Fragilita' capillari occhi
Buongiorno, ho 59 anni, pressione arteriosa sotto controllo anche se con farmaci. Ho una fragilità capillare che si manifesta sopratutto negli occhi, apparsa in premenopausa. Dopo un episodio importante di 3 anni fa, ho fatto tutti i controlli del sangue, compresa la velocità di coagulazione e non è risultato nulla di patologico. Da allora gli episodi si sono molto rallentati ( uno/due all'anno ) e in forma medio lieve. Ora nelle ultime due settimane si sono verificate due volte sempre nello stesso occhio sinistro ( quello dell'episodio pesante di 3 anni fa ). In attesa di una nuova visita di controllo, vorrei chiedere, premettendo che passo diverse ore davanti ad un terminale video e che assumo già regolarmente degli integratori a base di mirtillo:
- Non esiste nessun collirio che in forma preventivan rafforzi i capillari ??
- Mettere una borsa del ghiaccio sugli occhi alla sera aiuta o peggiora la situazione.
- Quando la rottura del capillare è avvenuta, installare nell'occhio gocce di collilio a base di eparina, aiuta solo nel sciogliere il sangue già presente o nel comtempo NON PERMETTE la cicatrizzazione dei/del capillare??
In attesa di leggerVi, ringrazio e saluto.
- Non esiste nessun collirio che in forma preventivan rafforzi i capillari ??
- Mettere una borsa del ghiaccio sugli occhi alla sera aiuta o peggiora la situazione.
- Quando la rottura del capillare è avvenuta, installare nell'occhio gocce di collilio a base di eparina, aiuta solo nel sciogliere il sangue già presente o nel comtempo NON PERMETTE la cicatrizzazione dei/del capillare??
In attesa di leggerVi, ringrazio e saluto.
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Oculista
CARISSIMA,
Quindi siamo in presenza di una EMORRAGIA SOTTOCONGIUINTIVALE O IPOSFAGMA recidivante!
NULLA DI PREOCCUPANTE PASSA MEDIAMENTE IN 10-14 GIORNI E CONVIENE USARE UN COLLIRIO A BASE DI EPARINA ED ANTINFIAMMATORIO PER TUTTO IL PERIODO CHE HA L'IPOSFAGMA.
Quindi l'emorragia sottocongiuntivale o iposfagma ,se non è accompagnata da una piccola ferita congiuntivale e quindi su base traumatica,è dovuta solamente ad una rottura di un capillare.
L'emorragia sottocongiuntivale si presenta come una chiazza di colorito rosso vivo che interessa la congiuntiva bulbare e si estende sino al limbus, non associata ad altri segni di flogosi. L’anamnesi è spesso positiva per un’infiammazione delle vie respiratorie superiori, poiché i colpi di tosse o gli starnuti possono, aumentando temporaneamente la pressione venosa, determinare la rottura della parete di un capillare. Più raramente è secondaria a ipertensione arteriosa, discrasie ematiche o a traumi e, occasionalmente, può accompagnarsi a congiuntiviti virali.
Anche senza trattamento il sangue si riassorbe in circa una settimana.
Talvolta si consiglia di sospendere una eventuale terapia con aspirina o anticoagulanti, si misura la pressione arteriosa per escludere uno stato ipertensivo, alcuni prescrivono vitamina C per bocca.
A volte è correlabile,se recidivante,a problemi della coagulazione ematica.Si faccia prescrivere un emocromo completo con formula,piastrine,tempo di emorragia etc.etc.
Un caro saluto
Quindi siamo in presenza di una EMORRAGIA SOTTOCONGIUINTIVALE O IPOSFAGMA recidivante!
NULLA DI PREOCCUPANTE PASSA MEDIAMENTE IN 10-14 GIORNI E CONVIENE USARE UN COLLIRIO A BASE DI EPARINA ED ANTINFIAMMATORIO PER TUTTO IL PERIODO CHE HA L'IPOSFAGMA.
Quindi l'emorragia sottocongiuntivale o iposfagma ,se non è accompagnata da una piccola ferita congiuntivale e quindi su base traumatica,è dovuta solamente ad una rottura di un capillare.
L'emorragia sottocongiuntivale si presenta come una chiazza di colorito rosso vivo che interessa la congiuntiva bulbare e si estende sino al limbus, non associata ad altri segni di flogosi. L’anamnesi è spesso positiva per un’infiammazione delle vie respiratorie superiori, poiché i colpi di tosse o gli starnuti possono, aumentando temporaneamente la pressione venosa, determinare la rottura della parete di un capillare. Più raramente è secondaria a ipertensione arteriosa, discrasie ematiche o a traumi e, occasionalmente, può accompagnarsi a congiuntiviti virali.
Anche senza trattamento il sangue si riassorbe in circa una settimana.
Talvolta si consiglia di sospendere una eventuale terapia con aspirina o anticoagulanti, si misura la pressione arteriosa per escludere uno stato ipertensivo, alcuni prescrivono vitamina C per bocca.
A volte è correlabile,se recidivante,a problemi della coagulazione ematica.Si faccia prescrivere un emocromo completo con formula,piastrine,tempo di emorragia etc.etc.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 57.9k visite dal 31/07/2009.
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