Disturbi alla vista: scotomi scintillanti e nervo ottico...
Salve, mi sono iscritto in questo portale sperando che qualcuno mi possa dare un consiglio per risolvere un enigma che sembra essere... irrisolvibile.
Ho 28 anni e da quasi 10 anni lavoro come programmatore di computer.
Quasi 4 anni fa ho iniziato ad accusare un fastidio all'occhio sinistro, fastidio che si manifestava quando leggevo, soprattutto pagine bianche o a fondo chiaro.
Era una specie di cerchietto opaco che mi seguiva nello spostamento dell'occhio e che, ripeto, mi disturbava solo quando leggevo.
Non gli diedi molta importanza, pensando fosse causa delle troppe ore passate con il computer.
Con il passare del tempo ho iniziato a vedere punti di luce che per un attimo si illuminano, come se fosse una luce forte e "bruciata" e poi scompaiono.
A volte questi punti di luce facevano un "movimento" a zig zag o lineare dandomi l'impressione di un movimento di una mosca o qualcosa di simile.
Lo stesso disturbo l'ho iniziato ad accusare anche all'occhio destro.
Mi dissero (nella visita aziendale che viene fatta ogni anno) che si trattava di "scotomi scintillanti" e che il disturbo che accusavo era una fatto assolutamente normale.
Successivamente ho iniziato ad accusare un altro disturbo.
Ponendo l'occhio socchiuso, vedevo al centro come una serie di piccoli granellini di forfora, fissi al centro, ovvero che si spostavano con lo spostare della pupilla.
Inoltre nella regione esterna del campo visivo vedevo una serie di "fili" curvati, come un tessuto trasparente.
Feci una visita oculistica (la prima della mia vita) e il dottore non riscontró nessun tipo di anomalia.
Pressione, retina e tutto il resto stavano in ottimo stato.
Mi disse che avevo una piccola ipermetropia e mi consiglió occhiali da riposo per il lavoro, soprattutto dopo che gli dissi che usavo il computer fino a 14-15 ore al giorno!
Mi diede inoltre una cura, per un mese, a base di integratori di mirtillo e un collirio per pulire il vitreo.
Passó un anno e la mia situazione era peggiorata, anche se potevo riscontrare cambiamenti confrontando solo lunghi periodi di tempo.
Feci un altra visita, da un altro oculista per avere un parere di un altro esperto, il quale mi ri-confermó la mia situazione: niente di niente e tutto in ottimo stato!
A differenza del primo, mi disse che avevo una grande ipermetropia e che ero obbligato a portare gli occhiali ogni minuto passato con il computer!
Anche questo medico mi diede una cura di vitamine e un collirio per un mese.
Passati altri 6 mesi circa, giungiamo a gennaio di quest'anno.
Vengo licenziato dall'azienda per motivi economici e, in cambio di contratti a progetto e simili, opto per la disoccupazione, programmando i 6 mesi successivi per un riposo, sperando nella guarigione...
Voglio sottolineare che in quel periodo sono arrivato al limite della sopportazione!
I disturbi erano diventati davvero insopportabili e mi dava fastidio tutto quanto era una fonte di luce nonché il cielo grigio nuvoloso e il manto bianco della neve.
Notai che ogni volta che fissavo una zona di colore unico (come per esempio una parete bianca di una casa) avvertivo i piú strani disturbi.
Stavo bene dalla penombra in poi!
In aprile feci un'altra visita oculistica, a Barcellona, in una delle migliori cliniche.
Il "verdetto"? "Hai gli occhi praticamente perfetti e puoi stare tranquillo da ora per i prossimi 60 anni!"
Mi disse che l'ipermetropia era poca quanto mai e mi sconsigliava l'uso degli occhiali, inutili per l'occhio perfetto che avevo!
Occhiali e ipermetropia a parte, nemmeno lui riscontró alcun tipo di problema, dicendomi che il mio era un affaticamento oculare e che con una cura (la solita!) di collirio avrei trovato miglioramenti.
