Palato duro

Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni, 2 mesi fa mi sono punto il palato duro con una castagna esattamente dietro gli incisivi e mi si è formata una bolla dolorante, ho provato per settimane a fare sciacqui con colluttori, poi ho avuto la cattiva idea di grattarmi quel punto per far uscire il liquido son venute via anche cellule, parti di creste, così facendo ho anche intaccato il rafe mediano, sono andato dal dentista, otorinolaringoiatria, vulnologo, adesso mi manca solo la visita dal dermatologo, l'epitelio del palato adesso mi è ricresciuto, come consistenza al tatto da parte degli esperti è anatomicamente guarito, tutto l'essudato giallo che si era formato, però lo sento diverso, facendo le foto è tutto liscio, spianato, anche con la lingua sento una consistenza diversa più morbido e sottile e all'interno sento ancora che si forma del liquido, mentre al mattino dopo aver dormito una notte diventa tutto impastato di una sostanza cremosa trasparente che con la saliva poi se ne va.
Queste sensazioni sono normali?
Col passare del tempo scompariranno e il palato torna come prima stessa durezza compattezza dei tessuti circostanti, oppure ho danneggiato troppo e quindi l'organismo si è riparato così com'è.
Non so, non vorrei che avendo grattato il rafe mediano ho toccato punti che hanno scollato la parete del palato.
Gli esperti hanno controllato e mi dicono che è apposto non hanno visto nulla di particolare è solo pelle nuova più sottile, penso che con l'andar del tempo si sistemerà.
E si uniforma con il resto dei tessuti, aspetto un mesetto, se ancora sento liquidi sensazioni strane ripasso dal dentista.
Per chiarire qualsiasi dubbio.