Congiuntivite allergica primaverile bambini
Mia figlia ad Agosto compie sei anni, da circa due annisoffredi "congiuntivite allergica", a febbraio iniziano gli occhi a diventare rossi, con il passare dei giorni gli occhi si gonfiano ed in fase acuta ha nell'occhio un velo, la mattina quando si alza non riesce ad aprire gli occhi per la secrezione che si è formata , oltre ad avere prurito all'occhio ha un prurito persistente in tutto il corpo sopratutto di notte, a volte gli da fastidio la luce interna tanto che dobbiamo stare quasi al buio.
Lo scorso hanno abbiamo effettuato le prove allergiche, con esito negativo.Abitiamo in zona di mare in Calabria, ho interpellato la maggior parte degli oculisti in Calabria e tutti hanno fatto delle cure più o meno lunghe con colliri a base di cortisone ed antistaminici, durante il ciclo di trattamenti la bambina sta meglio subitodopo 'interruzione ritornano gli stessi problemi.
L'ultimo oculista in cui siamo stati, è considerato uno dei migliori, ci ha prescritto: fluaton collirio per 6 giorni ogni tre ore, per 6 giorni ogni 4 ore, per cinque giorni ogni 5 ore, per 5 giorni ogni 6 ore.
A giugno dello scorso anno ho portato la bambina al Meyer a Firenze dove gli hanno diagnosticato la "vernal" e ci hanno prescritto una cura con collirio a base di ciclosporina al 2% tre volte al giorno, per circa due mesi la bambina è stata meglio, poi è ritornato lo stesso problema di prima, ho chiamato al Meyer e mi hanno suggerito, in conseguenza della distanza, di rivolgermi ad un oculista in zona per far visitare la bambina.
Dopo la visita gli ha ordinato la cura descritta in precedenza. Ho detto all'oculista che al Meyer gli era stata diagnosticata la vernal, mi ha risposto che non esiste una malattia di questo tipo e che lui era certo che si tratta di una comune congiuntivite allergica e pertanto andava curata a base di cortisone, daltronde anche gli altri oculisti che avevamo contattato hanno fatto la stessa diagnosi e la stessa cura, nessuno mai ha parlato di vernal o di clicosporina.
Lo sorso anno fino ad agosto abbiamo fatto la ciclosporina a settembre il fluaton a ottobre la ciclosporina poi il malessere è terminato con la fine della stagione.
A Maggio di quest'anno abbiamo fatto nuovamente il ciclo come descritto con il fluaton, adesso stiamo somministrando del formestin 10 gocce la sera e del collirio Opatanol due volte al giorno ma i risultati sono molto scadenti, ho richiamato al Meyer e mi hanno consigliato di portare la bambina nuovamente a Firenze per una nuova visita.
Possibile che esistono dei centri specializzati per la vernal in Italia e gli oculisti (10) che abbiamo visitato disconoscono completamente questa malattia ?
Al Meyer sostengono che il cortisone non deve essere quasi mai usato, tutti gli altri usano il cortisone in modo regolare. Cosa mi consiglia di fare? ho l'impressione che dietro tutto questo c'è solo un interesse per il denaro, e a pochi interessa la salute di queste bambine/i.Grazie da un papà sofferente.
la Congiuntivite Allergica è legata spesso ad una reazione ai pollini, agli acari della polvere, al pelo di animali domestici ed all’aria delle nostre città sempre piena di polveri sottili e di smog.
Questo tipo di congiuntivite si presenta con occhi rossi,
prurito incessante, lacrimazione copiosa, fotofobia marcata e bilaterale che sono sintomi costanti ed esaltati alla esposizione agli allergeni.
La congiuntivite allergica è caratterizzata dalla marcata secrezione sierosa, solo a volte vi è una sovrapposizione batterica e compare anche i secrezione purulenta.
La congiuntivite allergica è caratterizzata dal forte prurito e dal gonfiore delle palpebre e dalla chemosi congiuntivale.
Nella forma Vernal , primaverile o giganto – papillare è patognomonica la presenza delle papille congiuntivali tarsali ipertrofiche disposte ad “acciottolato romano”,
come le antiche strade di Roma. A volte tra queste papilla si possono riscontrare tracce di muco, secrezione purulenta e nelle Donne addirittura depositi pigmentati legati all’uso di cosmetici : tale fenomeno è conosciuto con il nome di
“tatuaggio congiuntivale”
L'arrossamento oculare e il prurito interessanoi sempre entrambi gli occhi e sono accompagnati da intensa lacrimazione.
.
Sovente, nelle donne la causa è da ricercarsi in un'intolleranza ai prodotti per truccare e struccare gli occhi e ai cosmetici in generale, compresi quelli definiti ipoallergenici.
La semplice sospensione dell'applicazione del cosmetico irritante consente di ottenere il miglioramento dei sintomi.
TERAPIA
Evitare o ridurre al minimo il contatto con l'allergene, laddove però si riesca ad identificarlo , se invece si riusciti ad identificare l’allergene o gli allergeni si procederà a una vaccinoterapia specifica sotto la guida di un buon medico allergologo.
