Congiuntivite allergica

Gentili dottori,
sono Giovanni ho 24 anni (25 ad Agosto).
Già dalla prima età adolescenziale venivo colpito da alcuni fastidi agli occhi, che si presentavano tutti gli anni da maggio a settembre.

Da che ricordi, ho visto diversi oculisti e allergologi i quali, per tentativi, hanno diagnosticato una congiuntivite allergica che, in qualche modo, riuscivo a controllare con il collirio TETRAMIL.

In particolare, alcuni professionisti hanno ipotizzato la presenza di una cheratocongiuntivite primaverile, sostenendo che sarebbe sicuramente passata nella prima età adulta.
Un allergologo mi aveva, a riguardo, prescritto dei colliri alle ciclosporina, ma non ho mai trovato farmacie che riuscissero a farmelo.

Ho fatto (e ripetuto in età adulta) più e più test per le allergie e non sono risultato allergico a nulla.

Dopo i 15 anni e fino ai 18 i disturbi estivi si erano abbastanza affievoliti, garantendomi la possibilità di utilizzare solo raramente i colliri.
I sintomi sembrano diversi: ad esempio, da piccolo gli occhi diventavano molto rossi e, attualmente, rossore e gonfiore è concentrato sulle palpebre.

Nella prima età adulta, tutti questi fastidi sono ricomparsi e mi sembrano, da ricordi, di maggiore intensità.
Inoltre, i sintomi iniziano a presentarsi sempre prima (già da marzo), per poi andarsene solo a ottobre.

Negli ultimi anni ho visto diversi oculisti alcuni dei quali, vedendomi per la prima volta, non sono mai andati veramente a fondo, limitandosi a diagnosticare una congiuntivite allergica e a prescrivere dei colliri antistaminici (che non mi hanno mai dato alcun sollievo).

Attualmente cerco di controllare i sintomi con il collirio BETAPIOPTAL, arrivando a metterlo anche per due settimane ogni mese (mese estivo di intende).

Non potendo più sopportare questa situazione, cerco una soluzione definitiva (o quantomeno dei farmaci funzionanti).

Di seguito i sintomi:
- palpebre gonfie e irritate all’interno (sia superiore che inferiore);
- occhi rossi solo alle estremità più distanti dal naso (ma raramente);
- prurito;
- occhi incollati al risveglio;
- sensazione di corpi estranei sotto le palpebre (sia superiore che inferiore);
- pellicine trasparenti attaccate al bulbo;
- fotofobia;
- lacrimazione (solo raramente).

Fastidio più intenso dopo la prima parte della giornata (dopo le ore 12).

Lavarmi la faccia mi aiuto ma viene assorbita senza neanche dover asciugarmi l’occhio e troppa acqua, in doccia, mi spinge a grattarmi.
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
Salve,
potrebbe essere effettivamente una cheratocongiuntivite Vernal (impropriamente primaverile) da trattare adeguatamente da parte di uno specialista del ramo, sono numerose le farmacie che vendono cyclosporine che ora è anche mutuabile
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

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