Mi disse di ritornare dopo un mese e cosí feci.
E' da premettere che erano almeno 4 mesi che non usavo il computer per piú di qualche ora alla settimana!!!
Tornai a visita e gli dissi che non avevo notato nessun miglioramento.
Mi disse allora che il mio era un "disturbo visivo" e che dovevo cercarne l'origine, escludendo gli occhi che erano perfetti!
--- Apro una parentesi.
Storicamente, il disturbo avvertito agli occhi coincide con un disturbo a un dente del giudizio, il sinistro inferiore che piú di una volta mi ha fatto passare un brutto quarto d'ora e che da anni lo tengo rotto e, credo, con una infezione.
Ho tentato l'estrazione, ma purtroppo ho un difetto: non mi funzionano le anestesie, si addormenta tutto, ma i denti no!
Quindi, aspetta e aspetta, il dente sta ancora a posto suo.
Ogni volta che mi sono incontrato con un dentista o un oculista ho chiesto se il disturbo agli occhi potesse avere legame con il dente.
Tutti mi hanno detto di no, eccetto l'oculista di Barcellona.
---
Azzardó un ipotesi, dicendomi che una infezione al dente del giudizio si puó riflettere sul trigene ed uno dei suoi nervi (quello che va nell'occhio) puó provocare disturbi.
Per via dell'incrocio dei nervi ottici nella testa, la riflessione del disturbo poteva manifestarsi anche nell'occhio destro.
Mi consiglio una bella anestesia totale e l'estrazione di tutti e 4 i denti del giudizio!
Tornato in Italia (siamo a giugno di quest'anno) parlai con il mio dentista e gli raccontai tutta la storia.
Disse che era praticamente impossibile che il disturbo che accusavo agli occhi dipendesse dal dente del giudizio.
Mi disse invece che, piú probabile, cisti sopra i canini potevano causare disturbi agli occhi, cisti nei seni mascellari.
Notizia questa che mi paralizzó!
L'anno scorso feci una radiografia alla testa per vedere se avevo sinusite e, per altri motivi, risultó appunto una cisti nel seno mascellare destro grande quanto tutto il seno ed una nel sinistro poco piú piccola.
Il medico mi disse che non era niente di grave e che potevo "sorvolare" la cosa.
Cosí quasi mi ero dimenticato di avere queste cisti...
Mi disse che con buona probabilitá, risolvevo il problema estraendo queste cisti e mi consiglió una TAC.
Cosí feci e dopo pochi giorni gliela mostrai.
L'esame confermó tutto quanto nella precedente radiografia.
Nel frattempo peró si era consultato con un primario di odontoiatria (se non equivoco) il quale gli avevo escluso la sua ipotesi, affermando che né i denti del giudizio né le cisti ai seni potessero essere la causa del disturbo.
Mi consiglió allora un neurologo.
Alla mia richiesta di estrarre il dente "incriminato", si rifiutó, dicendomi che dovevo prima vedere quale fosse l'origine del disturbo, perché una eventuale anestesia al dente avrebbe potuto peggiorare la mia situazione.
Sconsolato, mi consultai con un ex-medico di famiglia, un chirurgo, il quale escluse anche lui la strada del dente del giudizio e delle cisti e mi confermó la visita al neurologo.
Secondo lui il mio disturbo era causato da un fatto di stress nervo-muscolare.
Ho fatto una cura, a base di neurol e sedativi, ma solo per qualche giorno, perché una siringa di neurol che mi diede, la prima, mi stava... collassando!
Sono andato dal neurologo e gli ho raccontato la mia storia.
Mi controlló il nervo ottico che lo vide di colorito normale e senza fare ipotesi, mi prescrisse una RMN al cranio, esame che ho fatto poche settimane fa.
L'unica cosa che ha evidenziato l'esame sono le cisti nei seni mascellari, per il resto... sembra tutto a posto.
Non ho in questo momento la carta dell'esame e non ricordo assolutamente la terminologia adottata, ma erano giusto 3 righe:
..... nella norma, .... nei limiti, assenda di.....