La terapia di una congiuntivite allergica , soprattutto del tipo primaverile o gigantopapillare (Vernal conjunctivitis) è sempre di competenza del medico oculista .
La terapia locale che in genere suggerisco si base su prodotti fondamentali
- colliri cortisonici
- colliri antistaminici
ma va iniziata ampiamente prima dell’inizio della Primavera o dell’esposizione prevista all’allergene o al polline.
In genere i miei piccoli pazienti cominciano la terapia
Il 15 febbraio con una settimana di un collirio cortisonico con un antibiotico di
“copertura” va benissimo ad esempio
la tobramicina associata al desametasone
la posologia è una goccia di collirio per 4 volte al di per una settimana
poi invece si passa ad un collirio antistaminico
qui la posologia cambia a seconda della molecola, ma il periodo di trattamento deve essere di almeno 4-5 mesi.
Ad ogni buon fine mai e sottolineo mai, ricorrere anche in casi urgenti ai prodotti di libera vendita e molto pubblicizzati che associano antistaminici e vasocostrittori, ma
se si utilizzano di lenti a contatto , sospenderne immediatamente l’ uso ,
sospendere immediatamente i trucchi ed i cosmetici in generale (fondo tinta, creme, tonici)
mettere lacrime artificiali meglio se monodose anche 1 goccia ogni mezzora
lavare gli occhi con acqua ghiacchiata o
addirittura applicare un cubetto di ghiaccio sugli occhi
L'approccio ad una congiuntivite primaverile
deve poi avere sempe un approccio medico multidisciplinare
- specialista allergologo
- specialista immunologo
- specialista pediatra e specialista oculista.
SUMMARY :
The eye is the organ of sight, a nearly spherical hollow globe filled with fluids . The outer layer or tunic (sclera and cornea) is fibrous and protective. The middle tunic layer (choroid, ciliary body and the iris) is vascular. The innermost layer (the retina) is nervous or sensory. The fluids in the eye are divided by the lens into the vitreous humor (behind the lens) and the aqueous humor (in front of the lens). The lens itself is flexible and suspended by ligaments which allow it to change shape to focus light on the retina, which is composed of sensory neurons.Vernal conjunctivitis is swelling of the outer lining of the eyes due to an allergic reaction.Vernal conjunctivitis often occurs in people with a strong family history of allergies. It is most common during the spring and summer.The condition causes itchy, watery eyes. The underside of the eyelids may become rough and covered with bumps and a whitish mucus. The area around the cornea where the limbus may become rough and swollen. If this swelling and roughness moves over the cornea, it may cause scarring and decreased vision.
Symptoms
• Burning eyes
• Discomfort in bright light photophobia
• Itching eyes
• Watering eyes
Avoid rubbing the eyes, because this can irritate them more.Cold compresses (a clean cloth soaked in cold water and then placed over the eyes) may be soothing. The health care provider may prescribe topical corticosteroids to reduce the inflammation. Cromolyn sodium or antihistamine drops may also be prescribed.The condition continues over time, and gets worse during certain seasons of the year. Treatment may provide relief.
Complications
Continuing discomfort ,Reduced vision,Scarring of cornea
Prevention
Using air conditioning or moving to a cooler climate may help prevent the problem from getting worse in the future.
Articolo tratto da http://www.luigimarino.com su gentile concessione del Prof. Luigi Marino
direi che il caso della sua piccola
va affrontato di concerto con il pediatra
a Reggio vada dal dottor Giuseppe Guarnaccia
primario Ospedale Civile
o appena puo' faccia un salto a Milano
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Lei pensa che sia una cosa possibile?
e nei milioni di varianti possibili di congiuntiviti
in questo caso
c'e' stato un miglioramento cosi'
forse il bambino aveva solo occhi sporchi...
ma adesso non vanifichi la fatica mia e dei miei colleghi ogni giorno
di fornire una corretta informazione sanitaria
e le assicuro che la sua bambina guarira' con una giusta diagnosi,
una giusta terapia,
E LA NECESSARIA COLLABORAZIONE DI MAMMA E PAPA'
che pazientemente eseguiranno la terapia anche se fosse fatta di 1000
gocce di collirio al giorno ed eviteranno
di vagare in cerca di una bacchetta magica
o di acque miracolose...
buona domenica
due volte al giorno per otto giorni, poi successivamente
luxazone 1 volta al giorno (la sera) e okacin 2 volte,
dopo due giorni di luxazone per una volta al giorno gli occhi sono diventati nuovamente rossi come prima dell'inizio della cura con i relativi fastidi.
