Miopia e vitamine
Buonasera
ho 32 anni e sono miope mi mancano -3,00 gradi a occhio,
ogni anno effettuo la visita di controllo e ogni anno mi vengono prescritti integratori vitaminici da prendere per 4 mesi e collirio ogni volta diversi(quest anno PROVIGOR buste e PROYAl collirio l'anno scorso MIOPEX compresse e IALUSON collirio)
servono veramente?
Inoltre sebbene non mi sia calata la vista ma fatico a leggere i cartelli l'oculista mi ha presscitto mezzo grado in più quindi -3,50 (-3,25 in caso di utilizzo lenti a contatto)
ma questo non può essere dannoso alla vista e fastidioso per far abituare gli occhi?
Ringrazio anticipatamnete e cordialmento saluto
ho 32 anni e sono miope mi mancano -3,00 gradi a occhio,
ogni anno effettuo la visita di controllo e ogni anno mi vengono prescritti integratori vitaminici da prendere per 4 mesi e collirio ogni volta diversi(quest anno PROVIGOR buste e PROYAl collirio l'anno scorso MIOPEX compresse e IALUSON collirio)
servono veramente?
Inoltre sebbene non mi sia calata la vista ma fatico a leggere i cartelli l'oculista mi ha presscitto mezzo grado in più quindi -3,50 (-3,25 in caso di utilizzo lenti a contatto)
ma questo non può essere dannoso alla vista e fastidioso per far abituare gli occhi?
Ringrazio anticipatamnete e cordialmento saluto
[#1]
Oculista
CARISSIMA,
MI SALUTI bOLOGNA DOVE HO DEI CORSI DI DOCENZA.
di Vitamina A, Vitamina E, luteina, antocianidine e oligomeri procianidolici con specifiche proprietà.
ANTOCIANOSIDI E POLIFENOLI: ottimizzano la funzionalità dei bastoncelli, migliorano la circolazione sanguigna a livello periferico e stimolano il metabolismo retinico.
Sugli integratori e gli alimenti consigliati per i miopi sono stati scritti fiumi di inchiostro!
LUTEINA: protegge i coni e i bastoncelli con un costante assorbimento delle radiazione luminose blu e uníazione antiossidante.
OLIGOMERI PROCIANOLIDICI: possiedono una elevata attività antiossidante e aiutano a proteggere la coriocpillare.
VITAMINA A: contribuisce al mantenimento anatomo-funzionale dell'Epitelio Pigmentato Retinico (EPR), struttura deputata al metabolismo retinico.
VITAMINA E: protegge la membrana cellulare dei fotorecettori dai fenomeni ossidativi ed evita l'accumulo dei cataboliti a livello dell'EPR.
Tutti questi prodotti possono essere trovati in alimenti naturali(frutta e verdura) e se non si acquisiscono in maniera varia può essere utile un'inmtegrazione!
Quindi l'alimentazione è importante per un problema biochimico e non "filosofico"!
Ad esempio i glicosaminoglicani (GAG) sono coinvolti nella fibrillogenesi del collageno. I GAG influenzano la dimensione del collageno e la sua organizzazione, e sono fortemente presenti nei tessuti ottici. Gli acidi urici, che sono connessi e correlati al metabolismo dei GAG sono stati valutati durante indagini condotte sia su individui miopi che non miopi.
La quantità di acidi urici era di 2-3 volte superiore nei miopi, cosa che potrebbe spiegare la distensione sclerale.
L’integrazione alimentare può influire sulla formazione, sull’estensione e sull’elasticità del collageno, incidendo conseguentemente sui livelli di acido urico, che tendono ad essere più elevati nei soggetti miopi. Inoltre, i livelli ridotti di idrossiprolina (in relazione all’accumulo di collageno) furono osservati sia nel siero sanguigno che nella sclera umana. Le scoperte suggerirono che l’allungamento assiale miopco non era semplicemente il risultato di un’estensione sclerale biomeccanica, ma anche dei cambiamenti che avevano interessato la sua costituzione biochimica.
In parole semplici, l’accumulo di collageno nella sclera può alterare il tessuto e provocare l’allungamento sclerale, fino ad una aumentata celerità di progressione miopica.
Il cristallino, il muscolo ciliare, la coroide, la retina e la sclera sono tutti interessati durante una sostenuta attività accomodativa. La nutrizione svolge un ruolo importante sulla salute, sulla resistenza e sull’elasticità dei suddetti tessuti. Perciò, se i livelli di nutrizione sono carenti, la resistenza e l’elasticità di tali tessuti può essere compromessa e può peggiorare la miopia.
