Sildenafil e retinopatia ipertensiva

Buongiorno.

Qualche mese fa ho fatto un controllo dall’oculista il cui esito è: angiosclerosi vascolare marcata, con segni di incrocio artero-venoso e congestione venosa, come da retinopatia ipertensiva di tipo II
Premetto che sono in terapia con nebivololo 5 mg con buoni valori pressori e che saltuariamente faccio uso di sildenafil (1-2 volte al mese), volevo appunto sapere se la dilatazione venosa indotta da questo farmaco può provocare rottura, con conseguente emorragia, dei vasi retinici coinvolti.
Grazie
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
Salve,
Il sildenafil nacque come ipotensivo quindi agisce come il nebivololo
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta ma forse mi sono spiegato male. La mia preoccupazione riguarda proprio gli incroci dei vasi considerando l’effetto di vasodilatazione e la maggior portata sanguigna dopo assunzione di sildenafil. In quel caso l’incrocio di vasi congesti può risultare pericoloso?
Spero di essermi spiegato meglio
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
No perché la pressione interna diminuisce