Ancora devo ritornare dal neurologo (conto di andarci entro fine mese) e ad oggi sto ancora cosí... senza sapere come si chiama il disturbo che ho, come curarlo e, soprattutto, se e quando poter ritornare a lavorare come programmatore!
So solo che ad oggi, ognuno esclude il suo campo...
Qualcuno ha idea di cosa possa essere?
Grazie anticipatamente...
Ho 28 anni e da quasi 10 anni lavoro come programmatore di computer.
Quasi 4 anni fa ho iniziato ad accusare un fastidio all'occhio sinistro, fastidio che si manifestava quando leggevo, soprattutto pagine bianche o a fondo chiaro.
Era una specie di cerchietto opaco che mi seguiva nello spostamento dell'occhio e che, ripeto, mi disturbava solo quando leggevo.
Non gli diedi molta importanza, pensando fosse causa delle troppe ore passate con il computer.
Con il passare del tempo ho iniziato a vedere punti di luce che per un attimo si illuminano, come se fosse una luce forte e "bruciata" e poi scompaiono.
A volte questi punti di luce facevano un "movimento" a zig zag o lineare dandomi l'impressione di un movimento di una mosca o qualcosa di simile.
Lo stesso disturbo l'ho iniziato ad accusare anche all'occhio destro.
Mi dissero (nella visita aziendale che viene fatta ogni anno) che si trattava di "scotomi scintillanti" e che il disturbo che accusavo era una fatto assolutamente normale.
Successivamente ho iniziato ad accusare un altro disturbo.
Ponendo l'occhio socchiuso, vedevo al centro come una serie di piccoli granellini di forfora, fissi al centro, ovvero che si spostavano con lo spostare della pupilla.
Inoltre nella regione esterna del campo visivo vedevo una serie di "fili" curvati, come un tessuto trasparente.
Feci una visita oculistica (la prima della mia vita) e il dottore non riscontró nessun tipo di anomalia.
Pressione, retina e tutto il resto stavano in ottimo stato.
Mi disse che avevo una piccola ipermetropia e mi consiglió occhiali da riposo per il lavoro, soprattutto dopo che gli dissi che usavo il computer fino a 14-15 ore al giorno!
Mi diede inoltre una cura, per un mese, a base di integratori di mirtillo e un collirio per pulire il vitreo.
Passó un anno e la mia situazione era peggiorata, anche se potevo riscontrare cambiamenti confrontando solo lunghi periodi di tempo.
Feci un altra visita, da un altro oculista per avere un parere di un altro esperto, il quale mi ri-confermó la mia situazione: niente di niente e tutto in ottimo stato!
A differenza del primo, mi disse che avevo una grande ipermetropia e che ero obbligato a portare gli occhiali ogni minuto passato con il computer!
Anche questo medico mi diede una cura di vitamine e un collirio per un mese.
Passati altri 6 mesi circa, giungiamo a gennaio di quest'anno.
Vengo licenziato dall'azienda per motivi economici e, in cambio di contratti a progetto e simili, opto per la disoccupazione, programmando i 6 mesi successivi per un riposo, sperando nella guarigione...
Voglio sottolineare che in quel periodo sono arrivato al limite della sopportazione!
I disturbi erano diventati davvero insopportabili e mi dava fastidio tutto quanto era una fonte di luce nonché il cielo grigio nuvoloso e il manto bianco della neve.
Notai che ogni volta che fissavo una zona di colore unico (come per esempio una parete bianca di una casa) avvertivo i piú strani disturbi.
Stavo bene dalla penombra in poi!
In aprile feci un'altra visita oculistica, a Barcellona, in una delle migliori cliniche.
Il "verdetto"? "Hai gli occhi praticamente perfetti e puoi stare tranquillo da ora per i prossimi 60 anni!"
Mi disse che l'ipermetropia era poca quanto mai e mi sconsigliava l'uso degli occhiali, inutili per l'occhio perfetto che avevo!
