Angiogramma anormale - edema
Nel 2001 ho avuto una papilloflebite all occhio sx con edema e perdita temporanea del visus a 6/10, con il tempo ritornato a normale 10/10 con solo cura di cardioaspirina.
Oggi ho rifatto Fluoroangiografia e oct con il seguente risultato:
Marcata congestione venosa; varicosita' e destrutturazione del circolo capillare perifoveale, iperfluorescenza precoce e stabile in sede iuxtafoveale ore 9.
OCT nella norma
TAC e Risonanza Cranio OK
Trigligeridi e colesterolo alti
VES al limite della norma.
L'occhio destro e' OK.
La causa e' strutturale o dovuta a scarsa fluidicita' del sangue dovuta ai grassi , visto che soffro di steatosi del fegato ?
Consigliate di continuare a prendere cardioaspirina e Eskim (omega3) per aiutare il sangue a rimanere fluido ?
Volevo sapere se e' consigliato un intervento laser o altro, se si puo' curare e che rischio attualmente corro per eventuali peggioramenti.
Visto che ho 10/10 consigliate la fotocoagulazione laser o la terapia fotodinamica con Verteporfina ? Non c'e' il rischio che tali interventi mi peggiorino la vista ?
saluti
LDA
Oggi ho rifatto Fluoroangiografia e oct con il seguente risultato:
Marcata congestione venosa; varicosita' e destrutturazione del circolo capillare perifoveale, iperfluorescenza precoce e stabile in sede iuxtafoveale ore 9.
OCT nella norma
TAC e Risonanza Cranio OK
Trigligeridi e colesterolo alti
VES al limite della norma.
L'occhio destro e' OK.
La causa e' strutturale o dovuta a scarsa fluidicita' del sangue dovuta ai grassi , visto che soffro di steatosi del fegato ?
Consigliate di continuare a prendere cardioaspirina e Eskim (omega3) per aiutare il sangue a rimanere fluido ?
Volevo sapere se e' consigliato un intervento laser o altro, se si puo' curare e che rischio attualmente corro per eventuali peggioramenti.
Visto che ho 10/10 consigliate la fotocoagulazione laser o la terapia fotodinamica con Verteporfina ? Non c'e' il rischio che tali interventi mi peggiorino la vista ?
saluti
LDA
[#1]
Oculista
Salve,
la ringrazio per i dati forniti. Le hanno mai detto a cosa sia dovuta la papilloflebite?
Ha altri problemi generali? Diabete?
Essendo tale patologia non frequente a 31 anni mi chiedevo se sono stati fatte analisi del sangue approfondite come i fattori della coagualzione, autoanticorpi, indici di flogosi come CRP etc.
I segni descritti sul referto della fluorangiografia descrivonno quelli che sono gli esiti della patologia acuta e non preoccupanti. Anche la iperfluorescenza precoce non e' per niente allarmante e molto probabilmente dovuta ad un cosidetto effeto finestra, nulla di grave. E' confortante vedere che tutti gli altri esami sono normali.
Con un vista di 10/10 ed i risultati non consiglierei personalmente alcuna terapia ne' medica ne' laser.
Rigurado l'aspirina, bisogna capire prima a cosa e' dovuta la patologia iniziale. Il termine papilloflebite inmplica un infiammazione, se questa diagnosi e' confermata cmq l'aspirina non e' indicata. Se il problema iniziale e' dovuto a problemi di coagulazione l'aspirina puo' essere utile per prevenire ricorrenze.
Per spiegarmi nuovamente se ha avuto un papilloflebite non si da' l'aspirina. Questa ha appunto il compito di evitare trombi se di cio' si e' trattato.
Omega 3 non ha un azione scientificamente riconosciuta sulla retina, cmq non lede e potrebbe prenderla a cicli.
Saluti
la ringrazio per i dati forniti. Le hanno mai detto a cosa sia dovuta la papilloflebite?
Ha altri problemi generali? Diabete?
Essendo tale patologia non frequente a 31 anni mi chiedevo se sono stati fatte analisi del sangue approfondite come i fattori della coagualzione, autoanticorpi, indici di flogosi come CRP etc.
I segni descritti sul referto della fluorangiografia descrivonno quelli che sono gli esiti della patologia acuta e non preoccupanti. Anche la iperfluorescenza precoce non e' per niente allarmante e molto probabilmente dovuta ad un cosidetto effeto finestra, nulla di grave. E' confortante vedere che tutti gli altri esami sono normali.
