Mi è passata la congiuntivite?
Ho iniziato a fine giugno ad avere fastidi agli occhi: rossore, secchezza, gonfiore, e qualche mattina occhi appiccicati.
Sono stata in farmacia e mi hanno dato collirio Imidazyl, fatto cura per 4 giorni ma niente miglioramenti. Allora andata da un oculista, e da quel momento ho fatto una cura per congiuntivite che, con due controlli dallo stesso oculista nel mezzo della cura, mi è stata prolungata fino ad averla eseguita per 27 giorni. Slaner collirio.
Quindi ho usato questo Slaner cortisone e antibiotico appunto per 27 giorni. Ultimo controllo dall’oculista 3 agosto quindi pochi giorni fa, l’oculista appunto mi dice che posso interrompere la cura perché va tutto bene.
È solo che io comunque qualche piccolo sintomo lo sento ancora, certo, va meglio rispetto a prima e durante la cura. Ha iniziato ad andar meglio già nell’ultima settimana di cura. Però comunque come dicevo, attualmente, ogni tanto e non sempre, qualche sintomo lo avverto ancora.
Per lo più: leggero leggero rossore e ogni tanto un po’ di gonfiore e secchezza. (Non più sempre come prima, ogni tanto).
Il punto è che sono ipocondriaca e ansiosa a livelli estremi. Quindi la mia mente viaggia.
Dunque pongo qualche domande, vorrei una risposta a tutte possibilmente:
- mi è affettivamente passata la congiuntivite?
- è possibile che sia passata ma che rimangano ancora rimasugli di sintomi per un po’?
- devo preoccuparmi che mi re-infetto magari non essendo passata per bene e che questa condizione mi scateni qualcosa di più grave della congiuntivite?
Per favore rispondetemi!
Salve. Certamente dobbiamo condividere le valutazioni del suo oculista, che ha rilevato la scomparsa dei segni di flogosi acuta.
È possibile tuttavia che dopo un'infiammazione che si è protratta per diverse settimane resti per qualche tempo un piccolo strascico, in genere dovuto ad alterazioni del film lacrimale.
Potrebbe utilizzare nella prossime settimane un sostituto lacrimale privo di conservanti potenzialmente irritanti, da instillare tre volte al giorno, magari associato a sostanze naturali antinfiammatorie, come l'arnica, l'echinacea o l'ectoina.
In tal modo aiuterebbe la superficie oculare a ritrovare il suo equilibrio.
Guarda il video per approfondire: Congiuntivite allergica: sintomi e terapia
Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia
Son gocce che ogni tanto uso specie in estate. Possono andare bene?
P.s ultima domanda poi non la disturbo, quindi posso star tranquilla? è che come ho scritto soffro di ansia e mi preoccupo, vado sempre a pensare cose allarmanti e gravi .
Grazie ancora per la risposta intanto
Saluti
Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia
Ultimissima cosa, non so se mi sto suggestionando, se è l’ansia o il panico, ma guardandomi allo specchio insistentemente ho notato che la palpebra superiore destra è lievemente (di pochissimo) più chiusa dell’altra. No sintomi, no altri disturbi, niente, solo questo dettaglio.
Come già detto più volte sono una persona ipocondriaca, cosa potrebbe essere? Anche questa una conseguenza di questa forte congiuntivite ? si risolverà ? cosa potrei fare?
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.