Herpes oculare
Buonasera.
Premetto che ogni anno ha avuto herpes labiale o il fuoco di Sant’Antonio alla schiena.
Cercherò di essere più breve possibile, circa 1 mese e mezzo fa la mia fidanzata ha avuto bruciore agli occhi ed ha messo qualche goccia di tobradex collirio.
Dopo un paio di giorni non avendo miglioramenti andiamo al ps ed il medico dice che ha una leggera lesione alla cornea e le prescrive una terapia.
Non avendo miglioramenti andiamo da un oculista e dice che ha un ulcera all’occhio sx ed un graffio in quello destro, le cambia terapia.
Ancora qualche giorno e torniamo in ps perché non ci sono miglioramenti, era presente un altro dottore che le ha ricambiato terapia... passano i giorni ma non si alleviano i problemi che intanto erano diventati rossore, dolore agli occhi, bruciore, fotofobia... dopo circa 25 giorni andiamo da un altro oculista e diagnostica herpes oculare bilaterale.
Comincia una terapia con vari colliri più aciclovir 800mg 2 al giorno... la terapia da qualche minimo segno di miglioramento, ma permane la fotofobia e, alle volte, dolore e bruciore... è passato già un mese e mezzo e sta ancora male, non riesce a tenere la testa alzata per la fotofobia, l’occhio sx ci sono giorni in cui si chiude involontariamente e non riesce a tenerlo aperto.
Adesso la terapia consiste in dei lavaggi con fisiologica più adrenalina, ed un collirio decongestionante, il dottore ha interrotto il cortisone perché lo usa già da un po’ di tempo ed ha paura che possa provocare una cataratta... in genere quanto ci vuole per guarire?
È demoralizzata e rischia una crisi depressiva.
È il caso di contattare un altro oculista ancora?
Se si, qualcuno specializzato in queste problematiche a Palermo c’è?
È il caso di fare altri tipi di esami di approfondimento?
Tra un paio di giorni andremo per fare esami del sangue per vedere se c’è qualche problema nel suo sistema immunitario (consigliato dall’oculista).
Grazie in anticipo e scusate il poema
Ps le diagnosi varie dei vari medici sono state in ordine, graffi sulla cornea, ulcera, cheratite, congiuntivite, cheratocongiuntivite, nubecole ed in fine herpes
Premetto che ogni anno ha avuto herpes labiale o il fuoco di Sant’Antonio alla schiena.
Cercherò di essere più breve possibile, circa 1 mese e mezzo fa la mia fidanzata ha avuto bruciore agli occhi ed ha messo qualche goccia di tobradex collirio.
Dopo un paio di giorni non avendo miglioramenti andiamo al ps ed il medico dice che ha una leggera lesione alla cornea e le prescrive una terapia.
Non avendo miglioramenti andiamo da un oculista e dice che ha un ulcera all’occhio sx ed un graffio in quello destro, le cambia terapia.
Ancora qualche giorno e torniamo in ps perché non ci sono miglioramenti, era presente un altro dottore che le ha ricambiato terapia... passano i giorni ma non si alleviano i problemi che intanto erano diventati rossore, dolore agli occhi, bruciore, fotofobia... dopo circa 25 giorni andiamo da un altro oculista e diagnostica herpes oculare bilaterale.
Comincia una terapia con vari colliri più aciclovir 800mg 2 al giorno... la terapia da qualche minimo segno di miglioramento, ma permane la fotofobia e, alle volte, dolore e bruciore... è passato già un mese e mezzo e sta ancora male, non riesce a tenere la testa alzata per la fotofobia, l’occhio sx ci sono giorni in cui si chiude involontariamente e non riesce a tenerlo aperto.
Adesso la terapia consiste in dei lavaggi con fisiologica più adrenalina, ed un collirio decongestionante, il dottore ha interrotto il cortisone perché lo usa già da un po’ di tempo ed ha paura che possa provocare una cataratta... in genere quanto ci vuole per guarire?
È demoralizzata e rischia una crisi depressiva.
È il caso di contattare un altro oculista ancora?
Se si, qualcuno specializzato in queste problematiche a Palermo c’è?
È il caso di fare altri tipi di esami di approfondimento?
Tra un paio di giorni andremo per fare esami del sangue per vedere se c’è qualche problema nel suo sistema immunitario (consigliato dall’oculista).
Grazie in anticipo e scusate il poema
Ps le diagnosi varie dei vari medici sono state in ordine, graffi sulla cornea, ulcera, cheratite, congiuntivite, cheratocongiuntivite, nubecole ed in fine herpes
[#1]
Salve,
Erpes bilaterale è estremamente raro, da valutare attentamente le diagnosi differenziale la storia clinica, ma seminando bene se c’è una blefarite concorrente.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Erpes bilaterale è estremamente raro, da valutare attentamente le diagnosi differenziale la storia clinica, ma seminando bene se c’è una blefarite concorrente.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottor. D’Ambrosio. Siamo ancora in cura, adesso all’IMI di Palermo, dopo aver sentito 10 oculisti è cambiato 22 colliri di vario tipo. Il medico che l’ha in cura al momento, pensa che non si tratti di herpes ne di alcun tipo di virus, secondo la sua teoria è stato causato da uso prolungato di LAC e poi si è aggravato per via di una tossicità da farmaci.. mi preoccupa il fatto che ancor’oggi nessuno è riuscito a diagnosticare il vero problema
[#4]
Utente
Adesso sta facendo una terapia con dexamono monodose 3 volte al giorno, xanternet gel 3 volte al giorno, Zgel una volta al giorno e atropina 1 volta al giorno. Ha avuto qualche miglioramento, occhio sbiancato, meno dolore, meno bruciore.. il medico dice che secondo lui ha AK, lo ha affermato dopo che gliel’ho abbiamo detto durante tutte le visite. Secondo lei è possibile possa trattarsi di ak? Ci ha consigliato di far analizzare le lenti a contatto per vedere se magari c’è qualche traccia di qualche batterio e/o parassita (dell’acanthamoeba in questo caso). Grazie comunque per le risposte ed il tempo dedicatomi
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 31/07/2021.
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