Con un vista di 10/10 ed i risultati non consiglierei personalmente alcuna terapia ne' medica ne' laser.
Rigurado l'aspirina, bisogna capire prima a cosa e' dovuta la patologia iniziale. Il termine papilloflebite inmplica un infiammazione, se questa diagnosi e' confermata cmq l'aspirina non e' indicata. Se il problema iniziale e' dovuto a problemi di coagulazione l'aspirina puo' essere utile per prevenire ricorrenze.
Per spiegarmi nuovamente se ha avuto un papilloflebite non si da' l'aspirina. Questa ha appunto il compito di evitare trombi se di cio' si e' trattato.
Omega 3 non ha un azione scientificamente riconosciuta sulla retina, cmq non lede e potrebbe prenderla a cicli.
Saluti
[#2]
Utente
Salve,la ringrazio per la risposta celere.
Quando andro' a casa cerchero' i referti e riportero' quello che c'e' scritto e anche le ultime visite oculistiche fatte.
Ma rispondo alle sue domande:
Nel 2001 dopo una settimana mi sono ricoverato a Siena dove hanno fatto tutti gli esami del caso e non avevo nessun problema di salute. tutto ok.
Hanno fatto anche gli esami da lei menzionati e io li ripeto ogni anno ed erano ok.
Ho solo il problema di fegato grasso e trigligeridi e colesterolo alti ma non altissimi che non riesco a far scendere sotto la norma e peso 102 kg...quindi un po troppo.
Non ho mai sofferto di diabete ne di pressione alta.
I dottori di siena mi hanno prescritto come cura cardioaspirina e diuretici per un mese per far assorbire l edema. In una settimana e rientrato a 10/10.
Per questo motivo ogni tanto mi prendo quei medicinali e faccio attivita' sportiva quando posso.
Hanno ipotizzato che al momento del fatto una concausa di fattori dovuti a stress, sedentarieta', rinite allergica al fumo di sigaretta che a lavoro ogni tanto c'era, sangue poco fluido,rossore degli occhi dovuti al fumo, forte sbalzi di temperatura di 15 gradi tra stanze diverse dell ambiente di lavoro,insieme forse a qualche medicinale che prendevo ai tempi, colliri, abbiamo prodotto un attacco autoimmune o un infiammazione o una occlusione venosa.
Ma in sostanza non mi hanno detto di preciso la causa.
Saro' + preciso una volta a casa.
Ci risentiamo presto.
Saluti.
Quando andro' a casa cerchero' i referti e riportero' quello che c'e' scritto e anche le ultime visite oculistiche fatte.
Ma rispondo alle sue domande:
Nel 2001 dopo una settimana mi sono ricoverato a Siena dove hanno fatto tutti gli esami del caso e non avevo nessun problema di salute. tutto ok.
Hanno fatto anche gli esami da lei menzionati e io li ripeto ogni anno ed erano ok.
Ho solo il problema di fegato grasso e trigligeridi e colesterolo alti ma non altissimi che non riesco a far scendere sotto la norma e peso 102 kg...quindi un po troppo.
Non ho mai sofferto di diabete ne di pressione alta.
I dottori di siena mi hanno prescritto come cura cardioaspirina e diuretici per un mese per far assorbire l edema. In una settimana e rientrato a 10/10.
Per questo motivo ogni tanto mi prendo quei medicinali e faccio attivita' sportiva quando posso.
Hanno ipotizzato che al momento del fatto una concausa di fattori dovuti a stress, sedentarieta', rinite allergica al fumo di sigaretta che a lavoro ogni tanto c'era, sangue poco fluido,rossore degli occhi dovuti al fumo, forte sbalzi di temperatura di 15 gradi tra stanze diverse dell ambiente di lavoro,insieme forse a qualche medicinale che prendevo ai tempi, colliri, abbiamo prodotto un attacco autoimmune o un infiammazione o una occlusione venosa.
Ma in sostanza non mi hanno detto di preciso la causa.
Saro' + preciso una volta a casa.
Ci risentiamo presto.
Saluti.
