Problemi all'occhio in seguito ad aggressione
Buon giorno
due settimane fa mio figlio di 17 ani è stato vittima di un'aggressione, che oltre ad una frattura scomposta alle ossa nasali e alla frattura di un dente gli ha causato qualche danno all'occhio destro: si parla di distacco parziale del cristallino - 120° - disinserzione iridea. e' stato immediatamente ricoverato e al momento non riesce ancora a vedere a causa del sangue tuttora accumulato sulla parte posteriore dell'occhio (nella parte anteriore si è già riassorbito).
al momento stiamo iniziando a raccogliere i danni di quest'aggressione e la prima cosa che si evidenzia è una dilatazione della pupilla.
ci rendiamo conto che questo sarà solo uno dei problemi e purtroppo nemmeno il principale, ma per il momento possiamo solo andare avanti passo a passo. Lei ritiene che sarà possibile che la dimensione della pupilla tornerà come era in origine?
La ringrazio moltissimo per la cortese attenzione.
due settimane fa mio figlio di 17 ani è stato vittima di un'aggressione, che oltre ad una frattura scomposta alle ossa nasali e alla frattura di un dente gli ha causato qualche danno all'occhio destro: si parla di distacco parziale del cristallino - 120° - disinserzione iridea. e' stato immediatamente ricoverato e al momento non riesce ancora a vedere a causa del sangue tuttora accumulato sulla parte posteriore dell'occhio (nella parte anteriore si è già riassorbito).
al momento stiamo iniziando a raccogliere i danni di quest'aggressione e la prima cosa che si evidenzia è una dilatazione della pupilla.
ci rendiamo conto che questo sarà solo uno dei problemi e purtroppo nemmeno il principale, ma per il momento possiamo solo andare avanti passo a passo. Lei ritiene che sarà possibile che la dimensione della pupilla tornerà come era in origine?
La ringrazio moltissimo per la cortese attenzione.
[#1]
Buongiorno
da quanto scrive il trauma bulbare avrebbe provocato una dialisi iridea ed una parziale sublussazione del cristallino.
L'iride dopo un forte trauma rimane quasi sempre leggermente dilatata rispetto alla controlaterale, e questa alterazione del diametro pupillare spesso , seppur riducendosi nel tempo , rimane permanentemente.
Sarà importante vedere lo stato del segmento posteriore quando il versamento ematico si sarà riassorbito, nel frattempo, se non è già stata eseguita, può essere utile una ecografia del bulbo per valutare lo stato dei tessuti posteriori.
Ovviamente prima di poter valutare i danni permanenti dovrà passare parecchio tempo, perchè a volte i problemi legati al trauma ( per esmpio una cataratta post-traumatica )possono rendersi evidenti anche a distanza di mesi.
Cordialmente
da quanto scrive il trauma bulbare avrebbe provocato una dialisi iridea ed una parziale sublussazione del cristallino.
L'iride dopo un forte trauma rimane quasi sempre leggermente dilatata rispetto alla controlaterale, e questa alterazione del diametro pupillare spesso , seppur riducendosi nel tempo , rimane permanentemente.
Sarà importante vedere lo stato del segmento posteriore quando il versamento ematico si sarà riassorbito, nel frattempo, se non è già stata eseguita, può essere utile una ecografia del bulbo per valutare lo stato dei tessuti posteriori.
Ovviamente prima di poter valutare i danni permanenti dovrà passare parecchio tempo, perchè a volte i problemi legati al trauma ( per esmpio una cataratta post-traumatica )possono rendersi evidenti anche a distanza di mesi.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#2]
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la gentile risposta. In effetti i medici che lo stanno curando hanno parlato anche di un inizio di cataratta.
So che il mio ragazzo è in buone mani, e fino a quando i problemi vengono risolta va tutto bene. Quando invece si accenna a danni permanenti subentra una diversa motivazione dettata dalla mancanza di voglia di rassegnazione e dalla rabbia (nel nostro caso perchè il tutto è nato da un balordo), che spinge a continuare e continuare a cercare. Non so forse si pacherà quando mi sentirò dire la stessa identica risposta da 10 diversi specialisti e non si vedranno nemmeno i più piccoli miglioramenti. Sono sicura che Lei mi capirà.