Occhiali e ipermetropia a parte, nemmeno lui riscontró alcun tipo di problema, dicendomi che il mio era un affaticamento oculare e che con una cura (la solita!) di collirio avrei trovato miglioramenti.
Mi disse di ritornare dopo un mese e cosí feci.
E' da premettere che erano almeno 4 mesi che non usavo il computer per piú di qualche ora alla settimana!!!
Tornai a visita e gli dissi che non avevo notato nessun miglioramento.
Mi disse allora che il mio era un "disturbo visivo" e che dovevo cercarne l'origine, escludendo gli occhi che erano perfetti!
--- Apro una parentesi.
Storicamente, il disturbo avvertito agli occhi coincide con un disturbo a un dente del giudizio, il sinistro inferiore che piú di una volta mi ha fatto passare un brutto quarto d'ora e che da anni lo tengo rotto e, credo, con una infezione.
Ho tentato l'estrazione, ma purtroppo ho un difetto: non mi funzionano le anestesie, si addormenta tutto, ma i denti no!
Quindi, aspetta e aspetta, il dente sta ancora a posto suo.
Ogni volta che mi sono incontrato con un dentista o un oculista ho chiesto se il disturbo agli occhi potesse avere legame con il dente.
Tutti mi hanno detto di no, eccetto l'oculista di Barcellona.
---
Azzardó un ipotesi, dicendomi che una infezione al dente del giudizio si puó riflettere sul trigene ed uno dei suoi nervi (quello che va nell'occhio) puó provocare disturbi.
Per via dell'incrocio dei nervi ottici nella testa, la riflessione del disturbo poteva manifestarsi anche nell'occhio destro.
Mi consiglio una bella anestesia totale e l'estrazione di tutti e 4 i denti del giudizio!
Tornato in Italia (siamo a giugno di quest'anno) parlai con il mio dentista e gli raccontai tutta la storia.
Disse che era praticamente impossibile che il disturbo che accusavo agli occhi dipendesse dal dente del giudizio.
Mi disse invece che, piú probabile, cisti sopra i canini potevano causare disturbi agli occhi, cisti nei seni mascellari.
Notizia questa che mi paralizzó!
L'anno scorso feci una radiografia alla testa per vedere se avevo sinusite e, per altri motivi, risultó appunto una cisti nel seno mascellare destro grande quanto tutto il seno ed una nel sinistro poco piú piccola.
Il medico mi disse che non era niente di grave e che potevo "sorvolare" la cosa.
Cosí quasi mi ero dimenticato di avere queste cisti...
Mi disse che con buona probabilitá, risolvevo il problema estraendo queste cisti e mi consiglió una TAC.
Cosí feci e dopo pochi giorni gliela mostrai.
L'esame confermó tutto quanto nella precedente radiografia.
Nel frattempo peró si era consultato con un primario di odontoiatria (se non equivoco) il quale gli avevo escluso la sua ipotesi, affermando che né i denti del giudizio né le cisti ai seni potessero essere la causa del disturbo.
Mi consiglió allora un neurologo.
Alla mia richiesta di estrarre il dente "incriminato", si rifiutó, dicendomi che dovevo prima vedere quale fosse l'origine del disturbo, perché una eventuale anestesia al dente avrebbe potuto peggiorare la mia situazione.
Sconsolato, mi consultai con un ex-medico di famiglia, un chirurgo, il quale escluse anche lui la strada del dente del giudizio e delle cisti e mi confermó la visita al neurologo.
Secondo lui il mio disturbo era causato da un fatto di stress nervo-muscolare.
Ho fatto una cura, a base di neurol e sedativi, ma solo per qualche giorno, perché una siringa di neurol che mi diede, la prima, mi stava... collassando!
Sono andato dal neurologo e gli ho raccontato la mia storia.
Mi controlló il nervo ottico che lo vide di colorito normale e senza fare ipotesi, mi prescrisse una RMN al cranio, esame che ho fatto poche settimane fa.
