C'è da aspettarsi comunque recidiva tra qualche anno

Gentili dottori,
volevo sottoporvi il mio caso. Ho 30 anni e all'età di 3 ho avuto una febbre alta che mi ha causato strabismo all'occhio destro. Ho eseguito occlusione in attesa di essere operato.All'età di 10 anni sono stato operato con buoni risultati, e ho continuato a portare gli occhiali per correggere un astigmatismo ipermetropico che con gli anni andava via via diminuendo. Quando ho poi avuto 21 anni ho fatto la PRK per eliminare definitivamente gli occhiali ed ho recuperato 10/10 all'occhio sinistro e 10/10 , raggiunti però con un minimo di sforzo, al destro.
Ora a distanza di anni mi è capitato di osservare delle foto in cui comincio a vedere di nuovo lo strabismo del destro. Riprendendo foto di 8-9 anni fa gli occhi mi embrano perfettamente in asse ma ora non mi sembra più così.
tra l'altro accuso una diminuzione del visus all'occhio sinistro. Le ultime visite fatte dal mio oculista dicono che gli occhi stanno bene e che lo strabismo risulta essere di 6 diottrie da vicino e 14 da lontano.
Volevo sapere se lo strabismo può avere recidive, e se l'occhio che in precedenza era ambliopico, il sinistro, possa poi incorrere di nuovo in una ambliopia e in una costante diminuzione del visus. Dall'esame della cornea che mi era stato fatto prima della PRK il medico mi disse che lo spessore era tale che dovevano escludersi successivi ritocchi. Ora mi chiedo, se lo strabismo ricompare e non è più possibile intervenire con la chirurgia refrattiva, è consigliabile un intervento per riportare in asse i due occhi? E soprattutto, c'è da aspettarsi comunque recidiva tra qualche anno?
Grazie mille per le risposte che mi darete.