Pev
BUONGIORNO, VORREI FARE DELLE PICCOLE DOMANDE IN QUANTO HO FATTO FARE L'ESAME DEI PEV A MIA FIGLIA E NON HO QUASI CAPITO NULLA.
DA PREMETTERE CHE MIA FIGLIA E' NATA PREMATURA(25 SETTIMANE+IDROCEFALO)
ADESSO HA CIRCA 16 MESI(NE DIMOSTRA 9/10), HA EFFET. I PEV PRIMA NEL PERIODO DI SETTEMBRE 2008:PEV FLASH: in stimolazione binoculari tracciati morfologicamente normali,ripetibili,con complesso N-P-N nettamente ritardato.
marzo 2009:PEV FLASH: in stimolazione binoculari tracciati morfologicamente irregolari, non sempre ripetibili,con cmplesso N-P-N ipovoltato e ritardato.
vorrei capire in significato da persona non competente se ci sono stati cambiamenti-miglioramenti-peggioramenti...se ci sono state persone con questa tipologia di descrizione cosa hanno subito ecc. ecc.
DA PREMETTERE CHE MIA FIGLIA E' NATA PREMATURA(25 SETTIMANE+IDROCEFALO)
ADESSO HA CIRCA 16 MESI(NE DIMOSTRA 9/10), HA EFFET. I PEV PRIMA NEL PERIODO DI SETTEMBRE 2008:PEV FLASH: in stimolazione binoculari tracciati morfologicamente normali,ripetibili,con complesso N-P-N nettamente ritardato.
marzo 2009:PEV FLASH: in stimolazione binoculari tracciati morfologicamente irregolari, non sempre ripetibili,con cmplesso N-P-N ipovoltato e ritardato.
vorrei capire in significato da persona non competente se ci sono stati cambiamenti-miglioramenti-peggioramenti...se ci sono state persone con questa tipologia di descrizione cosa hanno subito ecc. ecc.
[#1]
Oculista
Carissimo,
i dati riportati nella descrizione dei PEV sono i dati caratteristici delle componenti essenziali che costuituiscono il grafico(come per un elettrocardiogramma)dei PEV.
Le singole componenti vengono indicate dalla loro polarità (N-negativa, P-positiva) seguite dal valore medio in latenza in ms nella popolazione normale (75-100 ecc).
Le componenti fondamentali da identificare sono in sequenza temporale: N75 – P100 – N145. Nell’insieme, costituiscono un complesso trifasico la cui morfologia è normalmente correlata con la grandezza del campo visivo ma soprattutto con la grandezza dei singoli elementi del pattern con cui si stimola.
L’esame dei Potenziali Visivi Evocati ha dimostrato, nei nati a termine e nei prematuri, una veloce maturazione delle vie ottiche, nei primi tre mesi di vita, seguita da una maturazione più lenta che si andava completando entro il sesto mese. La maturazione dei tracciati dei pretermine è risultata, però, essere in rapporto all’età postconcezionale dei piccoli piuttosto che a quella postnatale.
Invece, un ritardo della maturazione morfologica dei tracciati, nonché un significativo aumento della latenza del complesso n-p-n, con una riduzione della sua ampiezza, è stato sempre riscontrato in pazienti prematuri con grossi problemi di anossia o ipossia perinatale o con problemi emorragici cerebrali alla nascita. Tali alterazioni permangono quasi sempre anche oltre il sesto mese di vita.
Quindi l'esito dei PEV di sua figlia è un esito alterato abbastanza tipico dei prematuri con i problemi della fattispecie!
Un caro saluto
i dati riportati nella descrizione dei PEV sono i dati caratteristici delle componenti essenziali che costuituiscono il grafico(come per un elettrocardiogramma)dei PEV.
Le singole componenti vengono indicate dalla loro polarità (N-negativa, P-positiva) seguite dal valore medio in latenza in ms nella popolazione normale (75-100 ecc).
Le componenti fondamentali da identificare sono in sequenza temporale: N75 – P100 – N145. Nell’insieme, costituiscono un complesso trifasico la cui morfologia è normalmente correlata con la grandezza del campo visivo ma soprattutto con la grandezza dei singoli elementi del pattern con cui si stimola.
L’esame dei Potenziali Visivi Evocati ha dimostrato, nei nati a termine e nei prematuri, una veloce maturazione delle vie ottiche, nei primi tre mesi di vita, seguita da una maturazione più lenta che si andava completando entro il sesto mese. La maturazione dei tracciati dei pretermine è risultata, però, essere in rapporto all’età postconcezionale dei piccoli piuttosto che a quella postnatale.
Invece, un ritardo della maturazione morfologica dei tracciati, nonché un significativo aumento della latenza del complesso n-p-n, con una riduzione della sua ampiezza, è stato sempre riscontrato in pazienti prematuri con grossi problemi di anossia o ipossia perinatale o con problemi emorragici cerebrali alla nascita. Tali alterazioni permangono quasi sempre anche oltre il sesto mese di vita.
Quindi l'esito dei PEV di sua figlia è un esito alterato abbastanza tipico dei prematuri con i problemi della fattispecie!
Un caro saluto
[#2]
Utente
GRAZIE DELLA SPIEGAZIONE DR. SIRAVO.
HO DA CHIEDERLE ANCORA DELLE COSE.
QUINDI HO CAPITO CHE L'ALTERAZIONE DEI PEV E' UNA COSA NORMALE NEI PREMATURI CON PROBLEMI ALLEGATI.
LA MIA DOMANDA E':AVRA' DIFFICOLTA DI VISTA?
PERSONE CHE HANNO AVUTO QUESTE TIPOLOGIE DI PROBLEMI COME STANNO?
ULTIMA DOMANDA:DALL' ULTIMO PEV...C'E' STATO UN LIEVE MIGLIORAMENTO O STA PEGGIORANDO??
GRAZIE ANCORA
CORDIALI SALUTI
HO DA CHIEDERLE ANCORA DELLE COSE.
QUINDI HO CAPITO CHE L'ALTERAZIONE DEI PEV E' UNA COSA NORMALE NEI PREMATURI CON PROBLEMI ALLEGATI.
LA MIA DOMANDA E':AVRA' DIFFICOLTA DI VISTA?
PERSONE CHE HANNO AVUTO QUESTE TIPOLOGIE DI PROBLEMI COME STANNO?
ULTIMA DOMANDA:DALL' ULTIMO PEV...C'E' STATO UN LIEVE MIGLIORAMENTO O STA PEGGIORANDO??
GRAZIE ANCORA
CORDIALI SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.5k visite dal 28/04/2009.
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