Macchie/afte lingua senza diagnosi, a chi devo rivolgermi?
Buonasera,
da circa 6 mesi ho delle macchie rosastre con contorno bianco sulla parte inferiore della lingua, intendo più vicino ai denti incisivi.
E' come se mancasse un leggerissimo strato della mucosa, non so se mi sono spiegata.
Inizialmente era soltanto una, si espandeva fino a diventare grande quanto un polpastrello, spariva in circa 4 giorni, e poi si ripresentava a cadenza regolare ogni 15 giorni sempre nello stesso posto.
Adesso sono diventate due e rimangono sempre sulla parte inferiore ma tendendo ad unirsi tra di loro.
Cercando online la somiglianza più alta a livello estetico è con la "lingua a carta geografica".
Sono stata soltanto dal medico di famiglia che inizialmente mi ha dato la cura per un fungo con il Mycostatin (l'ho usato le prime due volte che è apparsa la macchia), e poi l'ha additata come un'afta (che da piccolina mi veniva spesso e in maniera simile), mi ha dato: l'aminogam e un collutorio a base di calendula (quest'ultimo nel giro di 24h mi faceva sparire tutto).
Adesso è da due mesi che non sto usando niente perché ho avuto dei trasferimenti da fare e mi sono come "abituata" a queste macchie che sono meno intense (il contorno bianco quasi non c'è) ma persistenti, e sembrano essersi come unite tra di loro.
Non mi danno fastidio, le percepisco soltanto quando mangio qualcosa di acido come il limone o il pomodoro, ma in modo molto leggero.
A chi devo rivolgervi secondo voi?
Sono preoccupata che possa essere qualcosa di maligno perché non passa e il mio medico non mi è di aiuto in questo momento.
Info possibilmente utili: fumo e bevo alcol occasionalmente, la prima macchia è apparsa in un periodo particolarmente stressante della mia vita.
Vi ringrazio, spero che possiate indicarmi come e dove muovermi.
da circa 6 mesi ho delle macchie rosastre con contorno bianco sulla parte inferiore della lingua, intendo più vicino ai denti incisivi.
E' come se mancasse un leggerissimo strato della mucosa, non so se mi sono spiegata.
Inizialmente era soltanto una, si espandeva fino a diventare grande quanto un polpastrello, spariva in circa 4 giorni, e poi si ripresentava a cadenza regolare ogni 15 giorni sempre nello stesso posto.
Adesso sono diventate due e rimangono sempre sulla parte inferiore ma tendendo ad unirsi tra di loro.
Cercando online la somiglianza più alta a livello estetico è con la "lingua a carta geografica".
Sono stata soltanto dal medico di famiglia che inizialmente mi ha dato la cura per un fungo con il Mycostatin (l'ho usato le prime due volte che è apparsa la macchia), e poi l'ha additata come un'afta (che da piccolina mi veniva spesso e in maniera simile), mi ha dato: l'aminogam e un collutorio a base di calendula (quest'ultimo nel giro di 24h mi faceva sparire tutto).
Adesso è da due mesi che non sto usando niente perché ho avuto dei trasferimenti da fare e mi sono come "abituata" a queste macchie che sono meno intense (il contorno bianco quasi non c'è) ma persistenti, e sembrano essersi come unite tra di loro.
Non mi danno fastidio, le percepisco soltanto quando mangio qualcosa di acido come il limone o il pomodoro, ma in modo molto leggero.
A chi devo rivolgervi secondo voi?
Sono preoccupata che possa essere qualcosa di maligno perché non passa e il mio medico non mi è di aiuto in questo momento.
Info possibilmente utili: fumo e bevo alcol occasionalmente, la prima macchia è apparsa in un periodo particolarmente stressante della mia vita.
Vi ringrazio, spero che possiate indicarmi come e dove muovermi.
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Gentilissima utente, tutti i suoi dubbi possono essere chiarirti con una semplice visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 560 visite dal 09/02/2024.
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