L'unica cosa che ha evidenziato l'esame sono le cisti nei seni mascellari, per il resto... sembra tutto a posto.
Non ho in questo momento la carta dell'esame e non ricordo assolutamente la terminologia adottata, ma erano giusto 3 righe:
..... nella norma, .... nei limiti, assenda di.....
Ancora devo ritornare dal neurologo (conto di andarci entro fine mese) e ad oggi sto ancora cosí... senza sapere come si chiama il disturbo che ho, come curarlo e, soprattutto, se e quando poter ritornare a lavorare come programmatore!
So solo che ad oggi, ognuno esclude il suo campo...
Qualcuno ha idea di cosa possa essere?
Grazie anticipatamente...
[#1]
carissimo,
manco dalla tua Avellino dai giorni del terremoto, quando lavoravo in una tendopoli a Piazza Castello, con il dott.paolo Bono neurochirurgo del CTO fi firenze e il dott Mario Postiglione medico Psichiatra di bologna...
Ma tornando a noi , mi sembra che alla tua giovane età sei già stato sottoposto a vari accertamenti puoi farne solo due per me??
CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO
ESAME DEL SENSO CROMATICO CON TAVOLE DI ISHIHARA
(1 occhio per volta)
nel frattempo vai su un sito che si chiama
www.Miodesopsie.it
e incomicia a prendere un polivitaminico per bocca e aumentare l'acqua che bevi durante il giorno.
Bella barcellona??
ed anche la clinica??
a presto
tuo DOC
manco dalla tua Avellino dai giorni del terremoto, quando lavoravo in una tendopoli a Piazza Castello, con il dott.paolo Bono neurochirurgo del CTO fi firenze e il dott Mario Postiglione medico Psichiatra di bologna...
Ma tornando a noi , mi sembra che alla tua giovane età sei già stato sottoposto a vari accertamenti puoi farne solo due per me??
CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO
ESAME DEL SENSO CROMATICO CON TAVOLE DI ISHIHARA
(1 occhio per volta)
nel frattempo vai su un sito che si chiama
www.Miodesopsie.it
e incomicia a prendere un polivitaminico per bocca e aumentare l'acqua che bevi durante il giorno.
Bella barcellona??
ed anche la clinica??
a presto
tuo DOC
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottore,
La ringrazio per aver avuto la pazienza di leggere il mio racconto e di avermi risposto cosí presto.
Ho visto il sito da che mi ha consigliato e devo ammettere che é fatto veramente bene: faccio i piú sinceri complimenti a chi l'ha realizzato e soprattutto agli ideatori di questa associazione.
Analizzando quanto indicato nel sito, grosso modo ho riscontrato in questa patologia i sintomi che accuso.
Adesso cercheró di informarmi dove poter fare gli esami che Lei mi ha suggerito e seguiró i suoi consigli.
Approfitto per porgerLe un paio di domande:
- al di lá del fatto che la mia possa essere o meno la miodesopsia, per curiositá mia personale, ritiene possibile che un dente del giudizio possa provocare disturbi all'occhio simili a quelli che accuso?
- cisti nei seni mascellari possono arrecare gli stessi disturbi all'occhio?
- ultima e la piú importante: anche se a dir la veritá mi é praticamente impossibile concentrarmi e lavorare nelle condizioni in cui mi trovo, ritiene che possa riprendere la mia attivitá lavorativa?
Per quanto riguarda Barcelona, dire che é una cittá stupenda é poco (Le sto scrivendo proprio da Barcelona - ho la fortuna di avere una fidanzata spagnola - e torneró in Italia sabato) anche se penso che Lei la dovrebbe conoscere, visto che nelle sue referenze vedo che si é perfezionato all'ISTITUTO BARRAQUER (io ho fatto la mia visita alla CLINICA BAVEIRA, altrettanto buona secondo le testimonianze di chi ci é stato).
Avellino invece rimane sempre la cittadina tranquilla di sempre che, da quanto mi ha detto, purtroppo l'ha visitata in uno dei momenti storici piú tristi...
