Cerchiaggio preventivo per intervento di cataratta
Un saluto a tutti.
Sono Andrea, miope fortemente nell'occhio sinistro e avente perso l'uso di quello destro in giovanissima età. A maggio ho avuto un episodio acuto di glaucoma (alla prima misurazione 50mmHg), recatomi al pronto soccorso e praticatami un iridotomia, la pressione è scesa e, dopo più di un mese, viaggia sui 12-13 mmHg. A seguito dell'evento sono insorti problemi di cataratta, la mia miopia è aumentata e, dato il progressivo probabile aggravarsi, a detta del mio medico, del problema, si renderà necessario un intervento di cataratta. Ora, poiché l'intervento aumenta le probabilità del distacco di retina, dovrò sottopormi, seguendo sempre le indicazioni del mio medico, ad un cerchiaggio equatoriale preventivo, dopo del quale potrò fare l'intervento di cataratta, presumibilmente facoemulificazione, con maggior tranquillità. Ora il cerchiaggio lo temo perché inevitabilmente mi farà perdere delle diottrie, così mi si dice, e vorrei sapere se un cristallino artificiale potrà aiutarmi a recuperare questa ulteriore perdita.
Grazie.
Sono Andrea, miope fortemente nell'occhio sinistro e avente perso l'uso di quello destro in giovanissima età. A maggio ho avuto un episodio acuto di glaucoma (alla prima misurazione 50mmHg), recatomi al pronto soccorso e praticatami un iridotomia, la pressione è scesa e, dopo più di un mese, viaggia sui 12-13 mmHg. A seguito dell'evento sono insorti problemi di cataratta, la mia miopia è aumentata e, dato il progressivo probabile aggravarsi, a detta del mio medico, del problema, si renderà necessario un intervento di cataratta. Ora, poiché l'intervento aumenta le probabilità del distacco di retina, dovrò sottopormi, seguendo sempre le indicazioni del mio medico, ad un cerchiaggio equatoriale preventivo, dopo del quale potrò fare l'intervento di cataratta, presumibilmente facoemulificazione, con maggior tranquillità. Ora il cerchiaggio lo temo perché inevitabilmente mi farà perdere delle diottrie, così mi si dice, e vorrei sapere se un cristallino artificiale potrà aiutarmi a recuperare questa ulteriore perdita.
Grazie.
[#1]
Gentile utente,
Le diottrie che potrà perdere con il cerchiaggio preventivo potranno essere tutte recuperate con la sostituzione del cristallino.
Grazie a Lei!
Le diottrie che potrà perdere con il cerchiaggio preventivo potranno essere tutte recuperate con la sostituzione del cristallino.
Grazie a Lei!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#4]
Utente
Grazie ancora!
Ho un ultimo quesito per cercare di capire.
Dopo l'iridotomia per 10 giorni ca ho assunto Luxazone, che se non erro è un antiinfiammatorio cortisonico. Per completezza dico che ho preso pure Cosopt, sempre per 10 giorni, e Diamox, 1/2 pastiglia per 3 giorni. Ora è noto che l'insorgere della cataratta può essere dovuta anche all'uso di certi antiinfiammatori cortisonici (giusto?). Mi sembra tuttavia strano, da non addetto ai lavori, che 10 giorni siano stati sufficienti a causare il danno. Per giunta la percezione di "aumento della miopia" l'ho avuta subito la sera del giorno in cui, di pomeriggio, mi è stata praticata l'irditomia. Non posso assicurare che, dopo la "burrasca" del glaucoma, non si sia manifestato un problema che prima non avevo avuto modo di percepire (sono comunque miopoe). Immagino che ogni occhio abbia una sua "storia", ma qualche indizio, in riferimento a statistiche o casi di cui voi professionisti siete a conoscenza, mi potrebbe aiutare a capire.
PS Ho scritto questo messaggio anche perché mi sono accorto di non aver indicato la mia età: 38 anni. Per il resto sono sano (mi riferisco alle recenti analisi delle urine e del sangue e all'assenza di "patologie conclamate").
Grazie ancora.
Ho un ultimo quesito per cercare di capire.
Dopo l'iridotomia per 10 giorni ca ho assunto Luxazone, che se non erro è un antiinfiammatorio cortisonico. Per completezza dico che ho preso pure Cosopt, sempre per 10 giorni, e Diamox, 1/2 pastiglia per 3 giorni. Ora è noto che l'insorgere della cataratta può essere dovuta anche all'uso di certi antiinfiammatori cortisonici (giusto?). Mi sembra tuttavia strano, da non addetto ai lavori, che 10 giorni siano stati sufficienti a causare il danno. Per giunta la percezione di "aumento della miopia" l'ho avuta subito la sera del giorno in cui, di pomeriggio, mi è stata praticata l'irditomia. Non posso assicurare che, dopo la "burrasca" del glaucoma, non si sia manifestato un problema che prima non avevo avuto modo di percepire (sono comunque miopoe). Immagino che ogni occhio abbia una sua "storia", ma qualche indizio, in riferimento a statistiche o casi di cui voi professionisti siete a conoscenza, mi potrebbe aiutare a capire.
PS Ho scritto questo messaggio anche perché mi sono accorto di non aver indicato la mia età: 38 anni. Per il resto sono sano (mi riferisco alle recenti analisi delle urine e del sangue e all'assenza di "patologie conclamate").
Grazie ancora.
[#5]
Utente
Ho fatto il cerchiaggio e dopo il secondo controllo tutto sembra procedere senza complicazioni. Il mio medico già mi dice che potrei programmare l'intervento di cataratta per settembre ottobre.
Io ho chiesto delle lenti accomodative e lui mi ha detto che nel mio caso non le userebbe. Non posso dire di più perché la mia discussione a riguardo non è stata approfondita.
Chiederei ai gentili professionisti se mi sanno dare qualche indicazione ulteriore sulle lenti accomodative, se esiste una qualche casistica - una statistica o cose simili - riguardo al successo di tali impianti e se esistono soggetti per i quali non è possibile tale impianto (mi rendo conto che la domanda è troppo generica). La comunità scientifica come ne interpreta, alla luce delle tecnologie attuali, l'efficacia?
Grazie ancora!
Io ho chiesto delle lenti accomodative e lui mi ha detto che nel mio caso non le userebbe. Non posso dire di più perché la mia discussione a riguardo non è stata approfondita.
Chiederei ai gentili professionisti se mi sanno dare qualche indicazione ulteriore sulle lenti accomodative, se esiste una qualche casistica - una statistica o cose simili - riguardo al successo di tali impianti e se esistono soggetti per i quali non è possibile tale impianto (mi rendo conto che la domanda è troppo generica). La comunità scientifica come ne interpreta, alla luce delle tecnologie attuali, l'efficacia?
Grazie ancora!
[#6]
Gentile Andrea,
Noi impiantiamo con successo le lenti accomodative e quelle multifocali ma, nel Suo caso, data la Sua elevata miopia ed il Suo scarso visus nell'occhio controlaterale, riteniamo che tali lenti non siano assolutamente indicate.
Saluti e... buon ferragosto!
Noi impiantiamo con successo le lenti accomodative e quelle multifocali ma, nel Suo caso, data la Sua elevata miopia ed il Suo scarso visus nell'occhio controlaterale, riteniamo che tali lenti non siano assolutamente indicate.
Saluti e... buon ferragosto!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 03/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Glaucoma
Il glaucoma è una malattia neurodegenerativa cronica progressiva che danneggia il nervo ottico. Come fare la diagnosi precoce e rallentarne il peggioramento?