Ipermetropie e microstrabismo in bambino di quattro anni
Buona sera, Vi scrivo per ns.figlio che ha quattro anni e mezzo. A metà marzo, durante un controllo presso la scuola materna, gli hanno diagnosticato deficit visivo occhio sx. In data 20.03.09 abbiamo provveduto ad effettuare visita oculistica di cui riportiamo esito: familiarità pos.per ipermetropia. ODV 8/10 e OSV 3/10 mov. E. Controllo ortottico dopo due mesi. Da fine marzo ns.figlio porta gli occhiali (senza mai toglierli - se non per qualche minuto) dalla mattina alla sera.
Oggi ha effettuato visita di controllo. ODV 8/10 e OSV 5/10 mov. E.
Ci hanno detto che ns. figlio, per il microstrabismo, dovrebbe effettuare occlusione totale quattro giorni consecutivi ed uno no ma, andando verso l'estate si può occludere l'occhio dx per sei ore al giorno (sempre quattro sì ed uno no). Ci hanno anche comunicato che, evenienza rara ma possibile, finito il periodo di occlusione (peraltro fino ai sei anni di età) il bambino potrà presentare strabismo evidente.
La ns. domanda è la seguente: dato che il ns.bambino dovrà comunque portare gli occhiali per sempre è possibile evitare di effettuare l'occlusione oppure è tassativamente necessaria? In che percentuale può presentarsi uno strabismo evidente dopo l' occlusione. Ringraziamo fin d'ora per la Vs. risposta.
Oggi ha effettuato visita di controllo. ODV 8/10 e OSV 5/10 mov. E.
Ci hanno detto che ns. figlio, per il microstrabismo, dovrebbe effettuare occlusione totale quattro giorni consecutivi ed uno no ma, andando verso l'estate si può occludere l'occhio dx per sei ore al giorno (sempre quattro sì ed uno no). Ci hanno anche comunicato che, evenienza rara ma possibile, finito il periodo di occlusione (peraltro fino ai sei anni di età) il bambino potrà presentare strabismo evidente.
La ns. domanda è la seguente: dato che il ns.bambino dovrà comunque portare gli occhiali per sempre è possibile evitare di effettuare l'occlusione oppure è tassativamente necessaria? In che percentuale può presentarsi uno strabismo evidente dopo l' occlusione. Ringraziamo fin d'ora per la Vs. risposta.
[#1]
Oculista
Carissima,
la correzione del MICROSRABISMO è cosa da veri ADDETTI AI LAVORI!!!!
La corezione ecesiva di tratamento ortotic può infatti creare problemi importanti!!
Cercherò d spiegarmi meglio!!!
Il MICROSTRABISMO èquasi sempre unilaterale e, abitualmente, convergente.
L'ambliopia del microstrabismo è di entità variabile: in casi accentuati l’ambliopia è di grado elevato con scotoma centrale profondo e fissazione eccentrica.
Si può distinguere un microstrabismo primario costante, uno primario scompensato ed uno secondario.
Nel microstrabismo primario non è mai osservata una grande deviazione strabica.
L'esame dell'acutezza visiva fatto nella scuola materna o nei primi anni di scuola permette di individuare una diminuzione visiva unilaterale.
Il microstrabismo secondario si instaura dopo la riduzione di un angolo di strabismo maggiore, particolarmente dopo un intenso trattamento ortottico.
Di fronte a casi concreti sembra difficile stabilire se si tratta di un microstrabismo primario scompensato o di un microstrabismo secondario vero.
È decisiva l'anamnesi.
La terapia del microstrabismo consiste essenzialmente nel trattamento della ambliopia, che però risponde molto bene ad una occlusione.
Un caro sauto
la correzione del MICROSRABISMO è cosa da veri ADDETTI AI LAVORI!!!!
La corezione ecesiva di tratamento ortotic può infatti creare problemi importanti!!
Cercherò d spiegarmi meglio!!!
Il MICROSTRABISMO èquasi sempre unilaterale e, abitualmente, convergente.
L'ambliopia del microstrabismo è di entità variabile: in casi accentuati l’ambliopia è di grado elevato con scotoma centrale profondo e fissazione eccentrica.
Si può distinguere un microstrabismo primario costante, uno primario scompensato ed uno secondario.
Nel microstrabismo primario non è mai osservata una grande deviazione strabica.
L'esame dell'acutezza visiva fatto nella scuola materna o nei primi anni di scuola permette di individuare una diminuzione visiva unilaterale.
Il microstrabismo secondario si instaura dopo la riduzione di un angolo di strabismo maggiore, particolarmente dopo un intenso trattamento ortottico.
Di fronte a casi concreti sembra difficile stabilire se si tratta di un microstrabismo primario scompensato o di un microstrabismo secondario vero.
È decisiva l'anamnesi.
La terapia del microstrabismo consiste essenzialmente nel trattamento della ambliopia, che però risponde molto bene ad una occlusione.
Un caro sauto
[#2]
Ex utente
Dr. Siravo grazie per la Sua risposta.
Volevamo chiedere anche questa cosa: visto che ns.figlio da fine marzo ad oggi ha aumentato la visione dall'occhio sx, è possibile che anche senza occlusione, possa avere un lteriore miglioramento oppure no?
Ringraziando, porgiamo disitnti saluti
Volevamo chiedere anche questa cosa: visto che ns.figlio da fine marzo ad oggi ha aumentato la visione dall'occhio sx, è possibile che anche senza occlusione, possa avere un lteriore miglioramento oppure no?
Ringraziando, porgiamo disitnti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 13/06/2009.
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