La ringrazio di cuore e Le auguro una splendita giornata.
La ringrazio per aver avuto la pazienza di leggere il mio racconto e di avermi risposto cosí presto.
Ho visto il sito da che mi ha consigliato e devo ammettere che é fatto veramente bene: faccio i piú sinceri complimenti a chi l'ha realizzato e soprattutto agli ideatori di questa associazione.
Analizzando quanto indicato nel sito, grosso modo ho riscontrato in questa patologia i sintomi che accuso.
Adesso cercheró di informarmi dove poter fare gli esami che Lei mi ha suggerito e seguiró i suoi consigli.
Approfitto per porgerLe un paio di domande:
- al di lá del fatto che la mia possa essere o meno la miodesopsia, per curiositá mia personale, ritiene possibile che un dente del giudizio possa provocare disturbi all'occhio simili a quelli che accuso?
- cisti nei seni mascellari possono arrecare gli stessi disturbi all'occhio?
- ultima e la piú importante: anche se a dir la veritá mi é praticamente impossibile concentrarmi e lavorare nelle condizioni in cui mi trovo, ritiene che possa riprendere la mia attivitá lavorativa?
Per quanto riguarda Barcelona, dire che é una cittá stupenda é poco (Le sto scrivendo proprio da Barcelona - ho la fortuna di avere una fidanzata spagnola - e torneró in Italia sabato) anche se penso che Lei la dovrebbe conoscere, visto che nelle sue referenze vedo che si é perfezionato all'ISTITUTO BARRAQUER (io ho fatto la mia visita alla CLINICA BAVEIRA, altrettanto buona secondo le testimonianze di chi ci é stato).
Avellino invece rimane sempre la cittadina tranquilla di sempre che, da quanto mi ha detto, purtroppo l'ha visitata in uno dei momenti storici piú tristi...
La ringrazio di cuore e Le auguro una splendita giornata.
[#3]
Quando anche a Milano c'era una CLINICA BAVIERA, ho lavorato anche lì...
IO ho vissuto bene Barcellona ed è una realtà più interessanti del pianeta...Trasferisciti lì se puoi..
per quanto attiene ale correlazioni tra cisti mascellari, denti del giudizio ed ochi non è infrequente una associazione, ma dovrei visitarti...per dirti qualcosa in più...
BUENAS TARDAS
TUO DOC
IO ho vissuto bene Barcellona ed è una realtà più interessanti del pianeta...Trasferisciti lì se puoi..
per quanto attiene ale correlazioni tra cisti mascellari, denti del giudizio ed ochi non è infrequente una associazione, ma dovrei visitarti...per dirti qualcosa in più...
BUENAS TARDAS
TUO DOC
[#4]
Ex utente
Ho prenotato gli esami che mi ha indicato, dovrei farli il 13 novembre.
Per una eventuale visita presso di Lei, mi puó indicare qual'é la cittá dove opera piú vicina alla mia e il costo per tale visita?
Non so se potrei vivere a Barcelona! Abituato come sono alla tranquillitá del mio paese, il caos che si vive qui tutti i giorni mi fa impazzire!
Inoltre... non potrei vivere lontano dalle meravigliose pizzerie della mia cittá!!!
Buon pomeriggio e a presto.
Per una eventuale visita presso di Lei, mi puó indicare qual'é la cittá dove opera piú vicina alla mia e il costo per tale visita?
Non so se potrei vivere a Barcelona! Abituato come sono alla tranquillitá del mio paese, il caos che si vive qui tutti i giorni mi fa impazzire!
Inoltre... non potrei vivere lontano dalle meravigliose pizzerie della mia cittá!!!
Buon pomeriggio e a presto.
[#6]
Ex utente
Gentilissimo Prof. Marino,
Le riporto qui il testo dell'email che nel frattempo le ho inviato all'indirizzo "luigimarino@medicitalia.it" (ovviamente qui mancano gli allegati del referto).
-------------------------------------------------------
Come le dissi tempo fa, avevo prenotato gli esami per il 13 di questo mese e le invio in questa e-mail i risultati degli esami.
