Le salviettine blefarette med
Salve,
è dall'estate scorsa che combatto con un problema di calaziosi.
Il primo calazio mi è comparso dopo aver avuto l'orzaiolo, e dopo averlo curato con cicli di pomata Betabioptal alternati a impacchi caldo umidi, l'ho asportato chirurgicamente nel mese di marzo scorso. Dopo circa 2 settimane dall'intervento si è formato un nuovo calazio rosso e gonfio a fianco a quello asportato. Ho provato nuovamente con la cura del betabioptal, ma senza nessun risultato.
Pertanto mi decido ad asportare anche questo chirurgicamente.
Lo stesso giorno però che ho tolto i punti, dopo circa 6-7 ore mi compare di nuovo un altro calazio!!! Cresciuto abbastanza velocemente nel giro di una settimana!! Lo sto curando di nuovo con la pomata di Betabioptal e con gli impacchi, avendo cura di pulire l'occhio con le salviettine Blefarette Med.
Vorrei capire se ci sono particolari condizioni fisiche che predispongono l'organismo a produrre una quantità così alta di calazi e se è il caso che facessi qualche controllo più specifico per capire meglio l'insorgere del problema.
Poichè in questo periodo sono particolarmente stressata, potrebbe trattarsi anche di stress?
Vi ringrazio in anticipo per tutte le possibili risposte che mi darete.
Saluti
è dall'estate scorsa che combatto con un problema di calaziosi.
Il primo calazio mi è comparso dopo aver avuto l'orzaiolo, e dopo averlo curato con cicli di pomata Betabioptal alternati a impacchi caldo umidi, l'ho asportato chirurgicamente nel mese di marzo scorso. Dopo circa 2 settimane dall'intervento si è formato un nuovo calazio rosso e gonfio a fianco a quello asportato. Ho provato nuovamente con la cura del betabioptal, ma senza nessun risultato.
Pertanto mi decido ad asportare anche questo chirurgicamente.
Lo stesso giorno però che ho tolto i punti, dopo circa 6-7 ore mi compare di nuovo un altro calazio!!! Cresciuto abbastanza velocemente nel giro di una settimana!! Lo sto curando di nuovo con la pomata di Betabioptal e con gli impacchi, avendo cura di pulire l'occhio con le salviettine Blefarette Med.
Vorrei capire se ci sono particolari condizioni fisiche che predispongono l'organismo a produrre una quantità così alta di calazi e se è il caso che facessi qualche controllo più specifico per capire meglio l'insorgere del problema.
Poichè in questo periodo sono particolarmente stressata, potrebbe trattarsi anche di stress?
Vi ringrazio in anticipo per tutte le possibili risposte che mi darete.
Saluti
[#1]
mia cara signora,
la calaziosi o meglio
la microcalaziosi si cura a tavola con una dieta sana ed equilibrata
anche una vita familiare ed un ambiente di lavoro sereno e pulito aiutano.
legga per piacere il bel miniforma del nostro Antonio
pascotto
che visita e lavora a NAPOLI
A PRESTO
la calaziosi o meglio
la microcalaziosi si cura a tavola con una dieta sana ed equilibrata
anche una vita familiare ed un ambiente di lavoro sereno e pulito aiutano.
legga per piacere il bel miniforma del nostro Antonio
pascotto
che visita e lavora a NAPOLI
A PRESTO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.9k visite dal 05/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.