Eventualmente mi riserverò di disturbarla ancora.
Grazie nuovamente.
So che il mio ragazzo è in buone mani, e fino a quando i problemi vengono risolta va tutto bene. Quando invece si accenna a danni permanenti subentra una diversa motivazione dettata dalla mancanza di voglia di rassegnazione e dalla rabbia (nel nostro caso perchè il tutto è nato da un balordo), che spinge a continuare e continuare a cercare. Non so forse si pacherà quando mi sentirò dire la stessa identica risposta da 10 diversi specialisti e non si vedranno nemmeno i più piccoli miglioramenti. Sono sicura che Lei mi capirà.
Eventualmente mi riserverò di disturbarla ancora.
Grazie nuovamente.
[#3]
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la gentile risposta. In effetti i medici che lo stanno curando hanno parlato anche di un inizio di cataratta.
So che il mio ragazzo è in buone mani, e fino a quando i problemi vengono risolta va tutto bene. Quando invece si accenna a danni permanenti subentra una diversa motivazione dettata dalla mancanza di voglia di rassegnazione e dalla rabbia (nel nostro caso perchè il tutto è nato da un balordo), che spinge a continuare e continuare a cercare. Non so forse si pacherà quando mi sentirò dire la stessa identica risposta da 10 diversi specialisti e non si vedranno nemmeno i più piccoli miglioramenti. Sono sicura che Lei mi capirà.
Eventualmente mi riserverò di disturbarla ancora.
Grazie nuovamente.
So che il mio ragazzo è in buone mani, e fino a quando i problemi vengono risolta va tutto bene. Quando invece si accenna a danni permanenti subentra una diversa motivazione dettata dalla mancanza di voglia di rassegnazione e dalla rabbia (nel nostro caso perchè il tutto è nato da un balordo), che spinge a continuare e continuare a cercare. Non so forse si pacherà quando mi sentirò dire la stessa identica risposta da 10 diversi specialisti e non si vedranno nemmeno i più piccoli miglioramenti. Sono sicura che Lei mi capirà.
Eventualmente mi riserverò di disturbarla ancora.
Grazie nuovamente.
[#4]
Ex utente
Buon giorno
Come prevedevo sono nuovamente qui a disturbarla.
Ora la situazione di mio figlio è abbastanza stabilizzata e purtroppo i danni sono notevoli. Per elencarli:
1. sul centro del campo visivo è rimasta una macchia nera a causa delle cicatrici sulla retina (è stata sfortunatamente colpita la parte più nobile dell'occhio)
2. gli è rimasto 1/10, con possibilità di miglioramento a 2/10
3. la pupilla è rimasta dilatata
4. il cristallino rimane parzialmente staccato (questo pregiudica qualunque movimento che per un ragazzo di 17 anni è già solo questo un forte limite, considerando anche che da sempre ha svolto attività sportiva -calcio- a livello agonistico)
Al di là del fatto che fatichiamo molto ad accettare questo stato e sicuramente uno dei prossimi passi sarà il supporto di uno psicologo, La prego di darmi qualche suggerimento su possibili azioni che migliorino anche di poco (siamo già molto rassegnati) la situazione.
Ha senso pensare tra qualche tempo ad un eventuale trapianto di retina?
La ringrazio moltissimo.
Un cordiale saluto
Come prevedevo sono nuovamente qui a disturbarla.
