La situazione sotto controllo
Gent.mi dottori,
a novembre ho fatto il laser (lasik) per eliminare un'alta ipermetropia e astigmatismo. A sei mesi, i risultati sembrano piuttosto soddisfacenti. In realtà, in concomitanza mi hanno rilevato una pressione oculare piuttosto alta: 29 e 28 misurata col tonometro a soffio (questo prima della chirurgia refrattiva). Dopo la lasik ho fatto tutti gli accertamenti: campo visivo computerizzato, oct, tonometria e gdx e l'oculista m'ha detto che non sono un glaucomatoso ma un iperteso oculare. Tuttavia, siccome mia mamma ha perso un occhio 30 anni fa causa glaucoma, mi ha prescritto la terapia con timogel 2 volte al dì (stesso flaconcino x due volte). Oggi ho ripetuto gli esami (tranne l'oct). I risultati sono i seguenti: campo visivo entrambi occhi: (Fixation loss, false positivies e false negatives: "excellent"), gdx (od: l'esame odierno è nei limiti della norma, os: l'esame odierno presenta alcune alterazioni delle fibre nervose localizzate soprattutto nel settore superiore, pachimetria 635, 642). La curva tonometrica con il tonometro a soffio: ore 9: od 21, os 20; ore 10: os 23, od 18; ore 11 os 21, od 22; ore 12: os 20, od 20, ore 13 os 20, od 19. Ora mi chiedo:
1) Lui m'ha promesso che non sfocerà mai in glaucoma perchè abbiamo una serie di elementi per tenere la situazione sotto controllo. E' vero? Dalle informazioni prese sui siti Internet si presenta tutto piuttosto complicato e non semplicistico...
2) Non è troppo alta la pressione anche con terapia timogel? E' da considerare che 6 mesi fa ho fatto il laser e che la cornea è ancora in via di "sistemazione", dunque che potrebbe essere ancora più alta di quanto appare lì?
3)L'oculkista mi ha detto: "va tutto bene, la tua pressione è un pò "ballerina" ma ci vediamo tra 6 mesi anche facendo l'oct (che sei mesi fa era venuto bene), ma non ripeteremo più la curva tonometrica". Ma...non ci sarebbe bisogno di valutare meglio se cambiare la terapia o intensificarla?
4)Posso stare tranquillo o preoccuparmi a vita? Ho solo 29 anni.
5)Per quanto riguarda l'appunto del gdx "occhio sinistro" non ha commentato nulla. L'ortottista dopo tale esame m'ha detto: "E' perfetto".
Grazie di cuore. Spero attraverso questo forum di chiarire i miei dubbi ed eliminare le paure... Il mio oculista è bravo ma non dà un minimo di conforto e le sue spiegazioni sono molto stentate...Attendo con impazienza una risposta esaustiva, grazie
a novembre ho fatto il laser (lasik) per eliminare un'alta ipermetropia e astigmatismo. A sei mesi, i risultati sembrano piuttosto soddisfacenti. In realtà, in concomitanza mi hanno rilevato una pressione oculare piuttosto alta: 29 e 28 misurata col tonometro a soffio (questo prima della chirurgia refrattiva). Dopo la lasik ho fatto tutti gli accertamenti: campo visivo computerizzato, oct, tonometria e gdx e l'oculista m'ha detto che non sono un glaucomatoso ma un iperteso oculare. Tuttavia, siccome mia mamma ha perso un occhio 30 anni fa causa glaucoma, mi ha prescritto la terapia con timogel 2 volte al dì (stesso flaconcino x due volte). Oggi ho ripetuto gli esami (tranne l'oct). I risultati sono i seguenti: campo visivo entrambi occhi: (Fixation loss, false positivies e false negatives: "excellent"), gdx (od: l'esame odierno è nei limiti della norma, os: l'esame odierno presenta alcune alterazioni delle fibre nervose localizzate soprattutto nel settore superiore, pachimetria 635, 642). La curva tonometrica con il tonometro a soffio: ore 9: od 21, os 20; ore 10: os 23, od 18; ore 11 os 21, od 22; ore 12: os 20, od 20, ore 13 os 20, od 19. Ora mi chiedo:
1) Lui m'ha promesso che non sfocerà mai in glaucoma perchè abbiamo una serie di elementi per tenere la situazione sotto controllo. E' vero? Dalle informazioni prese sui siti Internet si presenta tutto piuttosto complicato e non semplicistico...
