Disturbi visivi dopo impianto icl e ampia rottura retinica
Buonasera,
Il 28 febbraio ho eseguito un impianto icl nell’occhio destro per curare una miopia di -14, 50.
L’intervento inizialmente è andato bene in entrambi gli occhi ma a giugno improvvisamente mentre giocavo con mio figlio ho visto una cascata di mosche e al buio vedevo dei lampi, dopo immediata visita oculistica la mia dottoressa mi dice che c’è un piccolissimo foro e mi fissa argon laser.
Il giorno dell intervento mi dice che la rottura è molto più ampia e mi mette a riposo assoluto per una settimana.
Al controllo mi dice che va tutto bene ma dopo due giorni ho una nuova cascata di mosche e al controllo mi trova altri due fori quindi facciamo un ulteriore laser.
(18/06 argon h11 355 spot 200-260 mw 100 msec 200 micron) (09/07 argon h 9 12 375 spot 200-260mw 100-200ms 200-250 micron).
Dopo il secondo laser la mia dottoressa mi ha comunque mandato a fare un controllo da un retinologo il quale non ha riscontrato ulteriori problemi (retina piana).
Il fatto è che io da quando è successa questa cosa oltre alle mosche è come se vedessi sporco, la sera sono molto fotosensibile e vedo aloni enormi intorno alle fonti luminose (solo con od) e quando sono al buio la sera o con gli occhi chiusi percepisco una piccola fonte luminosa in basso a sinistra (sempre od) la mia dottoressa dice che è colpa del vitreo che si è accartocciato (vitreo disgregato) e che non posso farci nulla comunque per sicurezza mi ha prescritto una ecografia che eseguirò mercoledì prossimo.
È davvero così, non posso fare nulla per migliorare la situazione?
Volevo anche chiedere delucidazioni sullo stile di vita: da quando è successo non vado più a correre, niente allenamento con salti, non alzo più pesi (sono proprietà di una libreria), evito di giocare con mio figlio (2 anni e 7 mesi) perché ho paura di qualche movimento brusco e quindi eventuale colpo all’occhio.
Dovrò vivere per sempre con tutte queste accortezze?
Mi scuso se mi sono dilungata ma volevo essere il più precisa possibile
Grazie in anticipo
Il 28 febbraio ho eseguito un impianto icl nell’occhio destro per curare una miopia di -14, 50.
L’intervento inizialmente è andato bene in entrambi gli occhi ma a giugno improvvisamente mentre giocavo con mio figlio ho visto una cascata di mosche e al buio vedevo dei lampi, dopo immediata visita oculistica la mia dottoressa mi dice che c’è un piccolissimo foro e mi fissa argon laser.
Il giorno dell intervento mi dice che la rottura è molto più ampia e mi mette a riposo assoluto per una settimana.
Al controllo mi dice che va tutto bene ma dopo due giorni ho una nuova cascata di mosche e al controllo mi trova altri due fori quindi facciamo un ulteriore laser.
(18/06 argon h11 355 spot 200-260 mw 100 msec 200 micron) (09/07 argon h 9 12 375 spot 200-260mw 100-200ms 200-250 micron).
Dopo il secondo laser la mia dottoressa mi ha comunque mandato a fare un controllo da un retinologo il quale non ha riscontrato ulteriori problemi (retina piana).
Il fatto è che io da quando è successa questa cosa oltre alle mosche è come se vedessi sporco, la sera sono molto fotosensibile e vedo aloni enormi intorno alle fonti luminose (solo con od) e quando sono al buio la sera o con gli occhi chiusi percepisco una piccola fonte luminosa in basso a sinistra (sempre od) la mia dottoressa dice che è colpa del vitreo che si è accartocciato (vitreo disgregato) e che non posso farci nulla comunque per sicurezza mi ha prescritto una ecografia che eseguirò mercoledì prossimo.
È davvero così, non posso fare nulla per migliorare la situazione?
Volevo anche chiedere delucidazioni sullo stile di vita: da quando è successo non vado più a correre, niente allenamento con salti, non alzo più pesi (sono proprietà di una libreria), evito di giocare con mio figlio (2 anni e 7 mesi) perché ho paura di qualche movimento brusco e quindi eventuale colpo all’occhio.
Dovrò vivere per sempre con tutte queste accortezze?
Mi scuso se mi sono dilungata ma volevo essere il più precisa possibile
Grazie in anticipo
[#1]
lei è stata precisissima
ma ci vuole una valutazione clinica
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante
ma ci vuole una valutazione clinica
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
salve, l'impianto di una lente icl non modifica l'assetto posteriore dell'occhio e considerata la sua età e il livello della miopia è l'unica scelta per correggere il difetto. il problema al vitreo sarebbe potuto accadere a prescindere dell'intervento. il vitreo può essere curato con integratori e idratandosi bene. l'astensione dalle attività fisiche anche per 6 mesi va bene, ma prendere libri o giocare con i suoi figli non è un problema. non può di certo vivere dentro una bolla. conduca una vita più serena, senza troppe limitazioni psicologiche.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 18/11/2020.
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