Ora la situazione di mio figlio è abbastanza stabilizzata e purtroppo i danni sono notevoli. Per elencarli:
1. sul centro del campo visivo è rimasta una macchia nera a causa delle cicatrici sulla retina (è stata sfortunatamente colpita la parte più nobile dell'occhio)
2. gli è rimasto 1/10, con possibilità di miglioramento a 2/10
3. la pupilla è rimasta dilatata
4. il cristallino rimane parzialmente staccato (questo pregiudica qualunque movimento che per un ragazzo di 17 anni è già solo questo un forte limite, considerando anche che da sempre ha svolto attività sportiva -calcio- a livello agonistico)
Al di là del fatto che fatichiamo molto ad accettare questo stato e sicuramente uno dei prossimi passi sarà il supporto di uno psicologo, La prego di darmi qualche suggerimento su possibili azioni che migliorino anche di poco (siamo già molto rassegnati) la situazione.
Ha senso pensare tra qualche tempo ad un eventuale trapianto di retina?
La ringrazio moltissimo.
Un cordiale saluto
[#5]
Salve
purtroppo quello che scrive era una situazione prevedibile.
Per quanto riguarda il supporto psicologico, direi che può essere importante, specialmente i primi tempi.
Poi subentra automaticamente un'assuefazione alla nuova situazione che viene lentamente metabolizzata.
Per il trapianto di retina è presto, segua comunque gli sviluppi tramite ilo nostro sito.
In seguito, a situazione stabilizzata, potrà eventualmente parlare con il suo Oculista per una eventuale estrazione del cristallino sublussato con sostituzione dello stesso con una lente artificiale: questo per permettere con sicurezza la ripresa di attività sportive.
Mi tenga informato
Cordialmente
purtroppo quello che scrive era una situazione prevedibile.
Per quanto riguarda il supporto psicologico, direi che può essere importante, specialmente i primi tempi.
Poi subentra automaticamente un'assuefazione alla nuova situazione che viene lentamente metabolizzata.
Per il trapianto di retina è presto, segua comunque gli sviluppi tramite ilo nostro sito.
In seguito, a situazione stabilizzata, potrà eventualmente parlare con il suo Oculista per una eventuale estrazione del cristallino sublussato con sostituzione dello stesso con una lente artificiale: questo per permettere con sicurezza la ripresa di attività sportive.
Mi tenga informato
Cordialmente
[#6]
Ex utente
buon giorno
a distanza di oltre un anno oramai le bocce sono ferme e si contano i danni.
la vista è praticamente persa, siamo a 0,3/10.
ironia della sorte quella luce che filtra fa sì che nel suo campo visivo vi sia costantemente una macchia dovuta alla cicatrice sulla retina causata dal colpo ricevuto.
il cristallino è parzialmente staccato e, stanco di "lavorare all'uncinetto" alla sua giovane età, mio figlio ha scelto il rischio e ha ripreso gli allenamenti e le partite a calcio. Chi lo ha in cura ci ha detto che poichè la vista non migliorerebbe con un nuovo cristallino, tanto vale intervenire solo in caso di effettivo bisogno, cioè in caso di distacco completo.
la midriasi è leggermente migliorata rispetto a un anno fa.
questo è lo scenario. La prego tanto di sforzarsi e darmi qualche notizia un po' buona.
grazie per la cortese attenzione.
Cordialmente
a distanza di oltre un anno oramai le bocce sono ferme e si contano i danni.
la vista è praticamente persa, siamo a 0,3/10.
ironia della sorte quella luce che filtra fa sì che nel suo campo visivo vi sia costantemente una macchia dovuta alla cicatrice sulla retina causata dal colpo ricevuto.
il cristallino è parzialmente staccato e, stanco di "lavorare all'uncinetto" alla sua giovane età, mio figlio ha scelto il rischio e ha ripreso gli allenamenti e le partite a calcio. Chi lo ha in cura ci ha detto che poichè la vista non migliorerebbe con un nuovo cristallino, tanto vale intervenire solo in caso di effettivo bisogno, cioè in caso di distacco completo.
la midriasi è leggermente migliorata rispetto a un anno fa.
questo è lo scenario. La prego tanto di sforzarsi e darmi qualche notizia un po' buona.
grazie per la cortese attenzione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.5k visite dal 28/07/2009.
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