Purtroppo ho potuto fare solo l'esame del campo visivo visto che le tavole di ishihara risultano "misteriosamente scomparse" dall'ospetale da alcune settimane.
Mi sono arrabbiato non poco soprattutto per il fatto che, nonostante ci fosse una mia prenotazione da tempo, nessuno ha avuto la semplice idea di avvertirmi dell'impossibilitá dell'esame, altrimenti mi sarei rivolto altrove.
Icredibile ma vero!
Comunque, se Lei lo ritiene importante per capire meglio la mia situazione, provvederó a cercare un ente che fa quest'esame e lo faró al piú presto.
Mi dica Lei.
Le confesso che l'esame del campo visivo é estato abbastanza difficile per me, non per il fatto di rispondere ai punti luminosi che comparivano, ma per il distinguerli dagli scotomi scintillanti che continuamente mi infastidiscono!
Le scrivo inoltre il risultato della RMN al cranio che mi fece fare il neurologo:
ESAME: RM CRANIO
SEQUENZE: SE sagittale ed assiale, TSE T2 w coronale e FLAIR assiale.
Referto:
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e morfovolumetricamente nei limiti.
Normale morfologia degli spazi subaracnoidei della volta e della base.
Assenza di aree di alterato segnale parenchimale.
R.A.: entrambi i seni mascellari sono occupati da tessuto infiammatorio: cisti mucose.
La ringrazio per la sua enorme disponibilitá e, aspettando sue notizie, le auguro una splendida giornata.
Eugenio Vespiano
Le riporto qui il testo dell'email che nel frattempo le ho inviato all'indirizzo "luigimarino@medicitalia.it" (ovviamente qui mancano gli allegati del referto).
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Come le dissi tempo fa, avevo prenotato gli esami per il 13 di questo mese e le invio in questa e-mail i risultati degli esami.
Purtroppo ho potuto fare solo l'esame del campo visivo visto che le tavole di ishihara risultano "misteriosamente scomparse" dall'ospetale da alcune settimane.
Mi sono arrabbiato non poco soprattutto per il fatto che, nonostante ci fosse una mia prenotazione da tempo, nessuno ha avuto la semplice idea di avvertirmi dell'impossibilitá dell'esame, altrimenti mi sarei rivolto altrove.
Icredibile ma vero!
Comunque, se Lei lo ritiene importante per capire meglio la mia situazione, provvederó a cercare un ente che fa quest'esame e lo faró al piú presto.
Mi dica Lei.
Le confesso che l'esame del campo visivo é estato abbastanza difficile per me, non per il fatto di rispondere ai punti luminosi che comparivano, ma per il distinguerli dagli scotomi scintillanti che continuamente mi infastidiscono!
Le scrivo inoltre il risultato della RMN al cranio che mi fece fare il neurologo:
ESAME: RM CRANIO
SEQUENZE: SE sagittale ed assiale, TSE T2 w coronale e FLAIR assiale.
Referto:
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e morfovolumetricamente nei limiti.
Normale morfologia degli spazi subaracnoidei della volta e della base.
Assenza di aree di alterato segnale parenchimale.
R.A.: entrambi i seni mascellari sono occupati da tessuto infiammatorio: cisti mucose.
La ringrazio per la sua enorme disponibilitá e, aspettando sue notizie, le auguro una splendida giornata.
Eugenio Vespiano
[#7]
caro eugenio
se passa da una scuola guida , qualche collega che ha le tavole di ishihara lo trova...
provi a mandarmi gli esami fatti
all'altra mia mail
luigimarino@laser3000.com
quella nostra di medicitalia è spesso intasata da spamming
a presto
se passa da una scuola guida , qualche collega che ha le tavole di ishihara lo trova...
provi a mandarmi gli esami fatti
all'altra mia mail
luigimarino@laser3000.com
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a presto
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 252.2k visite dal 10/10/2006.
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Approfondimento su Disturbi della vista
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