Cura canalare senza anestesia

Salve,
Alcuni mesi fa ho subito una lussazione laterale degli incisivi centrali superiori, con conseguente frattura delle ossa.


Ho tenuto uno splintaggio per due mesi, nel frattempo i denti sono andati in necrosi (non rispondono a nessun tipo di test di vitalità e radiograficamente si vedono i granulomi).

Dopo circa un mese il dentista ha detto che avrebbe proceduto con la terapia canalare.

Ora, mi ha detto che avrebbe proceduto in più sedute e che non è necessaria l'anestesia.

Avrei qualche dubbio: è necessario per forza fare in più sedute le devitalizzazioni?
Inoltre, perché in assenza di anestesia?
È vero che i denti sono necrotici, ma ho ormai da un mese e mezzo fisso (da quando cioè è iniziata la necrosi) dolori a tutti e due i denti, che si irradiano fino anche alla testa.

Ho sinceramente paura di un trattamento del genere senza anestesia, vorrei un vostro parere.

Inoltre, perché iniziare un trattamento di devitalizzazione solo un mese dopo la radiografia che indicava chiaramente la formazione di granulomi?
Non è solo peggiorata la situazione?