Esiti di trombosi venosa occhio sinistro
salve. oggi mia mamma(di 71 anni) ha fatto una visita oculistica in quanto da 3 mesi circa vedeva tutto annebbiato con l'occhio sinistro. Le hanno diagnosticato: FOS: esiti di trombosi venosa con emorragia ed essudati. Le hanno prescritto una angiografia con fluoresceina o angioscopia, che farà il 24 agosto. Non le hanno prescritto alcun medicinale da prendere nel frattempo, e non le hanno detto se è una cosa grave, cosa succederà... insomma, niente. Potete darmi qualche delucidazione per favore? Sono molto preoccupata. Ringrazio anticipatamente. Manuela. Bologna
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Gentile Signora,
capisco la sua preoccupazione.
Purtroppo la trobosi venosa, sia essa di branca che centrale, e' una patologia grave dell'occhio la cui prognosi e' sempre in certa e di solito non troppo buona, per la funzione.
FOndamentalmente un vaso retinico si e' chiuso, una vena. Di solito questo si verifica poiche' l'arteria che sta vicino a questa vena si e' indurita per fenomeni di aterosclerosi (eta', ipertensione, colesterolo, fumo) e schiaccia la vena.
Il processo puo' essere piu' o meno grave: sicuramente se un ramo della vena centrale si e' bloccato, e' meno grave che non la vena centrale stessa.
Inoltre bisogna vedere se e' una forma ischemica o no. Questo e' piu' difficile da spiegare. Se e' ischemica, necessitera' di alcune sedute di laser terapia retinica. Altrimenti no.
L'altro problema e' l'edema maculare: la parte centrale della retina, la piu' nobile, si trovera' sott'acqua poiche' il sangue no potendo defluire piu' stravasera', cosi il plasma, da cui emorragie ed essudati.
In quel cso le strategie sono 2: laser terapia o iniezione intravitreale (intraoculare) di farmaci antiangiogenetici e antiedemigeni.
Farmaci da prendere per bocca ahime' non ce ne sono.
Semmai e' importante valuatare bene le cause , benche' di solito oltre all'eta' e qualche disturbo cardiovascolare non si trova.
E' benevalutare: Pressione, emocromo con formula, glicemia, assetto lipidico, VES, prove di coagulazione, omocisteinemia, anticorpi antinucleo, Fta-Abs.
Cordiali Saluti,
capisco la sua preoccupazione.
Purtroppo la trobosi venosa, sia essa di branca che centrale, e' una patologia grave dell'occhio la cui prognosi e' sempre in certa e di solito non troppo buona, per la funzione.
FOndamentalmente un vaso retinico si e' chiuso, una vena. Di solito questo si verifica poiche' l'arteria che sta vicino a questa vena si e' indurita per fenomeni di aterosclerosi (eta', ipertensione, colesterolo, fumo) e schiaccia la vena.
Il processo puo' essere piu' o meno grave: sicuramente se un ramo della vena centrale si e' bloccato, e' meno grave che non la vena centrale stessa.
Inoltre bisogna vedere se e' una forma ischemica o no. Questo e' piu' difficile da spiegare. Se e' ischemica, necessitera' di alcune sedute di laser terapia retinica. Altrimenti no.
L'altro problema e' l'edema maculare: la parte centrale della retina, la piu' nobile, si trovera' sott'acqua poiche' il sangue no potendo defluire piu' stravasera', cosi il plasma, da cui emorragie ed essudati.
In quel cso le strategie sono 2: laser terapia o iniezione intravitreale (intraoculare) di farmaci antiangiogenetici e antiedemigeni.
Farmaci da prendere per bocca ahime' non ce ne sono.
Semmai e' importante valuatare bene le cause , benche' di solito oltre all'eta' e qualche disturbo cardiovascolare non si trova.
E' benevalutare: Pressione, emocromo con formula, glicemia, assetto lipidico, VES, prove di coagulazione, omocisteinemia, anticorpi antinucleo, Fta-Abs.
Cordiali Saluti,
Dr. Giulio Bamonte.
Chirurgia della retina e della cataratta
www.giuliobamonte.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 09/07/2009.
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