[#3]
Utente
salve, aggiungo dettagli.
confermo che nel 2001 mi hanno diagnosticato e dimesso per :
papilloflebite os.
vasculite retinica
Confermo che mi dimisero con cura
Polase
Dianox
Aspirina
Ultima visita oculistica:
residui di occlusione venosa di branca con neovascolari residue della papilla e del ramo superiore T. distrofie maculari.
angio 2001:
papilloflebite di tipo 1 (sec Hayrch)si mette
in evidenza una perdita di colorante a partire dai tempi precoci nonmolto intensa che aumenta in quella tardiva.emoraggie su tutto l ambito retinico.
angio 2003
notevole ritardo della comparsa delcolorante nel letto vascolare retinico. non evidenticorrentilaminarinellafase arterovenosa. iniezione dei vasi della rete prelaminare. accentuazione dell effetto maschera in sede maculare. alone di iperfluorescenza tardiva perimaculare assenza di evidenti fenomeni di spandimento delcoloranre anche nelle fasi tardive.
RM Celebrale:
L'esame eseguito con tecniche SE TSE sequenze T1 e T2 pesate secondo piani assiali sagittali e coronali e T1 pesate dopo mdc paramagnetico e.v. evidenzia:
- assenza di apprezzabili alterazioni dell intensita del segnale delle strutture cerebrali cerebellari e deipiani ottici
-sistema ventricolare inasse normoespanso
normale distribuzione degli spazi liquorali
Ultime analisi sangue:
trigligeridi 263
colesterolo totale 249
gamma gt 51
transamnasi go 70
transminasi gp 94
ves 1 ora: 2 (v.n. finoa 14)
Nel 2001 mi fecero i seguenti esami:
anticorpi epatite negative.
iNR
T Quick
APTT
Fibrinogeno
Proteina C Coagulativa
Proteina S
LAC1-2
Protombrina 2
FT3
FT4
TSH
Fattore V-VII-
FAttore VIII-XI ***** Fuori norma ********
DDimero
Immunometria 3
ASO
Proteina C Reattiva
Proteinsa S Free
AT III
Fattore reumatoide
Transferrina
Immunoglobulina A G M
Complemento C3 C4
Catene leggere seriche
Antitrombina
Waaler rose
amilasi
creatinin fosfochinasi
colinesterasi
Dosaggio ACE
Dosaggio LISOZIMA
Dosaggio Immunocomplessi circolanti
Omocisteina
ANA
Ab Anti DNAn
Ab Anti ISTONI
Antimuscololiscio IFL *******POSITIVO >10 ***********
Glicemia
Urine
EMOCOMOCITOMETRICO
AZOTEMIA
Sodiemia
Potassiemia
Calcemia
Uricemia
PT
PTT
TTIT
KCT
DRVVT
ACA IgM
ACAIgG
APC-R V
RIBA III HCV
Immunoblotting:
C-100
C33C
C22P
NS5
Superossidodismutasi
confermo che nel 2001 mi hanno diagnosticato e dimesso per :
papilloflebite os.
vasculite retinica
Confermo che mi dimisero con cura
Polase
Dianox
Aspirina
Ultima visita oculistica:
residui di occlusione venosa di branca con neovascolari residue della papilla e del ramo superiore T. distrofie maculari.
angio 2001:
papilloflebite di tipo 1 (sec Hayrch)si mette
in evidenza una perdita di colorante a partire dai tempi precoci nonmolto intensa che aumenta in quella tardiva.emoraggie su tutto l ambito retinico.
angio 2003
notevole ritardo della comparsa delcolorante nel letto vascolare retinico. non evidenticorrentilaminarinellafase arterovenosa. iniezione dei vasi della rete prelaminare. accentuazione dell effetto maschera in sede maculare. alone di iperfluorescenza tardiva perimaculare assenza di evidenti fenomeni di spandimento delcoloranre anche nelle fasi tardive.
