Occhiale correttivo e peggioramento vista

Salve dottori, sono una ragazza di 24 anni in salute.

Scrivo questo consulto per chiedere un parere.
Negli ultimi mesi, in seguito ad un peggioramento della vista e degli episodi di emicrania, mi sono rivolta ad una optometrista che lavora nell'ottico di famiglia, che mi ha fatto un controllo devo dire anche molto approfondito.
Da questo controllo, è apparso un astigmatismo (già a me noto da sempre) e ipermetropia, per cui mi ha consigliato di andare da un medico oculista.
In aggiunta a questo, ci siamo preoccupati un po' perché aveva notato qualcosa di strano alla cornea ed infatti lei ed altri 3 optometristi suoi colleghi mi avevano gia praticamente confermato il cheratocono.

Un ultimo optometrista, mi chiese a quel punto se io per caso avessi le mestruazioni in quel momento ed infatti le avevo, per cui mi ha ripetuto la tipizzazione della cornea dopo somministrazione di collirio, e il cheratocono era praticamente scomparso.
Quindi, arrivarono a dirmi che si trattava solo di una bruttissima lacrimazione dovuta allo sbalzo ormonale.

Dopo di questa cosa, mi sono recata presso il medico oculista che mi ha prescritto un occhiale correttivo per ipermetropia ed astigmatismo con cui mi trovo benissimo, per ora mi ha escluso la presenza di cheratocono poiché il mio astigmatismo non è irregolare, però mi ha detto di contattarlo se non noto miglioramenti con l'occhiale.

Ora li porto da due mesi, quasi tutto il giorno, e con gli occhiali vedo benissimo (soprattutto da vicino), però c'è un problema, quando non li porto sento che la mia vista è peggiorata notevolmente, vedo molto più sfocato di prima sia da vicino che da lontano.
E ora arriva il punto, Mi è venuto da pensare ad una sensazione momentanea dovuta al fatto che l'occhio si "rilassa" quando porto l'occhiale, e quando lo tolgo deve "impegnarsi" per vedere, e quindi magari potrebbe essere normale?

Cosa ne pensate?

Aspetto vostri pareri, e grazie in anticipo