Un centro specialistico dove poter avere un ulteriore consulto medico
Mi scuso per la precedente eimal da me inviata priva del'età di mia madre 67enne e dell'attuale condizioni di vista ha l'occhio interessato pari a 2 diatrive. .
Vorrei sottoporvi l condizioni di mia madre per avere un consiglio .
Nel 2008 la mamma era i cura perchè aveva una visione esterna disturbata da delle macchie,
Nel giugno 2008 a seguito di una brutta infiammazione dell'occhio dx accompagnata da vomito e febbre con mal di testa atroce,la portammo al pronto soccorso dell'spedale di MC in cui le fu diagnosticata un uvite ipertensiva- uvite anteriore e cosi fu sottoposta ad una iridotomia yag laser .
Trascorso alcuni mesi la vista continuava ad essere annebbiata , cosi dopo un ulteriore controllo le fu diagnosticata la cataratta per esiti iridotomia yag laser e sineche irido lentali, cosi nel febbraio 2009 fu sottoposta all'operazione di cataratta. A distanza di alcuni mesi non osservando nessun miglioramento, le dissero che cio era dovuto ad una allergia, (curata con un collirio). Trascorso un altro mese fu sottoposta alla tomografia da cui si evidenziò un glaucoma OD profilo maculare regolare assenza di edema ;OS edema maculare centrale. Cosi ora le si consiglia di sottoporsi a fine giugno ad una vitrectomia in quanti si evidenzia un vitreo occupati da grossi frustrati fluttuanti.
Vi chiedo gentilmente di dirmi se tale intervento è davvero necessario e di consigliarmi un centro specialistico dove poter avere un ulteriore consulto medico(Ancona-Macerata).Grazie per la cortese attenzione.
Vorrei sottoporvi l condizioni di mia madre per avere un consiglio .
Nel 2008 la mamma era i cura perchè aveva una visione esterna disturbata da delle macchie,
Nel giugno 2008 a seguito di una brutta infiammazione dell'occhio dx accompagnata da vomito e febbre con mal di testa atroce,la portammo al pronto soccorso dell'spedale di MC in cui le fu diagnosticata un uvite ipertensiva- uvite anteriore e cosi fu sottoposta ad una iridotomia yag laser .
Trascorso alcuni mesi la vista continuava ad essere annebbiata , cosi dopo un ulteriore controllo le fu diagnosticata la cataratta per esiti iridotomia yag laser e sineche irido lentali, cosi nel febbraio 2009 fu sottoposta all'operazione di cataratta. A distanza di alcuni mesi non osservando nessun miglioramento, le dissero che cio era dovuto ad una allergia, (curata con un collirio). Trascorso un altro mese fu sottoposta alla tomografia da cui si evidenziò un glaucoma OD profilo maculare regolare assenza di edema ;OS edema maculare centrale. Cosi ora le si consiglia di sottoporsi a fine giugno ad una vitrectomia in quanti si evidenzia un vitreo occupati da grossi frustrati fluttuanti.
Vi chiedo gentilmente di dirmi se tale intervento è davvero necessario e di consigliarmi un centro specialistico dove poter avere un ulteriore consulto medico(Ancona-Macerata).Grazie per la cortese attenzione.
[#2]
Utente
Capisco che no sia facile poter esprimere un parere se non si hanno dati oggettivi da poter consultare .Tuttavia anche per un paziente non è semplice, per mancanza di conoscenza, affidarsi ad un solo parere. Venerdi abbiamo consultato un'altro oculista del'ospedale di Torrette di An e ci ha proposto anzichè fare l'intervento di vitrectomia,ignezioni accanto all'occhio per tentare di far riassorbire il liquido. Ora ci chiediamo quale sarà la strada più giusta, anche perchè a tutti farebbe piacere sapere che vi sono varie possibilità prima di arrivare ad un intervento.
Ho provato a consultare l'oculista di Ravenna ,Cesare Forlini, ma prima di fine luglio non può riceverci. grazie ancora per l'attenzione.
Ho provato a consultare l'oculista di Ravenna ,Cesare Forlini, ma prima di fine luglio non può riceverci. grazie ancora per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 31/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Glaucoma
Il glaucoma è una malattia neurodegenerativa cronica progressiva che danneggia il nervo ottico. Come fare la diagnosi precoce e rallentarne il peggioramento?