Valutazione risultati esami occhio secco
Salve,
Ho da un paio di anni una sensazione di bruciore, /prurito agli occhi al risveglio molti giorni a settimana, oltre a sensazione di occhio secco a volte durante il giorno (lavoro al PC) o dopo aver usato le lenti a contatto.
Attualmente uso sporadicamente le lac due o tre ore alla volta, mentre fino a 4/5 anni fa le portavo regolarmente ogni giorno per molte ore, poi ho iniziato gradualmente a non sopportarle più per così tanto tempo.
Aggiungo che sono allergico agli acari della polvere e sto effettuando una terapia desensibilizzante (immunoterapia specifica).
L'anno scorso avevo effettuato, in concomitanza con una visita propedeutica all'operazione laser per la miopia, un test di Schirmer con risultati poco sopra i 10mm su un occhio e 7mm sull'altro.
All'inizio di quest'anno un altro consulto con risultato OS, OD 4mm.
Ho quindi effettuato una serie di esami specifici per l'occhio secco con i seguenti risultati:
- Meibografia: l'esame effettuato mostra una perdita percentuale delle ghiandole di meibomio OS>OD OD 33, 8% OS 52, 1%
- BUT: non riduzione del tempo di rottura in OO film lacrimale intatto.
- SCHIRMER: 4mm OD; 4mm OS
- OSMOLARITA': OD 293 mOsm/L OS 293 mOsm/L
Sembra quindi che il dato dello Schirmer sia molto basso, assieme a quello relativo al funzionamento delle ghiandole di meibomio.
Ho provato ad effettuare degli impacchi con compresse calde, ma senza risultati apprezzabili.
Come valutate questi risultati, pensate che questa situazione sia migliorabile con qualche terapia o solo tamponabile con sostituti lacrimali?
Mi potete consigliare uno specialista dell'occhio secco a Torino?
L'oculista che mi ha visto ad inizio anno, pur con uno Schirmer di 4mm ad occhio, sembrava possibilista sull'operazione laser con tecnica Smile, dicendo che un'eventuale operazione non avrebbe influito negativamente.
Leggo invece che l'occhio secco è una delle condizioni preclusive per questo tipo di operazione.
Cosa ne pensate?
Grazie
Ho da un paio di anni una sensazione di bruciore, /prurito agli occhi al risveglio molti giorni a settimana, oltre a sensazione di occhio secco a volte durante il giorno (lavoro al PC) o dopo aver usato le lenti a contatto.
Attualmente uso sporadicamente le lac due o tre ore alla volta, mentre fino a 4/5 anni fa le portavo regolarmente ogni giorno per molte ore, poi ho iniziato gradualmente a non sopportarle più per così tanto tempo.
Aggiungo che sono allergico agli acari della polvere e sto effettuando una terapia desensibilizzante (immunoterapia specifica).
L'anno scorso avevo effettuato, in concomitanza con una visita propedeutica all'operazione laser per la miopia, un test di Schirmer con risultati poco sopra i 10mm su un occhio e 7mm sull'altro.
All'inizio di quest'anno un altro consulto con risultato OS, OD 4mm.
Ho quindi effettuato una serie di esami specifici per l'occhio secco con i seguenti risultati:
- Meibografia: l'esame effettuato mostra una perdita percentuale delle ghiandole di meibomio OS>OD OD 33, 8% OS 52, 1%
- BUT: non riduzione del tempo di rottura in OO film lacrimale intatto.
- SCHIRMER: 4mm OD; 4mm OS
- OSMOLARITA': OD 293 mOsm/L OS 293 mOsm/L
Sembra quindi che il dato dello Schirmer sia molto basso, assieme a quello relativo al funzionamento delle ghiandole di meibomio.
Ho provato ad effettuare degli impacchi con compresse calde, ma senza risultati apprezzabili.
Come valutate questi risultati, pensate che questa situazione sia migliorabile con qualche terapia o solo tamponabile con sostituti lacrimali?
Mi potete consigliare uno specialista dell'occhio secco a Torino?
L'oculista che mi ha visto ad inizio anno, pur con uno Schirmer di 4mm ad occhio, sembrava possibilista sull'operazione laser con tecnica Smile, dicendo che un'eventuale operazione non avrebbe influito negativamente.
Leggo invece che l'occhio secco è una delle condizioni preclusive per questo tipo di operazione.
Cosa ne pensate?
Grazie
[#1]
Salve,
A Torino può chiedere della Dottoressa Battista, bisogna approfondire il problema, comunque è vero che la Smile influisce di meno sull’occhio secco rispetto alle altre tecniche
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
A Torino può chiedere della Dottoressa Battista, bisogna approfondire il problema, comunque è vero che la Smile influisce di meno sull’occhio secco rispetto alle altre tecniche
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, proverò a contattare la dottoressa.
Le disfunzioni delle ghiandole di meibomio sono solitamente condizioni croniche o è possibile recuperare una funzionalità normale? Ho letto di terapie con la luce pulsata (piuttosto costose), che devono essere però ripetute a cadenza regolare e non capisco se hanno effetti risolutivi.
Grazie
Le disfunzioni delle ghiandole di meibomio sono solitamente condizioni croniche o è possibile recuperare una funzionalità normale? Ho letto di terapie con la luce pulsata (piuttosto costose), che devono essere però ripetute a cadenza regolare e non capisco se hanno effetti risolutivi.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 16/09/2021.
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