Problema relativo alla vista o problema neurologico?

Buongiorno, sono un collega medico di 28 anni e da circa 5-6 mesi (dopo aver superato il covid senza particolari sintomi) soffro di alcuni sintomi quali ottundimento, testa pesante, sbandamenti, instabilità e difficoltà nella messa a fuoco degli oggetti.
Per quanto riguarda il problema della vista sembra che, avendo un oggetto davanti ad un altro, quello più lontano venga sempre messo a fuoco correttamente mentre quello vicino tenda ad essere sfuocato/sdoppiato a meno che non mi concentri nello specifico sullo stesso.
Tali sintomi tendono a diminuire/scomparire momentaneamente quando mi trovo in luoghi aperti o soprattutto seduto in auto.
Ho consultato il neurologo che ha individuato un leggero strabismo a destra e mi ha suggerito l'esecuzione di una RMN con mdc che ha rilevato un aditus sellare di dimensioni moderatamente aumentate per parziale sella vuota e un possibile conflitto neurovascolare tra arteria cerebellare inferiore e VII nervo cranico, che sarà però da confermare con successivo esame di Angio-RMN.
Alla visita endocrinologica lo specialista ha escluso che i sintomi possano essere legati alla parziale sella vuota e gli esami ormonali sono risultati nella norma.
Ora solo in attesa di effettuare la Angio-RMN per tornare poi dal neurologo.
Secondo voi i sintomi presenti che persistono ancora dopo mesi posso essere legati alle problematiche neurologiche individuate o a questioni legate alla vista?

Resto in attesa di un vostro cortese riscontro e di eventuali consigli su altre visite/indagini da eseguire.

Grazie per la disponibilità.

Cordiali saluti.

Marco.