RM Celebrale:
L'esame eseguito con tecniche SE TSE sequenze T1 e T2 pesate secondo piani assiali sagittali e coronali e T1 pesate dopo mdc paramagnetico e.v. evidenzia:
- assenza di apprezzabili alterazioni dell intensita del segnale delle strutture cerebrali cerebellari e deipiani ottici
-sistema ventricolare inasse normoespanso
normale distribuzione degli spazi liquorali
Ultime analisi sangue:
trigligeridi 263
colesterolo totale 249
gamma gt 51
transamnasi go 70
transminasi gp 94
ves 1 ora: 2 (v.n. finoa 14)
Nel 2001 mi fecero i seguenti esami:
anticorpi epatite negative.
iNR
T Quick
APTT
Fibrinogeno
Proteina C Coagulativa
Proteina S
LAC1-2
Protombrina 2
FT3
FT4
TSH
Fattore V-VII-
FAttore VIII-XI ***** Fuori norma ********
DDimero
Immunometria 3
ASO
Proteina C Reattiva
Proteinsa S Free
AT III
Fattore reumatoide
Transferrina
Immunoglobulina A G M
Complemento C3 C4
Catene leggere seriche
Antitrombina
Waaler rose
amilasi
creatinin fosfochinasi
colinesterasi
Dosaggio ACE
Dosaggio LISOZIMA
Dosaggio Immunocomplessi circolanti
Omocisteina
ANA
Ab Anti DNAn
Ab Anti ISTONI
Antimuscololiscio IFL *******POSITIVO >10 ***********
Glicemia
Urine
EMOCOMOCITOMETRICO
AZOTEMIA
Sodiemia
Potassiemia
Calcemia
Uricemia
PT
PTT
TTIT
KCT
DRVVT
ACA IgM
ACAIgG
APC-R V
RIBA III HCV
Immunoblotting:
C-100
C33C
C22P
NS5
Superossidodismutasi
[#4]
Oculista
Salve,
la ringrazio innanzitutto per la dettagliata analisi. Certamente interessante, con un alterazione dei fattori della coagulazione ed il referto da lei citato e' molto probabile che la patologia di base e' un evento trombotico con associato edema della testa del nervo ottico.
Piu' che infiammatorio il tutto sarebbe di altra natura appunto una trombosi che ha interessato alcuni distretti della retina e della testa del nervo ottico. Il fatto che c'erano delle emoragie sulla retina propende per un problema venoso e non arterioso. Quindi dira' Lei ceh devo fare io?
Fare l'asprina a cicli puo' avere piu pericoli che benefici. Considerato che non ha piu avuto problemi dal 2001 e che l'utlima angio non da assolutamente adito a preoccupazioni, se fosse il mio occhio io non farei proprio nulla. Ripeterei i fattori della coagulazione e gli autoanticorpi ora. E dovrebbe fare chiaramente uan visita oculistica periodica.
Saluti
la ringrazio innanzitutto per la dettagliata analisi. Certamente interessante, con un alterazione dei fattori della coagulazione ed il referto da lei citato e' molto probabile che la patologia di base e' un evento trombotico con associato edema della testa del nervo ottico.
Piu' che infiammatorio il tutto sarebbe di altra natura appunto una trombosi che ha interessato alcuni distretti della retina e della testa del nervo ottico. Il fatto che c'erano delle emoragie sulla retina propende per un problema venoso e non arterioso. Quindi dira' Lei ceh devo fare io?
Fare l'asprina a cicli puo' avere piu pericoli che benefici. Considerato che non ha piu avuto problemi dal 2001 e che l'utlima angio non da assolutamente adito a preoccupazioni, se fosse il mio occhio io non farei proprio nulla. Ripeterei i fattori della coagulazione e gli autoanticorpi ora. E dovrebbe fare chiaramente uan visita oculistica periodica.
Saluti
[#5]
Utente
Salve,
Scusi ancora se mi permetto di approfondire e e fare altre domande :
Perche' l'asprina a cicli è pericolosa ? Visto la scarsa circolazione dell OS non aiuta la micro circolazione ?
Lei pensa che forti sbalzi di temperatura possano scatenare anche questi eventi supportati da altre concause ?
Non mi consiglia diprendere nulla per l 'edema ancora in corso tipo farmaci per edema maculare ?
Secondo lei che cura preventiva e non dovrei fare ?
Molte grazie in anticipo per l'attenzione
Saluti
Scusi ancora se mi permetto di approfondire e e fare altre domande :
Perche' l'asprina a cicli è pericolosa ? Visto la scarsa circolazione dell OS non aiuta la micro circolazione ?
Lei pensa che forti sbalzi di temperatura possano scatenare anche questi eventi supportati da altre concause ?
Non mi consiglia diprendere nulla per l 'edema ancora in corso tipo farmaci per edema maculare ?
Secondo lei che cura preventiva e non dovrei fare ?
Molte grazie in anticipo per l'attenzione
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.1k visite dal 08/07/2009.
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