Chirurgia refrattiva: meglio prk o femtolasik?
Buongiorno a tutti.
Ho fatto due visite da due importanti centri oculistici di Milano (Advalia e Blueye) per la correzione di miopia di -2, 5 occhio dx e 3, 75 occhio sx, a cui si aggiunge un astigmatismo di -0, 5 su entrambi.
La pachimetria è di rispettivamente 589 e 596 micron, il film lacrimale è regolare, la cornea trasparente, CA normoprofonda e otticamente vuota, pupilla normoreagente, lente in sede trasparente.
Ora, uno dei due centri mi ha detto che posso scegliere senza problemi tra Femtolasik e PRK, sostenendo che entrambi danno risultati identici e che l'unica differenza sta nel tempo di recupero e nel dolore post-operatorio (peggiori con la PRK) e nel costo (più basso per la PRK).
L'altro centro, invece, mi ha detto che a prescindere dallo spessore della cornea consiglia la PRK, in quanto la Femtolasik è sì migliore nei tempi di recupero e dolore post operatorio, ma non corregge le aberrazioni dell'occhio tanto bene quanto la PRK in caso di miopia.
Inoltre ci sono meno rischi di problemi post-operatori in caso di sfregamento occhi e sport da contatto rispetto alla Femtolasik, nonché una maggiore facilità in caso di nuovo intervento in futuro.
So che ogni medico può avere un parere diverso, ed è lecito, ma vorrei averne qualcuno in più al riguardo.
Volevo anche chiedere altre due informazioni:
1. Dato che l'intervento con la tecnica PRK la fa il macchinario, fa comunque molta differenza il medico che lo imposta e segue l'operazione?
E come posso sapere se un centro ha un macchinario più avanzato rispetto a un altro?
2. Il dolore post operatorio e i tempi di recupero variano anche in base al grado di miopia e astigmatismo da correggere?
Grazie mille
Ho fatto due visite da due importanti centri oculistici di Milano (Advalia e Blueye) per la correzione di miopia di -2, 5 occhio dx e 3, 75 occhio sx, a cui si aggiunge un astigmatismo di -0, 5 su entrambi.
La pachimetria è di rispettivamente 589 e 596 micron, il film lacrimale è regolare, la cornea trasparente, CA normoprofonda e otticamente vuota, pupilla normoreagente, lente in sede trasparente.
Ora, uno dei due centri mi ha detto che posso scegliere senza problemi tra Femtolasik e PRK, sostenendo che entrambi danno risultati identici e che l'unica differenza sta nel tempo di recupero e nel dolore post-operatorio (peggiori con la PRK) e nel costo (più basso per la PRK).
L'altro centro, invece, mi ha detto che a prescindere dallo spessore della cornea consiglia la PRK, in quanto la Femtolasik è sì migliore nei tempi di recupero e dolore post operatorio, ma non corregge le aberrazioni dell'occhio tanto bene quanto la PRK in caso di miopia.
Inoltre ci sono meno rischi di problemi post-operatori in caso di sfregamento occhi e sport da contatto rispetto alla Femtolasik, nonché una maggiore facilità in caso di nuovo intervento in futuro.
So che ogni medico può avere un parere diverso, ed è lecito, ma vorrei averne qualcuno in più al riguardo.
Volevo anche chiedere altre due informazioni:
1. Dato che l'intervento con la tecnica PRK la fa il macchinario, fa comunque molta differenza il medico che lo imposta e segue l'operazione?
E come posso sapere se un centro ha un macchinario più avanzato rispetto a un altro?
2. Il dolore post operatorio e i tempi di recupero variano anche in base al grado di miopia e astigmatismo da correggere?
Grazie mille
[#1]
salve,
sicuramente è tutto vero in relazione ai recuperi, ovvero entrambe recuperano il 100 per cento di vista. semplicemente variano i fastidi o dolori post operatori e i tempi di recupero assolutamente più rapidi con la lasik. se le hanno sconsigliato di farla forse non hanno il laser per effettuare il taglio per la lasik e quindi hanno consigliato la prk.
con i valori che ha trascritto io farei lasik.
sicuramente è tutto vero in relazione ai recuperi, ovvero entrambe recuperano il 100 per cento di vista. semplicemente variano i fastidi o dolori post operatori e i tempi di recupero assolutamente più rapidi con la lasik. se le hanno sconsigliato di farla forse non hanno il laser per effettuare il taglio per la lasik e quindi hanno consigliato la prk.
con i valori che ha trascritto io farei lasik.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#3]
conta il risultato ovviamente. e se non hanno il femtolaser, non possono fare la femtolasik.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#4]
Utente
In realtà il laser ce l'hanno entrambe le cliniche (sono tra le più quotate di Milano); è semplicemente una visione diversa di uno dei due medici: uno dei due predilige la PRK alla Lasik, se non per la correzione dell'Ipermetropia.
