Ptosi palpebrale e pressione oculare

Buongiorno!

Sono un ragazzo di 28 anni, affetto da miopia piuttosto elevata (circa 8 diottrie per occhio).

Qualche anno fa un orzaiolo, trascurato a carico della palpebra superiore dell'occhio sinistro, ha determinato un danno credo ormai permanente, ma molto lieve alla palpebra stessa: è leggermente più bassa della controlaterale.

L'oculista col quale faccio controlli regolarmente mi ha detto di stare tranquillo e che appunto è l'esito di un processo infiammatorio che a volte può determinare una guarigione con queste modalità e che il difetto è appunto lieve e soltanto estetico.

Vi scrivo per conferma, sono molto paranoico sui miei occhi essendo il mio "tallone d'Achille".

Le mie domande sono:

• È plausibile quanto affermato dal vostro collega? Cioè, quel gonfiore palpebrale residuo può effettivamente essere l'esito di quell'infezione di 5 anni fa?
• Avere una palpebra più abbassata e pertanto leggermente più gonfia può determinare problemi più seri a carico dell'occhio in quesitone? Penso a un aumento della pressione intraoculare con tutte le spiacevoli conseguenze a essa correlate (glaucoma, ecc).

Grazie mille in anticipo per la vostra disponibilità e per il prezioso lavoro che quotidianamente svolgete!