Coroidite presunta,caso particolare

Gentile dottore,
in seguito ad un esame fluorangiografico,mi è stata diagnosticata una presunta coroidite,ma l'oculista che ho consultato non ne è certo,poichè il caso presenta delle anomalie:le spiego la mia situazione.
Da un giorno all'altro mi sono ritrovato con delle macchie grigio-scure che mi ostacolavano in determinati punti,la vista avvertivo live fotofobia,il visus a parte le macchie,era buono,nessun problema all'umor vitreo e nessun dolore o fastidio.
Da questo, e dagli esami che effettivamente hanno certificato la presenza di diversi focolai di macchie impresse sulla retina,di varia intensità e dimensione,si è giunti alla suddetta ipotesi.
La cosa che ha stupito l'oculista, è che in casi simili,coloro che avevano la patologia, subivano un repentino abbassamento della vista ed in precedenza avevano avuto febbri,infezioni.
I miei gradi invece, non sono mutati affatto.Non ho avuto infezioni o febbri nell'ultimo anno,ed è da un mese circa che vedo queste macchie che aumentano con lentezza.Inoltre ripeto,non provo dolore.Si è pensato,nel mio caso,ad una risposta immunitaria in atto,sconsigliandomi di consequenza di assumere cortisonici o antinfiammatori.
-Secondo lei,può essere coroidite?O uveite posteriore?
-L'assunzione di integratori vitaminici per la vista può aiutare?
-In attesa di una diagnosi certa è necessario che prenda precauzioni particolari?(gocce o creme oftalmiche,occhiali da schermanti)
-Quali ulteriori esami compiere?
Inoltre ho detto più volte di aver sforzato la mia vista,durante questi anni,utilizzando videogiochi anche a luce spenta,ma mi è stato risposto che ciò era poco rilevente e non attinente al problema.
La ringrazio,Giacomo.