Occhiali ad assistenza accomodativa
Salve Dottori,
Sono un assiduo utilizzatore di videoterminali, poichè studio informatica e pratico anche altre attività al monitor di un portatile.
Tempo fa ho avuto problemi a trovare la giusta misurazione della vista a causa di un forte affaticamento durante l utilizzo degli schermi, infatti ho girato più di un oculista nella mia città, per poi fermarmi al terzo, il quale ha effettuato una diagnosi in cui ha rilevato: SPH -2 CYL -0.75 in entrambi gli occhi.
A dire il vero con questa misurazione non vedo benissimo da lontano, e in ogni caso, sento che i miei occhi, lavorando a distanza ravvicinata (di monitor o studio) , a un certo punto hanno problemi di messa a fuoco (e senza lenti purtroppo non vedo bene nemmeno il monitor).
Stavo quindi pensando di esplorare la possibilità di lenti a supporto accomodativo, che ho letto essere ottime per le attività prolungate al pc (e premetto anche che faccio le pause consigliate ogni 20 minuti per 20 secondi in cui guardo oggetti molto distanti).
Volevo quindi sapere se la mia è una buona idea, oppure meglio rimanere con le mie monofocali alla mia età.
Grazie in anticipo per il tempo dedicato alla risposta.
Cordiali Saluti.
Sono un assiduo utilizzatore di videoterminali, poichè studio informatica e pratico anche altre attività al monitor di un portatile.
Tempo fa ho avuto problemi a trovare la giusta misurazione della vista a causa di un forte affaticamento durante l utilizzo degli schermi, infatti ho girato più di un oculista nella mia città, per poi fermarmi al terzo, il quale ha effettuato una diagnosi in cui ha rilevato: SPH -2 CYL -0.75 in entrambi gli occhi.
A dire il vero con questa misurazione non vedo benissimo da lontano, e in ogni caso, sento che i miei occhi, lavorando a distanza ravvicinata (di monitor o studio) , a un certo punto hanno problemi di messa a fuoco (e senza lenti purtroppo non vedo bene nemmeno il monitor).
Stavo quindi pensando di esplorare la possibilità di lenti a supporto accomodativo, che ho letto essere ottime per le attività prolungate al pc (e premetto anche che faccio le pause consigliate ogni 20 minuti per 20 secondi in cui guardo oggetti molto distanti).
Volevo quindi sapere se la mia è una buona idea, oppure meglio rimanere con le mie monofocali alla mia età.
Grazie in anticipo per il tempo dedicato alla risposta.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Enzo D'Ambrosio
Oculista
4.9k 179
Salve,
alla sua età si può pensare alle lenti a supporto accomodativo senza problemi, anzi con benefici sicuri
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
alla sua età si può pensare alle lenti a supporto accomodativo senza problemi, anzi con benefici sicuri
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
[#3]
Utente
Salve,
Riscrivo qui per informare sugli sviluppi riguardo al mio consulto.
Sono stato dall'ottico ,per informarmi riguardo gli occhiali a supporto accomodativo.
Mi è stato detto che è ancora presto alla mia età (27 anni)per parlare di questo tipo di lente, e che per me va bene usare i due monofocali che gia ho , che utilizzo per il computer e a distanza ( quelli per il computer hanno una correzione sulla miopia piu lieve).
Poi mi ha misurato la distanza interpupillare , poichè io lamentavo una sensazione di occhi "ristretti" tra loro quando utilizzavo l'occhiali per la distanza.
è risultato che i miei due occhiali montassero lenti con DI 58 e 57 ( distanza e pc rispettivamente) , ma l misurazione ha rilevato che la mia DI è 60.
Così l ottico ha sistemato la curvatura dei due occhiali piegandoli ( rendendoli piu piatti) affermando che così la DI sarebbe aumentata nella montatura senza cambiare la lente ( 60 a distanza , 59 per il pc).
Il problema è che sto accusando fastidi , e dolori al collo specialmente quando uso l'occhiale per la distanza (che però non posso essere sicuro siano imputabili agli occhiali o ad altri fattori) e anche una sensazione di sdoppiamento dell'immagine .
Volevo chiedere se è una questione di abitudine per la nuova distanza appena ricreata negli occhiali o se ci fosse qualcosa di sbagliato nel modus operandi dell'ottico ( se appunto è possbile modificare la DI soltanto appiattendo l'occhiale) .
Ringrazio tantissimo per la pazienza e per la disponibilità, Saluti
Riscrivo qui per informare sugli sviluppi riguardo al mio consulto.
Sono stato dall'ottico ,per informarmi riguardo gli occhiali a supporto accomodativo.
Mi è stato detto che è ancora presto alla mia età (27 anni)per parlare di questo tipo di lente, e che per me va bene usare i due monofocali che gia ho , che utilizzo per il computer e a distanza ( quelli per il computer hanno una correzione sulla miopia piu lieve).
Poi mi ha misurato la distanza interpupillare , poichè io lamentavo una sensazione di occhi "ristretti" tra loro quando utilizzavo l'occhiali per la distanza.
è risultato che i miei due occhiali montassero lenti con DI 58 e 57 ( distanza e pc rispettivamente) , ma l misurazione ha rilevato che la mia DI è 60.
Così l ottico ha sistemato la curvatura dei due occhiali piegandoli ( rendendoli piu piatti) affermando che così la DI sarebbe aumentata nella montatura senza cambiare la lente ( 60 a distanza , 59 per il pc).
Il problema è che sto accusando fastidi , e dolori al collo specialmente quando uso l'occhiale per la distanza (che però non posso essere sicuro siano imputabili agli occhiali o ad altri fattori) e anche una sensazione di sdoppiamento dell'immagine .
Volevo chiedere se è una questione di abitudine per la nuova distanza appena ricreata negli occhiali o se ci fosse qualcosa di sbagliato nel modus operandi dell'ottico ( se appunto è possbile modificare la DI soltanto appiattendo l'occhiale) .
Ringrazio tantissimo per la pazienza e per la disponibilità, Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 18/07/2022.
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