Io mi sono convinto a fare la PRK in ogni caso, dato che uno dei due oculisti la predilige e per l'altro è assolutamente identico in termini di risultati.
Detto questo mi chiedevo se, a parità di tipo di operazione (ovvero PRK), ci può essere una differenza di risultato in base al tipo di macchinario e dai valori che inserisce il medico.
Oppure se tutti i macchinari di ultima generazione (la quinta, mi pare) danno risultati analoghi e i valori che inserisce il medico sono quelli ottenuti dalla visita.
In breve: c'è un protocollo ben preciso da seguire o il medico può fare la differenza?
Capisco anche che la mia domanda rivela forse un eccesso di pignoleria.
Sono ipervalutativo, lo so, ma cercherò di risolvere questo mio aspetto caratteriale in altra sede :D
Io mi sono convinto a fare la PRK in ogni caso, dato che uno dei due oculisti la predilige e per l'altro è assolutamente identico in termini di risultati.
Detto questo mi chiedevo se, a parità di tipo di operazione (ovvero PRK), ci può essere una differenza di risultato in base al tipo di macchinario e dai valori che inserisce il medico.
Oppure se tutti i macchinari di ultima generazione (la quinta, mi pare) danno risultati analoghi e i valori che inserisce il medico sono quelli ottenuti dalla visita.
In breve: c'è un protocollo ben preciso da seguire o il medico può fare la differenza?
Capisco anche che la mia domanda rivela forse un eccesso di pignoleria.
Sono ipervalutativo, lo so, ma cercherò di risolvere questo mio aspetto caratteriale in altra sede :D
[#5]
Utente
Chiedo, invece, due pareri su cui non trovo riscontro online.
Il primo riguarda il macchinario Laser.
Tenendo in considerazione i modelli di ultima generazione, dunque i più evoluti, ci sono modelli migliori e più efficaci o sono equivalenti tra loro? Parlo di Schwind Amaris 1050RS (il cui Eye-tracker è tanto decantato) piuttosto che di Bausch & Lomb o altri marchi.
Il secondo riguarda la modalità riguarda la modalità di rimozione dell’epitelio corneale.
Quali sono i pro e i contro di spazzolino rotante/spatula e della soluzione alcolica?
In genere quale va preferito?
Grazie mille in anticipo
Il primo riguarda il macchinario Laser.
Tenendo in considerazione i modelli di ultima generazione, dunque i più evoluti, ci sono modelli migliori e più efficaci o sono equivalenti tra loro? Parlo di Schwind Amaris 1050RS (il cui Eye-tracker è tanto decantato) piuttosto che di Bausch & Lomb o altri marchi.
Il secondo riguarda la modalità riguarda la modalità di rimozione dell’epitelio corneale.
Quali sono i pro e i contro di spazzolino rotante/spatula e della soluzione alcolica?
In genere quale va preferito?
Grazie mille in anticipo
[#6]
salve,
le sue sono domande piuttosto tecniche e rispondo semplicemente che deve affidarsi ad un medico e seguire le sue indicazioni. esistono macchine più veloci o poco meno invasive di altre, ma sono ormai sul mercato tutte estremamente valide e dai risultati più che soddisfacenti.
direi piuttosto che prima deve trovare la motivazione giusta ad operarsi e poi dopo affidarsi ad un medico che le ispiri più fiducia. certamente non esistono medici che vorranno eseguire un cattivo lavoro, specialmente perchè parliamo di interventi eseguiti su occhi perfettamente sani.
ci rifletta su.
le sue sono domande piuttosto tecniche e rispondo semplicemente che deve affidarsi ad un medico e seguire le sue indicazioni. esistono macchine più veloci o poco meno invasive di altre, ma sono ormai sul mercato tutte estremamente valide e dai risultati più che soddisfacenti.
direi piuttosto che prima deve trovare la motivazione giusta ad operarsi e poi dopo affidarsi ad un medico che le ispiri più fiducia. certamente non esistono medici che vorranno eseguire un cattivo lavoro, specialmente perchè parliamo di interventi eseguiti su occhi perfettamente sani.
ci rifletta su.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.6k visite dal 18/03/2023.
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