Distacco di retina e operazione di vitrectomia

Egregi
vorrei chiedere un Vostro illustre parere sul mio caso che vado a sintetizzare brevemente.
Alla fine del 2003 un centro di diagnosi mi diagnostica una cataratta in evoluzione all'occhio dx.
Il mese successivo vado da un medico specialista e mi riscontra un distacco di retina allo stesso occhio. Dopo un po di giorni vengo operato (cerchiaggio). Quando tolgo la bendatura però vedo come prima 2/10 scarsi. Nel mese di settembre del 2004 dopo 7 mesi ca. vengo operato di cataratta allo stesso occhio. Quando tolgo la bendatura vedo come prima. Per questi anni mi sono rassegnato in quanto mi hanno detto che anche ripetendo l'operazione non migliorerei di molto ma di pochissimo (adeso sono a 1/10). L'altro giorno dopo vari tentennamenti ho deciso di consultare un medico specialista il quale mi ha proposto l'operazione di vitrectomia pur dicendomi che non c'è nessuna garanzia di miglioramento (viso il tempo passato) e che cmq ha riscontrato il cristallino molto opacizzato.
A parte che io non avrei potuto effettuare una terza operazione nel 2004 in quanto dopo le due operazioni ero molto ma molto deluso, vorrei chiedere che consiglio mi potete dare.
Ringrazio moltissimo e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Gentile utente,

Non è semplice per noi offrirLe un consiglio senza la valutazione diretta di un caso così complesso. Lei parla di "cristallino opacizzato" ma, se invece del cristallino si è opacizzata, come spesso accade, la "capsula posteriore" che sostiene il cristallino, Lei può già sperare in un relativo beneficio visivo sottoponendosi a "capsulotomia con YAG-laser".

Se il collega che L'ha visitata Le ha proposto un intervento di vitrectomia, è probabile che questi abbia visto delle complicanze tardive dell'intervento per distacco di retina. In tal caso, Lei non può sperare in grandi recuperi ma, cosa più importante, può aver bisogno di sottoporsi all'intervento per non perdere la Sua importante visione residua in occhio destro.

Un cordiale in bocca al lupo,

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo.
Volevo dire due cose. Lo specialista oculista a cui ho chiesto un parere, al di fuori dello specialista che mi segue abitualmente, e che mi ha proposto questo tipo di operazione mi ha fatto pesente che serve un ricovero di un giorno ed una notte. Mi domando: è possibile per questo tipo di operazione? Ed un'altra cosa: l'operazione che feci per distacco di retina venne fatta nel mese di febbraio mentre quella per cataratta nel mese di settembre dello stesso anno. Devo confermarLe che in questo lasso di tempo (da febbraio a settembre)la mia vista era di 2/10 scarsi. In tutta questa situazione la giustificazione datami è stata che se non altro le due operazioni sono servite a far si che l'occhio non si atrofizzasse. Mi sembra una magra, molto magra soddisfazione. Non crede anche Lei.
Tornando alla situazione iniziale mi chiedo: l'operazione di capsulotomia è praticata per cataratte secondarie, non è che invece esiste un problema ancora di distacco di retina?
Lei che ne pensa? Un cordiale saluto