. Tuttavia, in alcuni casi, può rideterminare la formazione di ascessi, convertendosi quindi in una forma acuta con dolore e formazione di pus (la letteratura lo chiama "ascesso fenice").
È un qualcosa che deve chiarire con il collega, se reputa il caso, può sentire altri pareri.

Giuseppe Antonio Privitera

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
La possibile trasformazione in ascesso è il meno.

Una infiammazione cronica come un granuloma immette regolarmente nei tessuti vicini e da li nel sangue tossine e batteri (sopratutto streptococchi).

Questi batteri e tossine possono determinare quello che in medicina si chiama "malattia focale", ovvero una malattua che si manifesta a distanza dal luogo di origine.
Le infezioni focali avvengono con maggiore frequenza nel rene, nelle valvole caridache, nelle articolazioni determinando reumatismo articolare acuto.

Ma si tranquillizzi, sono eventi rari.
Personalmente, se si parlasse di miei denti, non rischierei di essere uno dei pochissimi all'anno che finiscono in dialisi o con una valvola cardiaca deformata per non aver trattato un granuloma anche, se necessario, estraendo il dente.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)