Malocclusione

Buonasera, ho un problema molto fastidioso di malocclusione.
I canini e gli incisivi frontali dell’arcata inferiore toccano spesso in diversi punti con quelli dell’arcata superiore.
Ciò mi sta, oltre a danneggiare lo smalto, dando molta ansia.
Nelle settimane scorse mi hanno fatto due otturazioni (molare e premolare) e il problema si è accentuato.


Per me è stato impossibile stabilire quale fosse il punto di contatto giusto perché ho da un lato anche un premolare superiore mancante e dall’altro un premolare inferiore rotto.
Le due otturazioni mi sono sembrate subito troppo alte e le ha abbassate ma a casa ho notato che basta pochissimo per far scivolare l’arcata inferiore e far cozzare gli incisivi frontali inferiori sotto quelli frontali superiori.


In questo contesto di occlusione compromesso dalla mancanza di un premolare (devo mettere l’impianto tra diversi mesi) e di un premolare rotto come posso risolvere questo problema?
C’è un approccio scientifico per stabilire con certezza tutto il quadro occlusivo senza basarsi sul singolo dente e agire con una visione globale della dentatura?
Attualmente uno dei due denti otturati poggia sopra al dente rotto (come avrei potuto capire se l’altezza dell’otturazione fosse giusta non lo so).
Grazie.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Il primo approccio scientifico corretto si fa con gli occhi che sappiano vedere e delle mani che sappiano usare le cartine colorate di articolazione.
Altri strumenti elettronici di misura esistono, ma servono più che altro a confermare la diagnosi fatta con gli occhi e le mani dal dentista (che abbia competenze gnatologiche).
Nei casi più complessi servono per discricarsi fra ipotesi diagnostiche.

Gli strumenti sono tanti, non ce n'è uno migliore dell'altro.
Dipende dalla esperienza specifica del professionista e da cosa si vuole cercare.

Ma le prime due, OCCHI e MANI sono fondamentali.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta. Mi consiglia di rivolgermi di nuovo al dentista o di cercare prima uno gnatologo? Ho l’impressione che il problema sia sorto perché l’altro lato otturato in passato fosse già basso (ho i molari inferiori visibilmente più bassi dei premolari). Pertanto le nuove altezze ricostruite sul lato opposto (probabilmente giuste) non chiudevano in maniera sincrona. Sarebbe magari bastato controllare se tutto fosse in asse con le cartine sui due lati prima di abbassarle e diagnosticare invece uno squilibrio verticale da correggere. Quindi alzare successivamente il lato non trattato.

Cosa dovrò chiedergli di controllare quando lo ricontatto ? Di usare le cartine su tutti i denti per capire se manca verticalità su entrambi i lati? Fare una scansione o un’impronta? Dovendo rifare le otturazioni perderò altro dente? Purtroppo mi ha anche molato il moncone antagonista (avrei preferito preservarlo al meglio per una ricostruzione). Al momento sento che l’arcata inferiore scivola in avanti urtando perché manca un freno (altezze molto probabilmente non corrette a cui si aggiunge il moncone premolare antagonista molato di netto premolare mancante sull’altro).
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