2) Non è troppo alta la pressione anche con terapia timogel? E' da considerare che 6 mesi fa ho fatto il laser e che la cornea è ancora in via di "sistemazione", dunque che potrebbe essere ancora più alta di quanto appare lì?
3)L'oculkista mi ha detto: "va tutto bene, la tua pressione è un pò "ballerina" ma ci vediamo tra 6 mesi anche facendo l'oct (che sei mesi fa era venuto bene), ma non ripeteremo più la curva tonometrica". Ma...non ci sarebbe bisogno di valutare meglio se cambiare la terapia o intensificarla?
4)Posso stare tranquillo o preoccuparmi a vita? Ho solo 29 anni.
5)Per quanto riguarda l'appunto del gdx "occhio sinistro" non ha commentato nulla. L'ortottista dopo tale esame m'ha detto: "E' perfetto".
Grazie di cuore. Spero attraverso questo forum di chiarire i miei dubbi ed eliminare le paure... Il mio oculista è bravo ma non dà un minimo di conforto e le sue spiegazioni sono molto stentate...Attendo con impazienza una risposta esaustiva, grazie
[#1]
Oculista
Carissimo,
-1)nessun può fare queste affermazioni in qualsiasi settore della medicina!
-2)la pressione è un poò altina ma se i parametri di diagnostica strumentale per glaucoma sono nella norma,posiamo stare abbastanza tranquilli ripetendoli con cadenzialità fissa.
-3)il giudizio di un eventuale cambio terapeutico glielo deve dare lui,o si affida ad altro oculista che rivedrà il tutto.
-4)si controlli e viva pi serenamente e con meno ansia!!
Un caro saluto
-1)nessun può fare queste affermazioni in qualsiasi settore della medicina!
-2)la pressione è un poò altina ma se i parametri di diagnostica strumentale per glaucoma sono nella norma,posiamo stare abbastanza tranquilli ripetendoli con cadenzialità fissa.
-3)il giudizio di un eventuale cambio terapeutico glielo deve dare lui,o si affida ad altro oculista che rivedrà il tutto.
-4)si controlli e viva pi serenamente e con meno ansia!!
Un caro saluto
[#2]
Utente
Gent.mo dottore, grazie per la gentilezza riservatami. E' stato un sospiro di sollievo. Le chiedo, inoltre:
- non crede che nel mio caso sia meglio valutare la pressione oculare col tonometro Pascal, invece di quello a soffio? E se sì, sarebbe più opportuno fare una curva tonometrica con lo stesso?
Voglio compiere ogni passo nella giusta misura e salvaguardare la mia vista fino alla fine dei miei giorni!
Il vostro lavoro è davvero prezioso!
- non crede che nel mio caso sia meglio valutare la pressione oculare col tonometro Pascal, invece di quello a soffio? E se sì, sarebbe più opportuno fare una curva tonometrica con lo stesso?
Voglio compiere ogni passo nella giusta misura e salvaguardare la mia vista fino alla fine dei miei giorni!
Il vostro lavoro è davvero prezioso!
[#3]
Oculista
CARISSIMO,
mi fa piacere vedere che Lei si sia interessato notevolmente al problema della differenziazione delle metodiche strumentali di tonometria!
Il TONOMETRO DINAMICO "A CONTORNO" PASCAL è un ottimo tonometro con il quale la pressione intraoculare viene misurata poggiando sulla superficie corneale la punta concava dello strumento, al centro della quale è situato un sensore di pressione a stato solido. La superficie di questa punta è stata progettata per creare la minima distorsione della cornea; la parte a contatto con l'occhio è protetta da un cappuccio monouso.
La pressione misurata dal sensore viene memorizzata nella memoria dello strumento; un microprocessore determina la pressione intraoculare (IOP) e le pulsazioni (OPA) causate dall'attività cardiaca, ed infine questi due valori sono visualizzati con un valore numerico sul display a cristalli liquidi.
Lo strumento è sempre pronto per essere utilizzato: basta attivarlo con un singolo tocco del pulsante, farlo avanzare fino a toccare l'occhio del paziente, ritrarlo dopo pochi secondi e la misurazione viene immediatamente visualizzata sul display, senza possibilità di errore.
