Chirurgia refrattiva - exoforia

Salve, sono stato operato di chirurgia refrattiva il 20 gennaio 2020 con gradazione 4 a dx e 2, 25 a sx con astigmatismo cyl 0, 50 asse 65.
Nei 5 anni precedenti al febbraio 2019 avevo portato occhiali con gradazione 3, 75 a dx e 2, 50 a sx.
Voglio fare una precisazione: al febbraio 2019 l'oculista mi aveva detto che ero stabile e mi ha cambiato gli occhiali (prima della visita portavo 3, 75 a dx e 2, 50 a sx poi dopo la visita mi ha prescritto 2, 25 a sinistra con astigmatismo cyl -0, 50 asse 60 e 4 a dx).
Poi decido di operarmi.
Nei successivi controlli a maggio persi vista nell' occhio destro di 1 diottria fino ad arrivare a perdere vista fino a 1, 50 di diottria per colpa di una cicatrizazzione.
Ad agosto ad un nuovo controllo in un ottica insorge un nuovo problema che avevo prima dell'operazione e che mai l'oculista mi aveva parlato e cioè di una lieve exoforia pl, orto pv.
Però nelle carte dell'operazione c'era scritto e non capisco perché nel febbraio 2019 mi avesse cambiato le lenti.
Tengo a precisare che la gradazione 4 a dx e 2, 25 a sx con astigmatismo -0, 50 cyl asse 65 mi davano fastidio, invece l'altra gradazione mi andava bene.
Ora porto occhiali con i prisma e 1, 50 di diottria a dx.
Ora anche mettendo una lente a contatto da 1, 75 a dx ho qualche sbandamento e non mi sento a mio agio.
Cosa si può fare per vedere senza occhiali?