Cheratocono bilaterala senza nomi e cognomi
Trieste, 06 maggio 2009
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEEGLI EGREGI PROFESSORI E DOTTORI
Egregi sono la mamma di un paziente di Trieste. Ho sentito parlare molto bene di voi e del vostro impegno e gradirei gentilmente avere un vostro giudizio in merito, per sapere come devo orientarmi e cosa devo fare.
Mio figlio è affetto da CHERATOCONO bilaterale.
(L) mm D deg
R1 7,42 45,50 93
R2 8,42 52,62 3
AV 6,92 48,75
CYL -7.12 93
(R)
R1 7.,45 45,25 110
R2 6,60 51,12 20
AV 7,03 48,00
CYL -5,87 110
Visus degli occhiali che mi sono stati prescritti:
sfer: +1,00 – cilindro: -5, 50 – asse 70°
sfer: +1,00 – cilindro: -5, oo – asse 80°
Vi spiego rapidamente la sua storia. Fino all’età di 25 anni,vedeva 11/10 su entrambi gli occhi ed ora si ritrova nella situazione che vede dai referti medici. A dire il vero dopo i 25 anni ha iniziato a vedere un po’ male ed è subito andato da un oculista. Lui gli diceva che non era nulla di tale, ma semplicemente un problema di lieve astigmatismo. Così passavano gli anni e tutti gli oculisti che
l’hanno visitato gli dicevano che sì, il suo astigmatismo peggiorava, ma non c’era da preoccuparsi. Nel settembre del 2008, recandomi nella clinica oculistica per un nuovo controllo(nel frattempo avevo cambiato molti occhiali) di Trieste, gli è stato diagnosticato un CHERATOCONO. Gli hanno detto inoltre che aveva perso 2 diottrie e che vedeva 8/10 su circa entrambi gli occhi, il dx sembrava essere peggiore. Subito lo hanno messo in lista per fare il CROSS-LINKING, ma i mesi sono passati e circa venti giorni gli è giunta notizia che è stato già eseguito tale intervento e che si sono dimenticati di chiamarlo. Ora sinceramente non si sento sicuro dell’Ospedale di Trieste, visto che dovevano chiamarlo per una cosa importante per la vista e per non so quale motivo non l’hanno fatto e la sua vista è peggiorata al dì, di oggi, moltissimo. Per questo motivo mi rivolgo a voi egregi per avere un giudizio in merito alla sua malattia e se ci fosse la possibilità di una minima guarigione, o semplicemente se si poteva bloccare un po’ l’avanzamento della malattia agli occhi.
Egregi, vi chiedo gentilmente se potevate spiegarmi meglio cosa dove fare e se dove fare, dov’è il posto, L’ Ospedale più aggiornato per la sua malattia, per il CHERATOCONO e se rientrava ancora nel “range” per poter ancora eseguire il CROSS-LINKING. Egregi professori, spero lui possa ancora fare il
CROSS-LINKING, oppure dovrà adattarmi alle lenti a contatto ed occhiali, per attendere il trapianto. Inoltre egregi professori, vorrei sapere un po’ meglio cos’è questo CROSS-LINKING e quali svantaggi può portare e quali rischi o cose negative. Scusi se vi disturbo, è peggiorato molto e sono preoccupata per la sua vista e visto che ho sentito parlare molto bene di voi e del vostro impegno, mi piacerebbe avere un vostro giudizio in merito.
Insomma, attendo gentilmente una vostra risposta. Ringrazio e
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEEGLI EGREGI PROFESSORI E DOTTORI
Egregi sono la mamma di un paziente di Trieste. Ho sentito parlare molto bene di voi e del vostro impegno e gradirei gentilmente avere un vostro giudizio in merito, per sapere come devo orientarmi e cosa devo fare.
Mio figlio è affetto da CHERATOCONO bilaterale.
(L) mm D deg
R1 7,42 45,50 93
R2 8,42 52,62 3
AV 6,92 48,75
CYL -7.12 93
(R)
R1 7.,45 45,25 110
R2 6,60 51,12 20
AV 7,03 48,00
CYL -5,87 110
Visus degli occhiali che mi sono stati prescritti:
sfer: +1,00 – cilindro: -5, 50 – asse 70°
sfer: +1,00 – cilindro: -5, oo – asse 80°
Vi spiego rapidamente la sua storia. Fino all’età di 25 anni,vedeva 11/10 su entrambi gli occhi ed ora si ritrova nella situazione che vede dai referti medici. A dire il vero dopo i 25 anni ha iniziato a vedere un po’ male ed è subito andato da un oculista. Lui gli diceva che non era nulla di tale, ma semplicemente un problema di lieve astigmatismo. Così passavano gli anni e tutti gli oculisti che
l’hanno visitato gli dicevano che sì, il suo astigmatismo peggiorava, ma non c’era da preoccuparsi. Nel settembre del 2008, recandomi nella clinica oculistica per un nuovo controllo(nel frattempo avevo cambiato molti occhiali) di Trieste, gli è stato diagnosticato un CHERATOCONO. Gli hanno detto inoltre che aveva perso 2 diottrie e che vedeva 8/10 su circa entrambi gli occhi, il dx sembrava essere peggiore. Subito lo hanno messo in lista per fare il CROSS-LINKING, ma i mesi sono passati e circa venti giorni gli è giunta notizia che è stato già eseguito tale intervento e che si sono dimenticati di chiamarlo. Ora sinceramente non si sento sicuro dell’Ospedale di Trieste, visto che dovevano chiamarlo per una cosa importante per la vista e per non so quale motivo non l’hanno fatto e la sua vista è peggiorata al dì, di oggi, moltissimo. Per questo motivo mi rivolgo a voi egregi per avere un giudizio in merito alla sua malattia e se ci fosse la possibilità di una minima guarigione, o semplicemente se si poteva bloccare un po’ l’avanzamento della malattia agli occhi.
Egregi, vi chiedo gentilmente se potevate spiegarmi meglio cosa dove fare e se dove fare, dov’è il posto, L’ Ospedale più aggiornato per la sua malattia, per il CHERATOCONO e se rientrava ancora nel “range” per poter ancora eseguire il CROSS-LINKING. Egregi professori, spero lui possa ancora fare il
CROSS-LINKING, oppure dovrà adattarmi alle lenti a contatto ed occhiali, per attendere il trapianto. Inoltre egregi professori, vorrei sapere un po’ meglio cos’è questo CROSS-LINKING e quali svantaggi può portare e quali rischi o cose negative. Scusi se vi disturbo, è peggiorato molto e sono preoccupata per la sua vista e visto che ho sentito parlare molto bene di voi e del vostro impegno, mi piacerebbe avere un vostro giudizio in merito.
Insomma, attendo gentilmente una vostra risposta. Ringrazio e
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