Io ne ho preso un numero,appena uscito,ma uso indistintamente una serie di tonometri a secondo dell'occorrenza,del luogo dove mi trovo,delle necessità specifiche e spesso con qualsiasi tipo di tonometro si acquisisce una pratica che va al di sopra di ogni minutissima ed altrettanto superprecisa misurazione al mmHg!
Questo soprattutto perchè il clinico esperto dovrebbe far capire che essere superprecisi nella identificazione del "numerino" NON SERVE A NULLA!!!!
Ovvero è la sitauzione anatomopatologica e funzionale che occorre depistare a qualsiasi pressione ci troviamo,perchè spesso le sorprese vengono proprio dalle pressioni normali o basse che in quell'occhio possono creare problemi!!!
Un caro saluto
mi fa piacere vedere che Lei si sia interessato notevolmente al problema della differenziazione delle metodiche strumentali di tonometria!
Il TONOMETRO DINAMICO "A CONTORNO" PASCAL è un ottimo tonometro con il quale la pressione intraoculare viene misurata poggiando sulla superficie corneale la punta concava dello strumento, al centro della quale è situato un sensore di pressione a stato solido. La superficie di questa punta è stata progettata per creare la minima distorsione della cornea; la parte a contatto con l'occhio è protetta da un cappuccio monouso.
La pressione misurata dal sensore viene memorizzata nella memoria dello strumento; un microprocessore determina la pressione intraoculare (IOP) e le pulsazioni (OPA) causate dall'attività cardiaca, ed infine questi due valori sono visualizzati con un valore numerico sul display a cristalli liquidi.
Lo strumento è sempre pronto per essere utilizzato: basta attivarlo con un singolo tocco del pulsante, farlo avanzare fino a toccare l'occhio del paziente, ritrarlo dopo pochi secondi e la misurazione viene immediatamente visualizzata sul display, senza possibilità di errore.
Io ne ho preso un numero,appena uscito,ma uso indistintamente una serie di tonometri a secondo dell'occorrenza,del luogo dove mi trovo,delle necessità specifiche e spesso con qualsiasi tipo di tonometro si acquisisce una pratica che va al di sopra di ogni minutissima ed altrettanto superprecisa misurazione al mmHg!
Questo soprattutto perchè il clinico esperto dovrebbe far capire che essere superprecisi nella identificazione del "numerino" NON SERVE A NULLA!!!!
Ovvero è la sitauzione anatomopatologica e funzionale che occorre depistare a qualsiasi pressione ci troviamo,perchè spesso le sorprese vengono proprio dalle pressioni normali o basse che in quell'occhio possono creare problemi!!!
Un caro saluto
[#4]
Utente
Gent.mo dottore,
mi scuso ancora se la disturbo.
Volevo chiederla altre 2 cose:
1) Non crede che io sia maggiormente "protetto" avendo una cornea piuttosto spessa?
2) Crede sia opportuno mettere timogel 2 volte al dì anche se le indicazioni dicono di metterlo una sola volta? Perchè il mio oculista pensa il contrario?
Grazie per la consulenza...
mi scuso ancora se la disturbo.
Volevo chiederla altre 2 cose:
1) Non crede che io sia maggiormente "protetto" avendo una cornea piuttosto spessa?
2) Crede sia opportuno mettere timogel 2 volte al dì anche se le indicazioni dicono di metterlo una sola volta? Perchè il mio oculista pensa il contrario?
Grazie per la consulenza...
[#5]
Utente
Gent.mo dottori,
mi scuso ancora se vi disturbo.
Volevo chiedervi altre 2 cose:
1) Non credete che io sia maggiormente "protetto" avendo una cornea piuttosto spessa?
2) Credete sia opportuno mettere timogel 2 volte al dì anche se le indicazioni dicono di metterlo una sola volta? Perchè il mio oculista pensa il contrario?
Grazie per la consulenza...
mi scuso ancora se vi disturbo.
Volevo chiedervi altre 2 cose:
1) Non credete che io sia maggiormente "protetto" avendo una cornea piuttosto spessa?
2) Credete sia opportuno mettere timogel 2 volte al dì anche se le indicazioni dicono di metterlo una sola volta? Perchè il mio oculista pensa il contrario?
Grazie per la consulenza...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 16/05/2009.
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