Intervento lasik per correggere miopia può causare astigmatismo?
Buongiorno, ho effettuato un intervento di Femtolasik in data 22-02-2022 per correggere la miopia.
Alla visita pre-operatoria risultavo unicamente miope:
VISUS OD: 10/10 -5sf
VISUS OS: 10/10 -4, 75sf
Diagnosi: miopia e dry eye
In data 12-04-2022 ho fatto la terza visita di controllo facendo notare che i miei occhi sono costantemente stanchissimi e ho problemi con elementi di dettaglio, ad esempio a leggere testi al pc (noto perfettamente la differenza, quando portavo gli occhiali era tutto nitido e definito mentre lavoravo, adesso i testi non sono mai a fuoco, quasi le lettere si sovrapponessero tra loro).
La diagnosi dopo questa visita è stata:
VISUS OD: 10/10
10/10+ con +0.50 // -0.50@90
VISUS OS: 10/10
10/10+ con -0.25@30
Diagnosi: dry eye, esiti di femtolasik
Ho chiesto perché nei 25 anni in cui uso gli occhiali non sia mai stata rilevato l'astigmatismo e che invece risulti solo adesso; il medico mi ha risposto prima "bella domanda! " e poi che probabilemtne la deformazione delle lenti degli occhiali e delle lenti a contatto che usavo alternate non la faceva pervenire.
Mi ha detto spiegazioni che ho prese per buone, solo mi chiedo se questo astigmatismo sia possibile che sia stato invece causato dall'intervento laser?
Si può considerare un errore di intervento?
Questi dubbi mi sono venuti ripensando al fatto che l'interveto stesso non è andato liscissimo.
Durante il primo step di taglio ho sentito male mentre appunto il laser tagliava l'occhio dx e ho dovuto parlare perché non avevo altro modo di avvisare; quando poi si è trattato si sollevare il lembo dell'occhio sx mi bruciava tanto e facevo quindi fatica a stare ferma e a non contrarre.
Quando si è trattato di fare lo stesso step nell'occhio dx mi hanno aggiunto una seconda goccia di anestetico.
Mi avevano poi applicato una lente protettiva sull'occhio dx che ho tenuto per 1 settimana.
Entrambi gli occhi avevano diverso sangue nella parte bianca.
1 settimana dopo l'operazione chiesi perché durante l'intervento avevo sentito dolore e bruciore quando rassicuravano in ogni modo che non avrei sentito nulla e la risposta fu che effettivamente l'anestesista era rimasto un po' scarso con la dose di anestetico.
I vari difetti visivi che riscontravo mi era stato detto fossero perché l'occhio doveva riprendersi e quindi non mi sono preoccupata e ho aspettato; anche e soprattutto la stanchezza dell'occhio e le difficoltà nella lettura mi era stato detto che in massimo due mesi si sarebbero risolti.
L'aver riscontrato però l'astigmatismo mi ha un po' preoccupato.
Per l'occhio secco continuo a mettere lacrime artificiali gel e cerco di riposare gli occhi guardando lontano.
I difetti visivi nella lettura si presentano da subito al mattino, non per un fatto di stanchezza dopo ore di lavoro.
C'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione?
Si tratta di un errore di intervento la cui soluzione è unicamente mettere degli occhiali o sono casi che col tempo si sistemano guarendo?
Grazie
Alla visita pre-operatoria risultavo unicamente miope:
VISUS OD: 10/10 -5sf
VISUS OS: 10/10 -4, 75sf
Diagnosi: miopia e dry eye
In data 12-04-2022 ho fatto la terza visita di controllo facendo notare che i miei occhi sono costantemente stanchissimi e ho problemi con elementi di dettaglio, ad esempio a leggere testi al pc (noto perfettamente la differenza, quando portavo gli occhiali era tutto nitido e definito mentre lavoravo, adesso i testi non sono mai a fuoco, quasi le lettere si sovrapponessero tra loro).
La diagnosi dopo questa visita è stata:
VISUS OD: 10/10
10/10+ con +0.50 // -0.50@90
VISUS OS: 10/10
10/10+ con -0.25@30
Diagnosi: dry eye, esiti di femtolasik
Ho chiesto perché nei 25 anni in cui uso gli occhiali non sia mai stata rilevato l'astigmatismo e che invece risulti solo adesso; il medico mi ha risposto prima "bella domanda! " e poi che probabilemtne la deformazione delle lenti degli occhiali e delle lenti a contatto che usavo alternate non la faceva pervenire.
Mi ha detto spiegazioni che ho prese per buone, solo mi chiedo se questo astigmatismo sia possibile che sia stato invece causato dall'intervento laser?
Si può considerare un errore di intervento?
Questi dubbi mi sono venuti ripensando al fatto che l'interveto stesso non è andato liscissimo.
Durante il primo step di taglio ho sentito male mentre appunto il laser tagliava l'occhio dx e ho dovuto parlare perché non avevo altro modo di avvisare; quando poi si è trattato si sollevare il lembo dell'occhio sx mi bruciava tanto e facevo quindi fatica a stare ferma e a non contrarre.
Quando si è trattato di fare lo stesso step nell'occhio dx mi hanno aggiunto una seconda goccia di anestetico.
Mi avevano poi applicato una lente protettiva sull'occhio dx che ho tenuto per 1 settimana.
Entrambi gli occhi avevano diverso sangue nella parte bianca.
1 settimana dopo l'operazione chiesi perché durante l'intervento avevo sentito dolore e bruciore quando rassicuravano in ogni modo che non avrei sentito nulla e la risposta fu che effettivamente l'anestesista era rimasto un po' scarso con la dose di anestetico.
I vari difetti visivi che riscontravo mi era stato detto fossero perché l'occhio doveva riprendersi e quindi non mi sono preoccupata e ho aspettato; anche e soprattutto la stanchezza dell'occhio e le difficoltà nella lettura mi era stato detto che in massimo due mesi si sarebbero risolti.
L'aver riscontrato però l'astigmatismo mi ha un po' preoccupato.
Per l'occhio secco continuo a mettere lacrime artificiali gel e cerco di riposare gli occhi guardando lontano.
I difetti visivi nella lettura si presentano da subito al mattino, non per un fatto di stanchezza dopo ore di lavoro.
C'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione?
Si tratta di un errore di intervento la cui soluzione è unicamente mettere degli occhiali o sono casi che col tempo si sistemano guarendo?
Grazie
[#1]
Salve,
per i miei paziente non misuro mai la rifrazione prima dei 3 mesi, rimandando nei casi più particolari anche ai 6 mesi perché ci vuole questo lasso di tempo per stabilizzare la dinamica corneale ed epiteliale. eventuale un leggero occhiale da riposo può aiutare a far passare più tranquillamente questo periodo.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
per i miei paziente non misuro mai la rifrazione prima dei 3 mesi, rimandando nei casi più particolari anche ai 6 mesi perché ci vuole questo lasso di tempo per stabilizzare la dinamica corneale ed epiteliale. eventuale un leggero occhiale da riposo può aiutare a far passare più tranquillamente questo periodo.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 19/04/2022.
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