Dente devitalizzato dolorante

Buongiorno, circa un anno fa mi sono recato dal mio dentista per un dolore localizzato in zona arcata superiore sx; dopo il controllo si è deciso per la devitalizzazione del secondo molare superiore sx (sul primo molare risultava già trattato qualche anno fa con posizionamento di una corona, ed il premolare era già stato devitalizzato anch'esso in passato).

Da quel giorno, nonostante la devitalizzazione, il dente ha sempre continuato a farmi male, a volte a giorni alterni, a volte per intere settimane; al controllo endorale sembra tutto in ordine; dopo circa sei mesi ho effettuato un secondo controllo presso un dentista specializzato in endodonzia con microscopio che, dopo una TC cone bean, ritenendo la sigillatura troppo corta ha deciso per un ritrattamento del dente; inoltre dalla TC si evidenziava anche un residuo di strumento rimasto in loco dalla precedente devitalizzazione.

Ha proceduto dunque al riitrattamento, senza tuttavia poter rimuovere il residuo strumentale, procedendo quindi, come si dice, a by-passarlo.

A distanza di oltre un anno, continuo ad avere dolore spontaneo nella stessa zona, e il dente è rimasto molto sensibile alla percussione.
Gli antidolorifici che ho provato (Brufen, Sinflex, Tachidol), quando il dolore è più intenso, sono pressoché inefficaci.

Per quanto riguarda la masticazione non ho praticamente più caricato il dente in questione.

Poiché dalla TC successiva non risulta nessuna apparente patologia dentale, io sono a chiedervi aiuto su cosa potrebbe causare questo dolore continuo.

Procederei volentieri anche alla rimozione del dente se questo servisse a mettere fine al dolore ma mi è stato sconsigliato una avulsione senza evidenze patologiche dentali, in quanto potrebbe non risolvere o addirittura aggravare il problema.

Qualche professionista che può darmi un consiglio su come dovrei procedere adesso?
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Gentile Utente, escludendo la presenza di canali accessori (anche perchè ha operato sotto microscopio con aiuto di una CBCT), le cause possono essere solo due, di origine dentale ed extradentale. Per quello che riguarda la prima l'unica causa potrebbe essere, a questo punto, una frattura nascosta. Mentre per la causa extradentale o una nevralgia trigeminale o un problema sinusale oppure una contrattura muscolare (massetere). A distanza purtroppo non possiamo esserLe di valido aiuto. Certo è che se i colleghi non hanno riscontrato nessun problema ( oltre alla TC già effettuata) al dente si dovrebbe cercare altrove la causa del suo problema.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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Utente
Utente
Gentilissimo dottor Muraca, la ringrazio per la solerte risposta; approfitto della sua cortesia per porle un'ulteriore domanda: è possibile che una frattura di radice possa essere sfuggita anche al controllo con CBCT?
Cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Innanzitutto mi scuso per il ritardo nella risposta. Come tutte le indagini strumentali sono due i fondamenti: Qualità dell'esame ed interpretazione dell'esame stesso, per cui è anche possibile che una frattura radicolare sia sfuggita alla visione...ma ripeto, a distanza purtroppo, non possiamo fare più di tanto.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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