Problema di visione dopo impianti di cristallino artificiale occhio dx e sx
Buonasera.
Nel mese di ottobre ho subito a distanza di circa 25 giorni la sostituzione del cristallino su entrambi gli occhi a causa di cataratte.
Ora la visita definitiva per i nuovi occhiali che dovrò portare è fissata (a causa covid) alla fine di dicembre.
Il chirurgo che mi ha operato mi aveva informato (nelle visite pre-operatorie) che con i nuovi impianti avrei visto da lontano e non da vicino.
Ora mi trovo nella situazione che con l'occhio sinistro effettivamente vedo da lontano, mentre da vicino vedo completamente sfuocato.
Con l'occhio destro, invece, riesco a leggere da vicino, mentre da lontano vedo sfuocato.
Alla visita di controllo effettuata a 3 giorni dall'ultimo intervento (primi di novembre) il medico mi ha detto che tali valutazioni dovranno essere prese in esame in sede di visita oculistica alla fine dicembre.
Sicuramente la vista è migliorata dopo l'operazione, ma ho qualche dubbio e non riesco a capire il perchè la vista risulti diversa tra un occhio e l'altro dopo l'intervento.
Prima dell'intervento la situazione era: Visus: OD -450sf=7-8/10; OS -6.0 -1.50 (160) =4-5/10.
Segmento anteriore OO=cataratta nucleare.
TF.
OO=15 mmHg.
Fondus OO= retina accollatta; non aree da trattare; in OS esiti regolari dei trattamenti laser.
Nel 2015 avevo subito, infatti, n.
5 trattamenti laser nell'occhio sx.
Tra l'altro dopo l'impianto del cristallino sempre nell'occhio sx ho subito altri due trattamenti laser per lacerazioni della retina.
Grazie.
Nel mese di ottobre ho subito a distanza di circa 25 giorni la sostituzione del cristallino su entrambi gli occhi a causa di cataratte.
Ora la visita definitiva per i nuovi occhiali che dovrò portare è fissata (a causa covid) alla fine di dicembre.
Il chirurgo che mi ha operato mi aveva informato (nelle visite pre-operatorie) che con i nuovi impianti avrei visto da lontano e non da vicino.
Ora mi trovo nella situazione che con l'occhio sinistro effettivamente vedo da lontano, mentre da vicino vedo completamente sfuocato.
Con l'occhio destro, invece, riesco a leggere da vicino, mentre da lontano vedo sfuocato.
Alla visita di controllo effettuata a 3 giorni dall'ultimo intervento (primi di novembre) il medico mi ha detto che tali valutazioni dovranno essere prese in esame in sede di visita oculistica alla fine dicembre.
Sicuramente la vista è migliorata dopo l'operazione, ma ho qualche dubbio e non riesco a capire il perchè la vista risulti diversa tra un occhio e l'altro dopo l'intervento.
Prima dell'intervento la situazione era: Visus: OD -450sf=7-8/10; OS -6.0 -1.50 (160) =4-5/10.
Segmento anteriore OO=cataratta nucleare.
TF.
OO=15 mmHg.
Fondus OO= retina accollatta; non aree da trattare; in OS esiti regolari dei trattamenti laser.
Nel 2015 avevo subito, infatti, n.
5 trattamenti laser nell'occhio sx.
Tra l'altro dopo l'impianto del cristallino sempre nell'occhio sx ho subito altri due trattamenti laser per lacerazioni della retina.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 16/11/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.