Sdoppiamento vista luci/ oggetti
salve Dottori, ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
Come si può ben notare dalle mie precedenti richieste, ho sofferto di ipocondria per due anni.
Sono un ragazzo di 23 anni, studente di Giurisprudenza all’ultimo anno, con tanti amici è una ragazza che mi ama.
Di quel periodo, fortunatamente, non c’è più traccia.
PERÒ
L’anno scorso, durante la quarantena, ho iniziato ad avvertire dei sintomi particolari.
Era stressato, pensavo solo agli esami, passavo molto tempo al cellulare, e ad eventuali malattie.
Un giorno, però, mi sono svegliato (con movimento rapido) e ho avuto una visione sfuocata (durata nemmeno 15 minuti)
La sera iniziai, per verificare se vedessi bene, ad osservare qualsiasi cosa e, mio malgrado, notai di vedere aloni intorno agli oggetti.
Ecco, è di difficile da spiegare.
Io non vedo doppio, vedo aloni intorno agli oggetti
Come se vedessi il bordo di quell’oggetto
Non mi capita per tutte le cose che vedo, ma solo alcune: scritte bianche su sfondo nero, persone sotto luce lampioni, scritte in tv, luci semafori.
Questo non si verifica di giorno e di pomeriggio (solo in ambienti chiusi) e aumenta di sera
Ho fatto una visita oculista che non ha evidenziato nulla.
Il sintomo non scompariva e richiami preoccupato (di poter avere Sm o qualcosa al cervello) e il dottore mi fece fare l’esame del Campo Visivo risultato negativo, liquidandomi che fosse tutto nella mia testa
PREMESSA: non è diplopia binoculare non perché sia un medico, non vorrei peccare di presunzione, ma questo sintomo aspecifico non scompare chiudendo uno dei occhi (più accentuato al sinistro, meno al destro)
Quello che osservo quindi è come se fosse un effetto fantasma, ghosting, riguardante i bordi di ciò che vedo
campo visivo risultato negativo, ho fatto una visita neurologica anche quest’ultima negativa
Mi disse di tranquillizzarmi e che se avessi voluto fare una risonanza magnetica all’encefalo sarebbe stato solo per tranquillizzarmi, e per continuare a vivere bene, senza ansia che possa accadere qualcosa da un momento all’altro.
È passato un anno da quel momento, settimana fa ho fatto un’altra visita oculista: mi ha riscontrato un astigmatismo lieve al sinistro e destro, e sto usando
Occhiali.
Secondo voi, può essere un problema neurologico?
Non ho sintomi neurologi, niente di niente, per fortuna.
Il fatto che il disturbo non scompare chiudendo uno dei due occhi è una cosa positiva?
Nell’ultima visita oculista ha controllato il nervo ottico e mi ha detto che non c’è alcun problema
Ho letto che tante persone come me hanno questo problema, e nessuno è riuscito a scoprire il motivo (solo un ragazzo a cui è stato diagnosticato il Cheratocono)
Un altro dottore mi parlò di disidratazione perché bevo due bicchieri d’acqua al giorno (lo so, è sbagliato)
Migliorerò, è un mio limite, ma l’importante, ora, sarebbe non pensare continuamente a malattie neurologiche come SM o tumore al cervello
Ps:socchiudendo gli occhi, sintomo diminuisce
Come si può ben notare dalle mie precedenti richieste, ho sofferto di ipocondria per due anni.
Sono un ragazzo di 23 anni, studente di Giurisprudenza all’ultimo anno, con tanti amici è una ragazza che mi ama.
Di quel periodo, fortunatamente, non c’è più traccia.
PERÒ
L’anno scorso, durante la quarantena, ho iniziato ad avvertire dei sintomi particolari.
Era stressato, pensavo solo agli esami, passavo molto tempo al cellulare, e ad eventuali malattie.
Un giorno, però, mi sono svegliato (con movimento rapido) e ho avuto una visione sfuocata (durata nemmeno 15 minuti)
La sera iniziai, per verificare se vedessi bene, ad osservare qualsiasi cosa e, mio malgrado, notai di vedere aloni intorno agli oggetti.
Ecco, è di difficile da spiegare.
Io non vedo doppio, vedo aloni intorno agli oggetti
Come se vedessi il bordo di quell’oggetto
Non mi capita per tutte le cose che vedo, ma solo alcune: scritte bianche su sfondo nero, persone sotto luce lampioni, scritte in tv, luci semafori.
Questo non si verifica di giorno e di pomeriggio (solo in ambienti chiusi) e aumenta di sera
Ho fatto una visita oculista che non ha evidenziato nulla.
Il sintomo non scompariva e richiami preoccupato (di poter avere Sm o qualcosa al cervello) e il dottore mi fece fare l’esame del Campo Visivo risultato negativo, liquidandomi che fosse tutto nella mia testa
PREMESSA: non è diplopia binoculare non perché sia un medico, non vorrei peccare di presunzione, ma questo sintomo aspecifico non scompare chiudendo uno dei occhi (più accentuato al sinistro, meno al destro)
Quello che osservo quindi è come se fosse un effetto fantasma, ghosting, riguardante i bordi di ciò che vedo
campo visivo risultato negativo, ho fatto una visita neurologica anche quest’ultima negativa
Mi disse di tranquillizzarmi e che se avessi voluto fare una risonanza magnetica all’encefalo sarebbe stato solo per tranquillizzarmi, e per continuare a vivere bene, senza ansia che possa accadere qualcosa da un momento all’altro.
È passato un anno da quel momento, settimana fa ho fatto un’altra visita oculista: mi ha riscontrato un astigmatismo lieve al sinistro e destro, e sto usando
Occhiali.
Secondo voi, può essere un problema neurologico?
Non ho sintomi neurologi, niente di niente, per fortuna.
Il fatto che il disturbo non scompare chiudendo uno dei due occhi è una cosa positiva?
Nell’ultima visita oculista ha controllato il nervo ottico e mi ha detto che non c’è alcun problema
Ho letto che tante persone come me hanno questo problema, e nessuno è riuscito a scoprire il motivo (solo un ragazzo a cui è stato diagnosticato il Cheratocono)
Un altro dottore mi parlò di disidratazione perché bevo due bicchieri d’acqua al giorno (lo so, è sbagliato)
Migliorerò, è un mio limite, ma l’importante, ora, sarebbe non pensare continuamente a malattie neurologiche come SM o tumore al cervello
Ps:socchiudendo gli occhi, sintomo diminuisce
[#1]
Può stare tranquillo non è un sintomo di danno neurologico.
Va ben rivaluta la condizione refrattiva ed eseguita una Tomografia Corneale e testata la lacrimazione e la Tonometria.
Se socchiudendo gli occhi si comporta come un foro stenopeico o più precisamente come un diaframma fotografico, che più chiuso attenua l’effetto del disturbo visivo, significa che è sicuramente trattabile con una precisa correzione Ottica.
Va ben rivaluta la condizione refrattiva ed eseguita una Tomografia Corneale e testata la lacrimazione e la Tonometria.
Se socchiudendo gli occhi si comporta come un foro stenopeico o più precisamente come un diaframma fotografico, che più chiuso attenua l’effetto del disturbo visivo, significa che è sicuramente trattabile con una precisa correzione Ottica.
Prof. Martino Mariano Tritto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 24/03/2021.
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