Un caro saluto
MI SALUTI bOLOGNA DOVE HO DEI CORSI DI DOCENZA.
di Vitamina A, Vitamina E, luteina, antocianidine e oligomeri procianidolici con specifiche proprietà.
ANTOCIANOSIDI E POLIFENOLI: ottimizzano la funzionalità dei bastoncelli, migliorano la circolazione sanguigna a livello periferico e stimolano il metabolismo retinico.
Sugli integratori e gli alimenti consigliati per i miopi sono stati scritti fiumi di inchiostro!
LUTEINA: protegge i coni e i bastoncelli con un costante assorbimento delle radiazione luminose blu e uníazione antiossidante.
OLIGOMERI PROCIANOLIDICI: possiedono una elevata attività antiossidante e aiutano a proteggere la coriocpillare.
VITAMINA A: contribuisce al mantenimento anatomo-funzionale dell'Epitelio Pigmentato Retinico (EPR), struttura deputata al metabolismo retinico.
VITAMINA E: protegge la membrana cellulare dei fotorecettori dai fenomeni ossidativi ed evita l'accumulo dei cataboliti a livello dell'EPR.
Tutti questi prodotti possono essere trovati in alimenti naturali(frutta e verdura) e se non si acquisiscono in maniera varia può essere utile un'inmtegrazione!
Quindi l'alimentazione è importante per un problema biochimico e non "filosofico"!
Ad esempio i glicosaminoglicani (GAG) sono coinvolti nella fibrillogenesi del collageno. I GAG influenzano la dimensione del collageno e la sua organizzazione, e sono fortemente presenti nei tessuti ottici. Gli acidi urici, che sono connessi e correlati al metabolismo dei GAG sono stati valutati durante indagini condotte sia su individui miopi che non miopi.
La quantità di acidi urici era di 2-3 volte superiore nei miopi, cosa che potrebbe spiegare la distensione sclerale.
L’integrazione alimentare può influire sulla formazione, sull’estensione e sull’elasticità del collageno, incidendo conseguentemente sui livelli di acido urico, che tendono ad essere più elevati nei soggetti miopi. Inoltre, i livelli ridotti di idrossiprolina (in relazione all’accumulo di collageno) furono osservati sia nel siero sanguigno che nella sclera umana. Le scoperte suggerirono che l’allungamento assiale miopco non era semplicemente il risultato di un’estensione sclerale biomeccanica, ma anche dei cambiamenti che avevano interessato la sua costituzione biochimica.
In parole semplici, l’accumulo di collageno nella sclera può alterare il tessuto e provocare l’allungamento sclerale, fino ad una aumentata celerità di progressione miopica.
Il cristallino, il muscolo ciliare, la coroide, la retina e la sclera sono tutti interessati durante una sostenuta attività accomodativa. La nutrizione svolge un ruolo importante sulla salute, sulla resistenza e sull’elasticità dei suddetti tessuti. Perciò, se i livelli di nutrizione sono carenti, la resistenza e l’elasticità di tali tessuti può essere compromessa e può peggiorare la miopia.
Un caro saluto
[#3]
Oculista
Carissima,
le diottrie di una qualsiasi ametropia non sono più o meno aumentabili o cos'altro!!!
Le diottrie da prescrivere sono quelle inerenti la micrometria delle configurazioni anatomiche bulbari e null'altro!!!
Ovvero si è mai sognata di indossare(o farsi convincere ad indossare!!)una calzatura con un numero maggiore o minore di quello del suo piede????
ASSOLUTAMENTE NO!!!
STESSA COSA PER L'ENTITA' DIOTTRICA DA PRESCRIVERE IN OGNI AMETROPIA!!!
Faccia una visita oculistica in CICLOPLEGIA TOTALE!
Un caro saluto
le diottrie di una qualsiasi ametropia non sono più o meno aumentabili o cos'altro!!!
Le diottrie da prescrivere sono quelle inerenti la micrometria delle configurazioni anatomiche bulbari e null'altro!!!
Ovvero si è mai sognata di indossare(o farsi convincere ad indossare!!)una calzatura con un numero maggiore o minore di quello del suo piede????
ASSOLUTAMENTE NO!!!
STESSA COSA PER L'ENTITA' DIOTTRICA DA PRESCRIVERE IN OGNI AMETROPIA!!!
Faccia una visita oculistica in CICLOPLEGIA TOTALE!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.1k visite dal 16/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.