é possibile che solamente il cortisone intensivo riesce ad avere risultati? l'uso eccessivo può creare effetti
pericolosi per il futuro?
grazie per la sua cortese attenzione
(tutti i cortisoni usati in passato hanno avuto lo stesso risultato)
é possibile che solamente il cortisone intensivo riesce ad avere risultati?
risposta
certo che SI
domanda
l'uso eccessivo può creare effetti
pericolosi per il futuro?
risposta
per ora non fa un uso eccessivo
è sotto controllo medico
un saluto
suo LUIGI MARINO
avevamo fatto un ciclo di un mese di Fluaton nel mese di Maggio del c.a.,
il secondo ciclo di cortisone (Luxazone)dal 23-06-09
inizio 10 gg 2 volte al giorno,
10 gg 1 volta al giorno
poi fino al 13-08-09 (51 giorni)
a giorni alterni 1 volta al gg.
dal 14-08-09 fino al 17-08-09 fluaton 2 volte al gg.
ieri sono stato dal suo amico/collega è mi ha ordinato
per 10 gg. Luxazone 2 volte al gg.
per un totale complessivo di 30gg + 60gg = 90 gg di cortisone su 120 giorni (4 mesi)
durante tutto il periodo oltre al cortisone mettiamo anche 3 volte al gg. visuglican (antistaminico).
Ho letto una risposta che Lei ha dato ad un altro genitore, "Io lo prescrivo al massimo per una settimana mentre passo ai colliri tipo OPATANOL per periodi molto lunghi almeno 6 mesi...perchè la molecola è concepita per un utilizzo dolce, progressivo e significativo alle lunghe distanze".
Devo dire che la differenza di interpretazione mi mette in forte agitazione, non vorrei alleviare i problemi oggi e creare danni futuri più gravi.
Mi dispiace doverla mettere in difficoltà, mi comprenda e mi dia una risposta.
Grazie
ogni occhio ha la sua terapia ed i suoi tempi...
naturalmente il dottor Guarnaccia
che stimo ed è un bravo prpfessionista ha avuto la fortuna di visitare la sua bambina, io no.
Evidentemente la forma di congiuntivite che ha colpito la sua piccola è molto, ma molto seria
a presto
suo
Prof LUIGI MARINO
ci sono molte cose che non hanno un filo logico, anzi al contrario non c'è nessun tipo di uniformità nelle cure.
In questo momento la bambina ha gli occhi arrossati e spesso ha problemi di fobia, nonostante tutto questo cortisone. Grazie per la sua disponibilità.
assolutamente non mi permetto di "offenderLa"
anche io non riesco a mettere il collirio a mia figlia
piccola , perchè strizza gli occhi in maniera esagerata!!!.
Non è affatto semplice mettere le gocce di collirio
correttamente soprattutto negli occhi di un bambino.
Esiste una tecnica ben stabilita
e comunque anche con la tecnica ci vuole un mare di pazienza.
Le ho formulato la domanda
proprio perchè a volte passando
dal collirio al gel oculare o alla pomata
oftalmica troviamo guarigioni insperate...
Per cortesia controlii bene quando mette il collirio
e lo faccia vedere anche ad un medico oculista...
la goccia di collirio
deve entrare tutta nel sacco congiuntivale,
niente CIGLIA ...
a presto e mi ricontatti se non fossi stato chiaro
Ha ragione veduta certifico di essere ignorante ed anche imbecille, un affettuoso saluto.
P.s. pensa che forse con un gel l'operazione può essere più semplice?
per quanti giorni?
il flumetol che stiamo mettendo 2 volte al giorno va eliminato?
stiamo anche mettendo tre volte al giorno anche il visuglican, inetterrottamente dal 23-06, è da tre gg.che la bambina si lamenta che questo collirio gli procura bruciore agli occhi, sia se lo mettiamo prima che dopo del cortisone è normale?
grazie per la disponibilità e la pazienza.
la mattina intorno alle 13,00 gli occhi si arrossano, e incomincia ad avere prurito e fastidio, poi si addormenta e al risveglio gli occhietti sono meglio, con difficoltà di abituarsi alla luce, nuovamente prima della sera ritorna lo stesso problema del mattino (arrossamento e prurito).
A differenza del "luxazone", durante l'utilizzo giornaliero gli occhi sono perfetti.
Come mi consiglia di proseguire?
Grazie
Non va bene, questa settimana la bambina ha avuto spesso gli occhi rossi, ma sopratutto non riesce ad aprire bene gli occhi tant'è che ha assunto una postura sbagliata, tende a tenere il collo storto per guardare lateralmente, strizza gli occhi in continuazione e ha difficoltà a stare dove c'è luce.
Ieri sera non sono riuscito a mettere il betabioptal oggi ha avuto tutti i fastidi sopra descritti.
Come le dissi l'ultima volta durante il trattamento con il luxazone non ha questi problemi, invece con il betabioptal i fastidi li ha ugualmente.
Ora ha gli occhi completamente arrossati in modo eccessivo.
forse il luxazone è più forte come farmaco?
mettere tutto sto cortisone e non ottenere grandi risultati mi sembra che i possibili danni siano maggiori dei piccoli benefici.
oramai ho piena fiducia in lei, mi consiglia come procedere? è il caso di fare una visita per controllare qualcosa in particolare?
lasciare gli occhi così rossi oltre ai fastidi ci possono essere delle conseguenze?
Non ho parole per ringraziarla per la sua enorme disponibilità.
saluti
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