Stenosi del dotto lacrimale
Buongiorno. Mia moglie, 32 anni, è stat operata 3 anni orsono a Varese per una presunta fistola liquorale (analisi positive!!!). Risultato: nessuna fistola (ripiego su una presunta sinusie). Continuando la lacimazione dell' occhio sinstro, è stata operata l' anno scroso a Pisa per una stenosi del dotto lacrimale (prima, a Varese, non se ne erano accorti!!!). Riultato: la lacrimazione continua. A mia moglie, operata da un oculista e un ottorino insieme, è stato inserito una specie di filo all' interno dell' occhio. Ora vorrei sapere due cose, ove possibile. Primo se questo benedetto filo lo deve mantenere in eterno (le han detto che non v'e' problema in tal senso). Ma, soprattutto, vorrei un consiglio. Chi ha visitato mia moglie, a Varese, era un luminare (ci han ripetuto fino allo sfinimento che era il migliore in Italia. A PIsa piu' o meno la stessa cosa. Ora, è mai possible che quest' occhio lacrimi ancora. Ultia cosa. C'e', da noi o all' estero, un " mostro " che riesca a non scambiare una stenosi del dotto lacrimale con una fistola liquorale e che riesca a risolvere una volta per tutte il problema di mia moglie.
Grazie mille per l' attenzione
Grazie mille per l' attenzione
[#1]
Oculista
Salve,
se Sua moglie ha ancora lacrimazione dall'occhio sinistro evidentemente l'operazione non ha dato i risultati previsti. Il filo dovrebbe essere un tubicino al silicone nell'angolo interno delle palpebre. Solitamente lo rimuovo massimo dopo due mesi perche' se lasciato troppo a lungo puo' dare problemi di reazione sulla mucosa dei canalini lacrimali.
l'operazione fatta a Pisa e' stata fatta con un approccio interno (dal naso) o esterno (piccola cicatrice sul lato del naso)?
L'operazione che ha fatto sua moglie doverebbe essere una dacriocistorinostomia (si crea un nuovo passaggio per le vie lacrimali per defluire nel naso), con un approccio esterno il successo si ottiene nel 95% dei casi.
Distinti saluti
se Sua moglie ha ancora lacrimazione dall'occhio sinistro evidentemente l'operazione non ha dato i risultati previsti. Il filo dovrebbe essere un tubicino al silicone nell'angolo interno delle palpebre. Solitamente lo rimuovo massimo dopo due mesi perche' se lasciato troppo a lungo puo' dare problemi di reazione sulla mucosa dei canalini lacrimali.
l'operazione fatta a Pisa e' stata fatta con un approccio interno (dal naso) o esterno (piccola cicatrice sul lato del naso)?
L'operazione che ha fatto sua moglie doverebbe essere una dacriocistorinostomia (si crea un nuovo passaggio per le vie lacrimali per defluire nel naso), con un approccio esterno il successo si ottiene nel 95% dei casi.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 10/08/2009.
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