Vorrei togliere gli occhiali, miopia lieve, Lasik o Smile
Buongiorno.
Ho 33 anni e dai 19 (inizio dell'università) ho iniziato ad usare occhiali per la miopia.
La mia miopia in 14 anni è passata dagli iniziali -0.50 agli attuali -3.00 ad entrambi gli occhi (negli ultimi 4 anni è passata da -2.75 a -3.00)
Lavoro tutto il giorno al computer (utilizzando in tale periodo i miei vecchi occhiali da -2.00).
Vorrei finalmente togliere gli occhiali e mi sto affacciando alle 3 possibilità: PRK, Lasik e Smile.
La terza delle quali mi ha particolarmente attratto sia per la minore invasività (forse minima rispetto alla Lasik ma evidente rispetto alla PRK), sia per l'esperienza raccontatami da diversi amici e colleghi che l'hanno sperimentata sui loro occhi.
Vi chiedo quindi se per una miopia "lieve" come la mia sia effettivamente fattibile la Smile, se ci siano controindicazioni di qualche sorta rispetto alla Lasik (magari dovute ad una minore "anzianità" della tecnica).
In sintesi vi chiedo se sareste più propensi per una o l'altra tecnica, dato il mio caso.
Grazie a tutti
Ho 33 anni e dai 19 (inizio dell'università) ho iniziato ad usare occhiali per la miopia.
La mia miopia in 14 anni è passata dagli iniziali -0.50 agli attuali -3.00 ad entrambi gli occhi (negli ultimi 4 anni è passata da -2.75 a -3.00)
Lavoro tutto il giorno al computer (utilizzando in tale periodo i miei vecchi occhiali da -2.00).
Vorrei finalmente togliere gli occhiali e mi sto affacciando alle 3 possibilità: PRK, Lasik e Smile.
La terza delle quali mi ha particolarmente attratto sia per la minore invasività (forse minima rispetto alla Lasik ma evidente rispetto alla PRK), sia per l'esperienza raccontatami da diversi amici e colleghi che l'hanno sperimentata sui loro occhi.
Vi chiedo quindi se per una miopia "lieve" come la mia sia effettivamente fattibile la Smile, se ci siano controindicazioni di qualche sorta rispetto alla Lasik (magari dovute ad una minore "anzianità" della tecnica).
In sintesi vi chiedo se sareste più propensi per una o l'altra tecnica, dato il mio caso.
Grazie a tutti
[#2]
Utente
Intanto grazie per il tempo dedicatomi.
riporto l'aggiornamento dopo l'ultima visita.
Precedenti esami a giugno 2019: dx -2,75 con 0,25 di astigmatismo e sx -3,00 (anche se in realtà già dal primo giorno con i nuovi occhiali mi sembrava -3,00 a entrambi gli occhi)
Attualmente a distanza di 1 anno e mezzo: Miopia dx -3,00 con 0,25 di astigmatismo, sx -3,25. Spessore corneale medio dx 562, sx 568 (che mi hanno detto essere buono). Pressione oculare media dx 14,7 e sx 15 (corrected (13,8 e 13,9) (anche questi nella norma). Secchezza oculare nella norma, minima alterazione che a dire del dottore "non è neanche degna di essere annotata".
A breve eseguirò tutte le visite pre-operazione. E qui la mia domanda. Il medico mi ha detto che se non risultano problemi, lui fa la PRK. Ovviamente mi ha dettagliato tutto l'iter operatorio nonché i tempi di recupero. E a me, che non sopporto le lenti a contatto, questa storia della lente curativa per i primi 4 giorni con tutti i "dolori/fastidi" annessi e connessi, oltre ai tempi di recupero di almeno un mese, non mi hanno allettato per nulla.
Chiedo quindi:
1) è veramente così "migliore" la PRK rispetto ad una Femtolasik (che io preferirei di gran lunga)?
2) Che rischi (reali) possono esserci nella FemtoLasik rispetto ad una PRK?
3) Il fatto che la mia miopia sia cambiata di circa 0,25 a occhio in un anno, è segno che è meglio aspettare o è la normalità dovuta ad una vita passata 10 ore al giorno davanti al pc? (ricordo che ho già 33 anni)
4) E' possibile che possa servire di rioperare ed eventualmente la rioperabilità è legata alla tecnica usata nella prima operazione?
Grazie infinitamente per la vostra disponibilità
riporto l'aggiornamento dopo l'ultima visita.
Precedenti esami a giugno 2019: dx -2,75 con 0,25 di astigmatismo e sx -3,00 (anche se in realtà già dal primo giorno con i nuovi occhiali mi sembrava -3,00 a entrambi gli occhi)
Attualmente a distanza di 1 anno e mezzo: Miopia dx -3,00 con 0,25 di astigmatismo, sx -3,25. Spessore corneale medio dx 562, sx 568 (che mi hanno detto essere buono). Pressione oculare media dx 14,7 e sx 15 (corrected (13,8 e 13,9) (anche questi nella norma). Secchezza oculare nella norma, minima alterazione che a dire del dottore "non è neanche degna di essere annotata".
A breve eseguirò tutte le visite pre-operazione. E qui la mia domanda. Il medico mi ha detto che se non risultano problemi, lui fa la PRK. Ovviamente mi ha dettagliato tutto l'iter operatorio nonché i tempi di recupero. E a me, che non sopporto le lenti a contatto, questa storia della lente curativa per i primi 4 giorni con tutti i "dolori/fastidi" annessi e connessi, oltre ai tempi di recupero di almeno un mese, non mi hanno allettato per nulla.
Chiedo quindi:
1) è veramente così "migliore" la PRK rispetto ad una Femtolasik (che io preferirei di gran lunga)?
2) Che rischi (reali) possono esserci nella FemtoLasik rispetto ad una PRK?
3) Il fatto che la mia miopia sia cambiata di circa 0,25 a occhio in un anno, è segno che è meglio aspettare o è la normalità dovuta ad una vita passata 10 ore al giorno davanti al pc? (ricordo che ho già 33 anni)
4) E' possibile che possa servire di rioperare ed eventualmente la rioperabilità è legata alla tecnica usata nella prima operazione?
Grazie infinitamente per la vostra disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 05/10/2020.
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